Recensioni per
Rose d'hiver
di Mina7Z
Teniamo duro si.... Ma ti prego di non farci aspettare troppo! Bellissima e straziante oscar... e la chiusa meravigliosa. La storia sta per finire ed io so già che mi mancherai TU...COME L'ARIA grazie per tutto Scusa la recensione di pancia e lacrime Un bacio Cecile |
Ommioddio ho un groppo in gola 😢😢😢. Veramente quello che sta facendo Oscar per il suo Andrè è un sacrificio enorme dettato da un amore enorme. Probabilmente una situazione del genere potrebbe benissimo essere successa ai tempi (quelli veri) della Rivoluzione Francese o di qualunque altro periodo storico in cui l'odio ha preso il sopravvento sui giusti ideali. |
Oscar ha fatto un gesto estremo. Di fronte alla malattia, tutte le paure cadono e decide di seguire finalmente il cuore. In questo ultimo incontro, tutte le ipocrisie e le paure cadono. Oscar non nasconde più niente. La paura le ha impedito di prendere decisioni drastiche e si è lasciata vivere senza neppure sforzarsi di combattere. Alla fine ha perdonato Bertrand e la sua vigliaccheria ma questo non nasconde che alla fine, il vero inizio del suo matrimonio è nato dalla violenza e dalla violenza è nato un bambino innocente. Il fatto che Bertrand si sia rivelato un ottimo padre non può nascondere l'ingiustizia subita. La paura l'ha frenata ma ora non c'è più spazio per un simile sentimento. Rivedere André e parlargli finalmente a cuore aperto è la cosa che ha sempre desiderato. Alla fine, non ha più alcun rimpianto perché sa che i loro sentimenti sono rimasti intatti, malgrado la violenza e la paura. Oscar si prepara a uscire di scena...ma con onore. |
Credo che questo sia uno dei migliori capitoli che hai scritto per pathos e drammaticità (me lo sono riletto 2 volte!), un capitolo che mi ha colpito e commosso dalla prima all'ultima riga. Innanzitutto abbiamo non solo il riscatto completo di Bertrand (bloccato solo dalla gravità della ferita ma pronto a immolarsi per la moglie) ma anche di Loro come coppia: Oscar ammette di averlo amato, seppur in modo imperfetto, e che l'odio provato si è estinto in questa consapevolezza. Leggendo il loro commovente dialogo mi sono chiesta cosa sarebbe successo se lui avesse rivelato prima le ombre nascoste nel suo cuore. La nostra si sarebbe ugualmente innamorata di André? In fondo nelle storie del fandom, mia compresa, anche se è con un altro è sempre infelice... l'assioma non c'è Oscar senza André varrebbe ugualmente? Qui comunque vale, perché è grazie a lui che ritrova la sua anima guerriera e indomita: è la chiusura del cerchio spezzata da te nel dar cambiare idea al Generale Jarjayes. Cadono gli abiti femminili che l'hanno rivestita di fragilità e ignavia, ed ecco gli abiti maschili con cui si presenta fiera da Bernard (e qui l'odiosa Theorigne diventa ancora più insignificante). Ed ecco quindi che anche lei viene arrestata e incarcerata...e il ritmo rallenta, il ricordo affiora. Finale da brividi. Chapeau. |
Non so quante volte l'ho letto, Mina, ed ogni volta in ogni gesto compiuto da questa tua "nuova" Oscar ci trovavo qualche particolare che mi faceva commuovere, o mi stringeva il cuore. Il saluto struggente a Bertrand ed alla sua vita passata, il rivestirsi in abiti maschili, la sua ostinata determinazione a salvare André, a salvare l'amore... Sembrerebbe che per lei (e per loro) ogni cosa sia perduta, che l'unico destino che li può attendere sia o la morte, insieme, o una separazione definitiva. Ma credimi, mai come in questo capitolo struggente e meraviglioso, ho sentito che questa Oscar, così mondata e rafforzata da tutti gli errori del passato, merita di vivere questo suo amore immenso. Perciò non posso fat altro che supplicarti... Splendida Mina, come e più di sempre. Un abbraccio. |
Io credo che in questo straziante e bellissimo capitolo tu abbia fatto raggiungere l'apice estremo ad ogni personaggio. Spero di riuscire a rendere il mio pensiero: la vita, la società , l'ambiente, il Destino, insomma, hanno fatto in modo che Oscar e Bertrand potessero prendere delle decisioni, essere attori, parte viva della loro condotta, della loro esistenza. E per tutta una vita entrambi ( sarebbe facile accusare solo lui, che pure non è un mostro di simpatia, per me..) nonostante le possibilità, hanno compiuto il peccato più grande: quello di lasciarsi vivere.Di costruire una ridda di menzogne, un fragile castello di carte sul quale poggiare un'intera vita e tutte quelle altre che hanno girato loro attorno. |
Meraviglioso questo capitolo e meravigliosa la nostra Oscar che fa di tutto per salvare il suo André. Mi piace molto Bertrand ,in passato ha fatto tanto soffrire Oscar con i suoi comportamenti a volte crudeli nei suoi confronti e ora invece è pronto a sacrificarsi per aiutare l'unico uomo che è ancora nel cuore di sua moglie . Oscar ora rischia molto e in cuor mio spero tanto che si salvino tutti e due. So che ormai la tua storia sta per finire (me lo sento!) e questo mi rende molto triste perché mi ha appassionato fin dall'inizio e mi mancherà e mi mancherai anche tu cara Mina . |
Oscar sta facendo una mossa folle e lucida allo stesso tempo. Lei sa di avere ormai poco tempo da vivere...ma, alla fine, ha davvero vissuto più di adesso? Ha inseguito per anni l'amore di Bertrand ricevendo solo umiliazioni. Poi ha conosciuto André, ricevendo l'amore che ha sempre sognato. Anche questa cosa è andata in pezzi, grazie a Bertrand che non ha saputo lasciarla andare e alla sua incapacità di riconoscere quali siano le sue vere priorità. Ha vissuto per anni in cattività, all'interno degli schemi della sua società...e ora che non ha più niente, decide di scegliere come morire, sapendo che il suo destino è segnato. Parte della sua infelicità è merito suo però. Non ha saputo prendere una posizione, non adeguandosi mai del tutto ai doveri sociali né, tantomeno a ribellarsi pienamente. In entrambi i casi, c'era comunque un prezzo da pagare. La maternità, che è avvenuta in un modo che non era certo consenziente, ha spinto Bertrand a gettare la maschera ma questo è successo dopo aver fatto a pezzi l'orgoglio e i sentimenti di Oscar che è stata umiliata in ogni modo. Poche chiacchiere, Bertrand l'ha resa madre quando si è reso conto che stava per lasciarlo (l'amava ma non ha saputo amarla. Anche renderla madre si è rivelato una soluzione che alla fine l'ha soffocata ancora di più. Potevano vivere separati come molte coppie del tempo ma così non è stato.).Ormai è tardi per ogni recriminazione. Lei ha scelto di seguire il dovere, finendone spezzata e anche se ha finito per perdonare la sua debolezza, la sua vita è stata piuttosto amara. C'erano tutti gli strumenti per un'unione felice ma questa cosa non è avvenuta, per colpa della vigliaccheria del marito. Ovvio che poi Oscar abbia rivolto il suo bisogno d'amore altrove...nell'unica persona che poteva davvero amarla: André. |
Tipico di Oscar rischiare la sua vita per gli altri tanto più se questo altro è André, ma devo dire che in questi capitoli Bertrand si sta riscattando alla grande cosa che invece non si può dire della moglie di André a meno che non ci stupisca all'ultimo |
Forse uno dei più belli che hai scritto. Forse uno dei più dolenti. Bertrand si è riscattato completamente e davvero è stata struggente la sua richiesta disperata di sostituirsi a lei per salvare André, per salvare la donna che ama. Un altro uomo, ormai guarito dagli eccessi e dalla cattiva influenza del marchesino. Ora è un marito, un padre, un uomo che se avesse avuto il coraggio di far parlare prima il suo cuore ora avrebbe la felicità completa e sarebbe parte di quella di Oscar, seppur lei adesso sia molto malata. Ma il destino ha parlato, Oscar ama André al punto di donare la vita per lui e la felicità... sembra non esistere più. Sembrano così lontani quei momenti in cui André le ripeteva di non credere mai alla possibilità che il suo amore potesse finire.. |
Ciao cara Mina! L' ultima volta mi dicevi che sei sempre felice di sapere che qualcuno si |
E alfine è arrivata Oscar. Non c'è codardia, né resa, né inganno. Di fronte alla prospettiva di condannare André, complice anche il male che avanza e che sa non le offrirà scampo, la nostra contessa decide probabilmente di immolarsi per lui, quasi a voler dare un senso ad una vita sfuggitale di mano tra debolezze e ipocrisia. E' una donna nuova quella che decide di affidare il proprio figlio all'uomo per cui ora prova forse qualcosa di simile all'affetto, una donna che per una volta, tuttavia, ascolta davvero il suo cuore e la sua coscienza, una donna che davvero sceglie, passando dall'ignavia (ho tremato un po' alla proposta della compagna di André, e anche nel suo voler chiedere aiuto al duca) alla risolutezza che le appartiene nella storia originale. |
Quello che tu dici riguardo Anne Theroigne de Mericourt e SBAGLIATO su certi aspetti:infatti,lei NON PRESE MAI PARTE alla presa della Bastiglia e neppure alle giornate del 5 e 6 ottobre 1789,dopo cio che lei stessa ha detto.Questa e una leggenda messa in circolazione tramite dei libelli e chi e arrivata a occultare le sue vere azioni durante i primi tempi della Rivoluzione. |
chissà come farà Oscar ad attuare il piano... Inoltre, non è pericoloso lasciare il figlio e la governante insieme a Bertrand dato che,se Oscar non cambia idea, degli uomini del popolo andranno a prelevare il colpevole? |
Aspettavo questo aggiornamento con ansia. La donna del popolo le sbatte nuovamente in faccia gli errori passati ma mi domando se le cose sarebbero davvero cambiate, se Oscar avesse deciso di andarsene. Lei ora agisce perché le maglie del Vecchio Mondo si sono allentate ma un decennio prima una simile azione sarebbe stata impensabile. Se non l'avesse fermata Bertrand, ci avrebbero pensato di mezzi del Generale. E'perfettamente inutile una simile recriminazione secondo me. Mi chiedo se la donna del popolo abbia parlato a Robespierre e se abbia davvero fatto tutto quello che era in suo potere. In fondo è in gabbia come lo era Oscar un decennio prima. Ha le mani legate e non è disposta a rischiare in prima persona. |