Ciao! Sono qui per lo scambio recensioni su facebook ^^
Bando alle ciance e passiamo a noi! Non leggevo un thriller da un bel pezzo e devo dire che la tua storia non mi è per nulla dispiaxiuta, insomma, mi è subito saltata all'occhio! Ho notato che segui questa linea classica di suspence tipica di questo genere (sì, ho dato una letta anche agli altri due capitoli, penso che li recensirò in mattinata!), il che è un bene. Insomma, penso che qui si parli di una linea tra lo psicologico e l'ossessione, il che mi piace e non vorrei sbagliarmi. Il nuovo professore di filosofia non mi dispiace, anche se fin dalle prime chiacchierate con Eleonore mi ha messo una certa inquietudine addosso. Davvero brava! Per dare la giusta suspence è giusto creare periodi pressoché brevi, descrivere con minuziosità ogni azione e lasciare libero campo all'introspezione, ho gradito molto. Il tuo stile di scrittura si sposa bene con la sezione che hai scelto, complimenti ^^
La lettura è leggera, di già ansiosa dal secondo paragrafo e l'ho apprezzato infinitamente. Non vorrei sbilanciarmi troppo sui personaggi di già presentati, ma Becky ha già un posto nel mio cuore. Civettuola quanto basta e completamente l'opposto di Eleonore, si completano a vicenda. Ma qui mi sorge un dubbio: non ho ben capito l'ambito in cui si svolge la vicenda. Mi spiego... all'inizio ho subito pensato si trattasse di un'unibersita italiana (dal nome del precedente professore), poi, durante la lettura, ho dedotto si trattasse di un college o un'università americana (attenzione: c'è differenza tra le due cose!). Appunto per questo mi piacerebbe sapere di che facoltà si tratta, a giudicare dalle tre ore di filosofia e che ambito scolastico frequenta Eleonore. Sì, effettivamente ho avuto l'impressione si trattasse di un liceo, non so se mi spiego XD
Ti consiglio di accennarlo, altrimenti c'è confusione.
Ultima cosa: nelle frasi come
«Non si deve preoccupare professore Sullivan. Pendevano tutti dalle sue labbra oggi.»" è di consuetudine mettere la virgola tra verbo e soggetto, ovvero:
«Non si deve preoccupare, professore Sullivan. Pendevano tutti dalle sue labbra oggi.» (...)
Oltre a questo, rinnovo i miei complimenti ^^

Alla prossima!

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Buonasera *^*
Volevo proprio chiederti la cosa del "tu" e del "lei", che ho notato, per cui ti ringrazio già del chiarimento che hai inserito nelle note :)
Che dire di questo bellissimo capitolo? Sicuramente che la tensione è palpabile e che parte fin dall'inizio (non immaginavo fosse sensibile fino al punto di vomitare, Eleonore xD povera); si percepisce proprio una sorta di paura mista ad ansia attraverso le righe (ringrazio ancora il cielo di non aver letto con la luce spenta ahahah).
Robert è stra maledettamente sexy, perciò ti avviso già che potrei avere un attacco di shippaggio per "Reonore" <3 XD (sì, ho già trovato il soprannome della coppia ahah ma se non ti piace lo si cambia senza problemi, eh? U.U la storia è la tua, dopotutto ;D).
Dio mio, quella goccia di pioggia benedetta... percorso più azzeccato non avrebbe potuto farlo ahahahahah va beh, ora conteniamoci u__u
L'idea del reggiseno è stata una genialata, poi E che si sveglia nel cuore della notte e vede attraverso lo spioncino una sagoma nel buio o.o fa venire la tachicardia, giuro...
Non so se riuscirò a chiudere occhio stanotte, ma sappi che la colpa sarà solamente tua se ciò non dovesse accadere! Ritienilo pure un complimento ;)
Bravissima! Non vedo l'ora di leggere il prossimo, che aspetterò con trepidazione *-*

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Ehm... la seconda parte della storia, io che la sto leggendo dal cellulare perlomeno, la vedo senza la giustificazione.

Riguardo questo capitolo, il mio passato si è messo di fronte a quanto sta accadendo a questa povera ragazza e devo dire che sono le stesse sensazioni che ho percepito io anni addietro.
Il messaggio sul bicchiere del caffè, devo dirlo, anch'io avrei pensato potesse essere riferito a Bill ma dopotutto quello che sta accadendo, potrei addirittura già comprendere che sia stato da parte del professore.
Nella mia testa malata di sapere la verità a tutti i costi, mi sono venute in mente due spiegazioni:
- avendo capito che lei ha capito di averlo visto vicino casa sua, le ha scritto quel messaggio sul bicchiere proprio per scusarsi ma volendo anche confonderla. E quindi chiedere scusa al suo ex ragazzo. Oppure
- voleva semplicemente chiederle scusa partendo dai suoi comportamenti generali lì a scuola e quindi in metro e vicino casa ma, ovviamente, Eleonore non avrebbe mai potuto capire la verità.
Perlomeno non adesso che lo ha appena conosciuto. Io probabilmente sì, dal momento che persone come lui ne ho incontrate parecchie ed una l'ho avuta persino in casa. Per cui so cosa si sente percependo in lontananza le sensazioni che mai avresti voluto sentire.
Se da una parte vogliono proteggerti, perché sanno che la tua vita è in pericolo, è come se la percepissero sulla loro pelle, dall'altra parte sanno si esagerare e quindi si tirano indietro, tuttavia la vita di questa persona è già segnata. Confusa.
Ed in questo caso di Eleonore.

Sono sempre più curiosa di questa storia, sia perché il tuo stile, ripeto, invoglia il lettore a continuare e scoprire certi lati della trama che prima non si hanno scoperto, sia perché la fluidità serve in un thriller.

Aspetto il prossimo, questa storia va direttamente nelle seguite, non mi voglio perdere questa avventura.
Au revoir

Slaughter è proprio un'amica.
Leggo le sue storie da un po' di tempo devo dire e quando ho saputo che pure tu scrivevi nel genere del thriller, subito ho curiosato.
Devo dirtelo: all'inizio ho pensato di non volere venire a sfogliare questa storia ma non perché non fossi brava, non ti conoscevo neanche, proprio perché anche dal titolo di questo prologo, il mio cervello di gallina è ritornato indietro nel tempo ed ha pensato a quanto accaduto.
Si tratta di un professore di filosofia che stravolgerà la vita della protagonista o magari non c'entrerà proprio lui, ad ogni modo questa figura purtroppo è stata presente in un'altra mia vita in maniera proprio negativa.
Qui è una storia, un thriller, la mia vita era reale ma si sa che lo stalking accade e non soltanto nei film.

Leggendola, però, non posso fare a meno di questi due personaggi che sinceramente mi hanno scombussolata. Eleonore mi piace molto, dal carattere deciso ed è la tipica persona che segue le sue idee senza intermezzi al contrario della solita massa. La sua amica e Michael purtroppo non posso ancora identificarli poiché la storia è agli inizi ma più avanti ti darò un parere, per quanto riguarda invece quel Robert J. Sullivan, ha qualcosa che non va, cioè... sembra che ci sia ma non ci sia. Un'ombra che appunto appare e poi non è mai comparsa, non so se mi spiego e difatti la frase della metro riguardo ciò che aveva visto Eleonore mi ha fatto decisamente comprendere che quel prof. ha decisamente un segreto.
Potrei anche sbagliarmi né, non posso saperlo. Ora procedo con il secondo e intanto mi gusto il mio the verde.

Ottimo stile, a proposito.
Invoglia il lettore a proseguire e non preoccuparti perché tutti noi vogliamo imparare e provare nuove esperienze, leggendo parecchi thriller, la tua storia mi colpirà di certo.

Au revoir

Ciao sono qui per lo scambio recensioni, inizio dicendo
Che questa storia mi sta già prendendo molto, questo bel professore sono sicura nasconda degli oscuri segreti Ahahaha! La mia mente da scrittrice ed appassionata di thriller stà già fantasticando su varie teorie su quella bottiglia lanciata e sulla sensazione che ha lei di essere sempre seguita... Comunque è scritta molto bene, molto dettagliata e allo stesso tempo semplice e divertente! Continuerò sicuramente a seguirla perchè ormai devo sapere cosa succede XD per quanto riguarda la grammatica a me sembra tutto posto, anche se non sono proprio una cima in queste cose Hahaha comunque ancora Complimenti, ci leggiamo presto ;-)

Molto bella Eleanore, devo dire che hai scelto un viso dolce e simpatico per rappresentarla! Tra l'altro, gongolo di piacere nel vedere che non ci sono descrizioni di quanto lei sia la creatura più bella del mondo, la Elena di Troia dei giorni nostri... Mi danno un po' fastidio le Mary Sue dichiarate :D
Parlando della storia, questo capitolo mi è piaciuto forse addirittura il doppio del precedente. Sono certa che, per salvarla da una situazione scomoda, la bottiglia l'abbia lanciata Robert, così come il caffè, ma non capisco perché la segua... Per quanto il suo intervento sia stato provvidenziale, fa ugualmente stalker! Non credo la spiegazione sia che si è innamorato del suo bel visino dal primo momento che l'ha vista... Deve esserci qualcosa di più e non vedo l'ora di scoprirlo!

Ciao! Ho letto tutto d'un fiato questo primo capitolo, molto coinvolgente. L'inizio sereno e tranquillo lascia presto il posto ad una serpeggiante inquietudine che non lascia presagire nulla di buono. Quando Eleonore è tornata a casa ho avuto il terrore che potesse essere capitato qualcosa a Micio! Ti prego, lui tienilo fuori da tutti i casini perché non reggo a certe cose xD gli animali non si toccano... Se no sto davvero male! Ok a parte i miei gusti personali... Lo stile mi è piaciuto molto, misurato, anzi calibrato al momento e al pensiero della protagonista. Io scrivo sempre in terza persona perché mi permette di dare più informazioni e "cambiare" inquadratura facilmente, riuscire a gestire la prima persona è una scelta molto complessa. Anche usare il presente è coraggioso, ma devo dire che sinora l'ho trovato ben riuscito. Fa attenzione che nella scena iniziale, verso la fine (quando Robert inizia la lezione) c'è qualche tempo al passato remoto. Succede anche a me tutte le volte che mi cimento col presente, inevitabilmente mi scappa qualche "disse", "voltò", "capì"... XD detto ciò, ti devo lasciare perché mi devo leggere il secondo capitolo!!! Ahahah A presto, Silver

Eccomi qui a recensire :3
La storia è molto coinvolgente e la trovo scritta bene. Sono curiosa di sapere come si evolverà la storia e se Eleonore scoprirà chi la perseguita. Sei molto brava a scrivere, sei riuscita a creare una giusta dose di mistero che rende il lettore ansioso di scoprire la prossima mossa del persecutore.
Continua così, questa storia mi ha incuriosito parecchio!
Al prossimo capitolo x

Ciao artefenis!
Devo subito ammettere che l'idea di questa tua fan fic é veramente stupenda e che sei molto portata come scrittrice del genere thriller.
Hai un ottima padronanza della grammatica, del lessico e della punteggiatura.
Non vedo veramente l'ora di leggere il terzo capitolo della tua storia!
Alla prossima!
Dylan_10

Sai Arte, sono molto contento che tu abbia scritto la "È" come si deve, quindi questo è sicuramente un punto in più ^^
Allora, io non penso che la tua narrazione sia lenta, infatti hai messo su un sacco di elementi che torneranno utili alla trama: il professore che ha l'arte di sparire a casaccio, l'ex che vuole riprendersi la ragazza e infine i segnali, come la finestra e il caffè lungo. Secondo me entrambe le cose sono collegate, ma non vedo l'ora di sapere come: secondo me c'è dietro una storia di sangue e ammazzatine, quindi staremo a vedere :D sai, sono molto contento di seguire questa long, scrivi molto bene e se posso dare un consiglio, dovresti stare più attenta a certe piccole sviste, ad esempio c'è un errore qui: "vestitini fiorati", fiorati vuol dire che ci sono i fiori di sopra XD diciamo che io scriverei "fioriti", ovvero col disegno del fiore ^^

Poi qui: "fissarmi da infondo la strada" qui il dialetto è uscito fuori XD direi di correggere e dire "fissarmi dal fondo della strada"... a parte che "infondo" è sempre voce del verbo infondere ^^

Bene dunque, alla prossima e a proposito: Eleonore è davvero carina :3

Ciao :)
 è la prima volta che recensisco una tua storia,- e che storia!-, ma questa vicenda dalle tinte inquietanti mi ha davvero conquistata sin dalle prime righe,infatti ho letto i primi due capitoli tutto d'un fiato!
Innanzitutto, complimenti per la scrittura fluida e intrigante, incalzante nei momenti di maggiore suspense,  le tue parole sono capaci di provocare nella sottoscritta uno stato di ansia  e aspettativa fuori dal comune: quando El cammina per strada e sente di essere osservata,  quando è in casa da sola e il suo dolce micio non si decide a saltare fuori, tutte le volte che sente uno strano disagio impossessarsi di lei...salvo poi  farmi tirare un sospiro di sollievo,quando realizzo che il pericolo è scampato(?).
L'ambiente universitario, le abituali lezioni, la tranquilla routine di El, fatta di un caffè al bar, di una lettura in biblioteca e di una sigaretta fumata in solitudine ,vengono improvvisamente spezzate dalla comparsa del nuovo e apparentemente pacato professore, bello e interessato alla protagonista in un modo a mio dire piuttosto  morboso ( ma ai professori sexy e affascinanti si può perdonare qualsiasi cosa *__*), tanto che ho il sospetto che la tua passione per le macabre storie di Slaughter (pienamente condivisa) porterà Robert a mostrare la sua vera e inquietante personalità molto presto :D,che  tu sai rendere al meglio con i pedinamenti degni del miglior stalker( meraviglioso l'incontro in metropolitana *^*),le sparizioni/ dissolvenze improvvise e la costante presenza del suo sguardo nella vita di Ele.
Scusami tanto ma un tipo viscido e prepotente come Bill,che si nasconde dietro ad una falsa aria amichevole, non lo sopporto proprio, spero che la sua fine non sia delle migliori muahahah! 
Detto questo, non vedo l'ora che il possessivo (?) professore reclami El tutta per  sé e spero tanto di vederne delle belle!
Ancora complimenti, please aggiorna al più presto.

JulieSM

Buooooongiorno C:
Scusa il ritardo della recensione, ma la sera mi torna davvero scomodo recensire da telefono.
Anzitutto, io spero che tu mantenga un ritmo così elevato, anche se mi hai già detto che -e so bene- che probabilmente andrai calando.
Be', uno ci spera. Anche perché, quando le storie piacciono, si spera sempre che gli aggiornamenti avvengano il più in fretta possibile.
Cooomunque, in questo capitolo, al contrario di quello che dicevi tu: succedono tante cose, prima fra tutte, quell'invitante caffè mattutino che scatenerà l'interesse di Robert: e non a caso, perché alla fine, presumo già chi abbia rotto la finestra e chi abbia portato quel caffé con scritto "scusa" sopra.
Sa già che ad El piacciono i caffè lunghi. Forse che le piace molto pure quel vestito che ha trovato al negozio. Chissà che non glielo faccia trovare a casa mh?
In ogni caso, adoro la cura dei dettagli che metti nelle situazioni di ansia: gli occhi suoi se li sente addosso ovunque, perché è con lo sguardo che comincia la corsa verso la follia.
"Si desidera ciò che si ha sotto gli occhi tutti i giorni, non senti degli occhi che desiderosi girano attorno a te, Clarice?" (cit. Hannibal nel silenzio degli innocenti) e questa frase temo sia benissimo applicabile nella tua storia, anche se siamo solo all'inizio.
Solo che c'è quel piccolo dettaglio che mi ha fatto partire un segone mentale assurdo: la vista è il senso che teoricamente usiamo di più. E' quel senso che ci aiuta a ricercare le cose che ci piacciono. E' il senso primario in uno stalker e le vittime "si sentono i loro occhi addosso sempre".
Quindi uddio, quando descrivi il suo senso di simil-oppressione, quell'ansia che la rende insicura, da cui cerca di fuggire, sono sempre in bilico fra la realtà e la fantasia, perché è descritto così bene che farti i complimenti sarebbe solo riduttivo.
Mi piace e sento che El è un personaggio sveglio e intelligente per capire che si deve sentire in pericolo e che deve fare qualcosa.
Ma chi lo sa, gli stalker sono piaghe (in questo caso con un visetto niente male) a cui difficilmente ci si sottrae.
Spero di essere stata esaustiva e completa nel commentare c:
Aspetto un tuo prossimo aggiornamento con ansia!

Slaughter

Uuuuh cominciamo ad entrare nel vivo dello stalkeraggio, eh? XD Le cose si stanno facendo davvero interessanti!
Il fatto che più mi ha inquietata sono stati quei presunti "occhi" nella notte, che Eleonore vede dal balcone di casa. Ho immaginato fin dal primo istante che "qualcuno" di nostra conoscenza avrebbe interrotto i non-piccioncini da un momento all'altro, hehe ;D
Ammesso che si tratti seriamente del professore e che non mi stia sbagliando per qualche strano motivo/fatto che non mi è ancora dato sapere, la figura di Robert sta decisamente prendendo una piega sexy-inquietante, il perfetto gentleman dai risvolti oscuri, per intenderci *O*
Mi hai regalato ancora un sacco di emozioni forti, ma più di tutto, sei bravissima a far sentire l'ansia della protagonista, come se la stesse vivendo il lettore.
All'ultima frase ho desiderato subito il proseguo, come in una normale pagina di libro, ma purtroppo so che dovrò aspettare ancora :(
Mille complimenti, davvero <3 Bravissima! Proprio un altro capitolo carico di suspense e tensione *_____* Amo il modo in cui stai portando avanti questa storia **

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BELLISSIMO! Complimenti davvero, questo capitolo è incredibile (non appena ho notato la foto mascherata di James Franco, mi sono fiondata subito a leggere questa storia XD).
Ad ogni modo, lasciami dire quanto tu sia riuscita a catturare in pieno la mia attenzione: ho provato sensazioni forti come ansia, eccitazione, senso di mistero che ti culla fin dall'inizio e un batticuore folle per l'arrivo di questo professore mozzafiato (mi hai fatta tornare adolescente, davvero. Non sai quanto ti sia grata per questo, perché le emozioni che si provano quando si è ancora sotto i diciotto anni sono difficili da riprovare una volta cresciuti). Ho percepito la tensione dall'uscita da scuola di Eleonore fino all'arrivo in metropolitana, un misto tra attrazione e brivido per questo interessante signor Robert.
Hai uno stile di scrittura che mi ha permesso completamente di fondermi nel tuo racconto (mi è sembrato veramente di essere lì, di vivere ciò che ha vissuto la protagonista).
Ti prego di continuarla al più presto, perché non vedo l'ora di sapere come si evolverà la situazione!
Ancora mille complimenti ^^
(Recensione modificata il 21/06/2015 - 05:48 pm)

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Anzitutto, buongiorno~
Oggi faccio il giro delle tue storie, *me felicia* e oramai, anche se ti ho già detto molte cose, provo a farti una recensione innovativa.
Oh, grazie per la citazione nelle note! Avrai sempre il mio supporto, tranquilla c:

Comunque, partiamo dall'ambiente: come ti ho già detto, un ambiente scolastico e apparentemente normale che pare prospettare la vicenda in una dimensione felice e spensierata, in una società senza il minimo accenno di angoli bui: solo luce e risate e giorni in cui persino la pioggia lascia il trono al sole.
Sembra tutto rosa e fiori. Quanto amo il verbo "sembrare".
È ingannevole così come la figura di Robert J. Sullivan, un professore da mille e una notte con uno strano modo di relazionarsi alle studentesse petulanti e inverosimili nei loro atteggiamenti maleducati. Paiono oche che starnazzano, piuttosto che studentesse.
In ogni caso, il clima che si respira in questo luogo di pace e amore, è un clima appunto, inverosimile.
E sappiamo entrambe a cosa tendi e dove vuoi arrivare. Non voglio spoilerare, ma sono quasi sicura che tu voglia far collidere e distruggere quel mondo di apparente perfezione con la realtà di tutti i giorni.
Vuoi che il professor Robert da sexy e irraggiungibile che sia divenga quel che io e te sappiamo cosa sia.
E non posso che farti i complimenti per la scelta del prologo, credo che nessuno avrebbe saputo far di meglio.
Difatti, nelle scene successive, si passa già ad un clima più tetro: e difatti, la notte è lo scenario perfetto per qualsiasi azione.
La scena in metropolitana e il gioco di specchi è stata la mia parte preferita: sembrava quasi un dissociarsi di due personalità distinte, quella di Eleonore e quella di Robert.
Un dualismo che infiammerà i capitoli a venire.
Anche la tensione di quando arriva a casa è qualcosa di impressionante: mi sarei aspettata che la testa del gatto saltasse fuori da un momento all'altro.
E poi invece salta fuori un micione rosso e coccoloso in piena salute.
Credo di non aver mai tenuto il fiato sospeso così tanto >_<

Ottimo lavoro, aspetto il prossimo capitolo con ansia!

Slaughter