Ciao!
Rieccomi con un'altra recensione direttamente dalla Sardegna, dove spero di riposare un po'.
Dunque, parto dicendo che la tua descrizione del potere dell'Anello mi ha colpito parecchio. Ammetto che me l'ero sempre immaginato diversamente, ma la tua versione è davvero molto particolare e decisamente realistica. Quindi complimenti!
Merry e Pipino sono due piccole forze della natura, me li immagino a sommergere l'intera Granburrone di domande e lezioni sulle famiglie della Contea.
Dolcissimi gli accenni alla storia d'amore tra Arwen e Aragorn.
E il racconto del legame tra Frodo e l'Anello è magistrale! Ne sente il peso, custodirlo per lui è una sofferenza, eppure sembra volerlo difendere dalla Stella. L'hai tratteggiato davvero benissimo!
E infine eccolo, l'uomo di Gondor è arrivato! Ho apprezzato l'attenzione ai dettagli che hai messo nel descrivere il primo incontro tra Boromir e Marian, e l'alternarsi tra i due punti di vista è molto scorrevole. Adoro il modo in cui si cercano senza saperlo e il fatto che siano subito attratti l'uno dall'altra. Anche se sospetto che il loro rapporto non sarà esattamente rose e fiori.
Gandalf e Bilbo invece li hanno scoperti subito! Loro sì che sanno come gira il mondo.
E mi piace che Marian non perda la sua umanità. Piccoli gesti, o meglio incidenti (come la manica nella zuppa), che rendono il suo personaggio ancora più vivo.
Quindi grazie per questa bella storia e complimenti, stai facendo un ottimo lavoro!
A presto
Tielyannawen |