Parto col dirti che scrivi benissimo, amo il tuo modo di specificare e puntualizzare tutti i concetti. Poooi, ti ringrazio tantissimo perché cercavo da tempo una fanfic come questa, e poi è anche una long, quindi ti adoro.
Haha ultima cosa, alla battaglia, alla reazione di Tecmessa e quando sono abbracciati in acqua ho pianto. Grazie.
Haha fine. Ciao.
(scusa se ci sono errori, ma ho guidato tutto il giorno e ci sono poco con la testa)

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Ciao carissima :) Rieccomi, dopo davvero TROPPO tempo. Che bello che è questo capitolo, anche se non c'è chissà quale evento eclatante, mi ha fatta intenerire un sacco di volte. Innanzitutto il sogno di Tecmessa, che per un attimo ho creduto reale! Mi piacerebbe che lei e Tealissa potessero rivedersi, ma dubito che ciò avverrà. La storia di Anthanassa è davvero commovente... Porca miseria, che cosa triste dover constatare di essere più libere da prigioniere che tra le braccia della propria madre. Poi le storie d'amore infarcite di angst come la sua sono le mie preferite, perciò il suo background non poteva lasciarmi indifferente. Poi vabbe', ormai lo sappiamo che Tecmessa e Aiace sono l'ammore, perciò non ti sto a dire dei miei scleri ogni volta che si rivolgono la parola xD Eddai, si scambiano delle frasi così dolci che però non risultano mai melense, grazie innanzitutto al tuo stile meravigliosamente limpido, e anche al contesto in cui sono inseriti. A tal proposito, per quanto sia breve lo scontro tra Aiace ed Ettore, lo hai reso benissimo. Dall'iniziale ansia di Tecmessa, allo scambio di attacchi dei due guerrieri, al sollievo della donna quando vede il sole tramontare. Bellissimo poi il dialogo finale che dà il nome al titolo della storia <3
Un bacione e a presto!

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Ciao! Mamma mia, quanta ansia.
Quanto mi piace questa storia. Mi piace troppo il modo in cui hai deciso di impostarla, ma sopratutto io adoro il tuo stile di scrittura. Leggerti è una meraviglia.
Hai reso Aiace un qualcosa di unico, di diverso e particolare.
Lei è meravigliosa. È una vera dona con le contro palle (perdonami il termine) e adesso hanno anche un bambino che è la tenerezza in persona.
Ti rinnovo ancora i miei complimenti. Mi mancano ancor due capitoli e spero di poterlo leggere al più presto!
A prossimamente! :*

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Se non ricordo male, l'altra volta mi dicesti che non eri soddisfatta della scena di combattimento che avevi descritto.
A me piaceva.
Ma questa è ancora più spettacolare. È stato come assistere ad un film, quasi.

Bello, bello, bello.

C'è anche una cosa che mi piace, ma di questo dobbiamo dare atto alla nobiltà degli uomini di un tempo: durante le guerre vi era un codice di onore. Codice che veniva rispettato.
Oggi quel codice non esiste più.
La vittoria è dei forti, e talvolta dei furbi... ma anche allora, dove c'erano comunque queste categorie, c'era rispetto per le tradizioni.
Tu hai calcato più volte questo tema, seppur non sia stata una cosa fondamentale. io l'ho apprezzata moltissimo.

A presto
Shera ♥

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Oh miei dèi...
Hai aggiornato e io non me ne sono accorta. Di nuovo. *Si da un colpo sulla fronte e maledice la sua sbadataggine cronica*
Chiedo venia, mia cara Iris. Ma... L'importante che io sia arrivata qui, giusto? *si inginocchia e ti implora di dirle sì*
Allora, cosa abbiamo qui?

La peste è terminata, sìììì!!!! E so anche chi è stato a farlo: IO! *fa un occhiolino al suo dio, che tiene fra le mani la testa di Apollo* Voglio che tu mi costruisca un tempio, cara. E anche ad Ares ;)
Purtroppo però, è riscoppiata la Guerra e, nonostante Ares sia molto contento, io mi sto disperando quanto Tecmessa: la fine si avvicina, giorno dopo giorno, inesorabilmente (O qualcosa del genere, cit. Tu)
Aiace torna a combattere, purtroppo, e deve abbandonare sia lei sia il loro piccino puccioloso, povero caro.

Finalmente è tornata Tealissa la Bionda (più o meno, perché la vede in Sogno, però è tornata!) anche se io me la aspettavo in modo molto molto diverso, devo ammettere. Credevo di ritrovarla come schiava, oppure pensavo che si unisse ad Otreo per liberare Tecmessa, non so il perché. Io però voglio sapere che le è successo, lo pretendo! UFF!

Prima però, io devo picchiare Diomede: se Athanassa non mi dice dov'è, la faccio passare per le mani di Oileo! *Urla rabbiosa* Diomede!!! Come osi ferire il MIO Ares?! Di quella ***** di Afrodite non me ne frega, ma non devi toccare il mio dio!
*Atena compare dietro di lei e la guarda male* Ok, ok, mi calmo... Eh, eh... Giuro, il tuo protetto non lo tocco!

Non sai quanto ho sperato, assieme a Tecmessa, che scendesse velocemente la Notte, per veder ritornare Aiace. E poi, no, mi hai rotto il cuore con la tenerezza di Eurisace:
"Mio padre ha combattuto tutto da solo, madre!
E dovresti vedere il suo coraggio!
Madre, io voglio diventare come lui!
Voglio combattere anche io!"
NO, ma l'Amore *-*
E poi quando lo ha preso in braccio mi hai sferrato il colpo fatale. Basta, il piccoletto è troppo tenero, niente altro da dire.

Finalmente ho capito il significato del titolo! Era da un po' che volevo chiedertelo, ma mi dimenticavo sempre xD
"Noi non siamo umani, Tecmessa, noi siamo figli del Sole. Gli umani scompaiono senza lasciare traccia; noi, invece, siamo come l'astro dorato, che muore ogni sera, e al mattino ritorna a dare vita.
La Morte ci potrà prendere, ma verrà il momento che rinasceremo, vincendo i millenni tramite le parole e i ricordi di chi verrà dopo di noi.
I figli del Sole: coloro che non muoiono mai veramente."
Olalà, abbiamo una filosofa qui! *si inchina alla tua mente superiore*
Geniale e bellissimo, sul serio! Un applauso ad Iris!!!

Di nuovo, ti chiedo perdono per il mio ennesimo ritardo (e la mia recensione stupida ^^)
Un bacio e al prossimo capitolo,
Marti :*

P.s: io voglio i litigi però, non ne ho ancora visto uno! UFF! Doppio UFF!
P.p.s: E voglio vedere i frugoletti di Teucro e Partenia e di Diomede il bel biondone e di Athanassa! Triplo UFF!

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"La Morte ci potrà prendere, ma verrà il momento che rinasceremo, vincendo i millenni tramite le parole e i ricordi di chi verrà dopo di noi. I figli del Sole: coloro che non muoiono mai veramente." Questa frase mi ha fatto venire i brividi, davvero. Ancora complimenti, non finirò mai di dirtelo! Mi piaciuto tanto anche il richiamo alla pazzia con Tecmessa che si riflette nella spada, mi è sembrato che predicesse cupamente quello che sta per avvenire...
Aspetto il prossimo con ansia! Un bacio :D

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