Questa storia mi ha davvero colpito, sembra che tu abbia voluto riprendere "Bianca come il latte rossa come il sangue" e il carattere di Severus Piton (dal punto di vista introspettivo ovviamente). Infatti è interessante il modo in cui hai citato indirettamente la sua celebre frase. Mi piace molto questo stile di scrittura e il modo in cui fai parlare il protagonista con se stesso, o per meglio dire con la personificazione dell'amore, attraverso un dialogo concreto fra due persone comuni, due passanti che non si conoscono ma al tempo stesso si trovano confrontandosi.
Dici che il tuo stile ora è cambiato, ho letto altri tuoi scritti, nonostante ciò questa storia insieme al suo stile ha un grande fascino. Davvero bravo, complimenti.

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Ciao! Passo per lo scambio recensioni.
Mi ha incuriosito questa storia perché nell'introduzione la indichi come il punto da cui ha avuto inizio tutto e io sono una che, se può, ama arrivare all'origine delle cose.
"Il dolore è causa o conseguenza dell'amore." Trovo sia una riflessione interessante che può tentare di analizzare con successo solo una persona che nella vita ha passato tante delusioni.
Nel testo è presente una buona dose di profondità, sensibilità e poesia.
Nonostante la semplicità delle azioni narrate, l'ottima regia rende il cambio di scena naturale, nel momento dell'incontro con l'altro ragazzo-uomo. Grazie al metodo di narrazione e allo stile scorrevole, sembra di vedere un film dipanarsi nella mente.
Il significato ultimo poi è bellissimo e s'adatta bene con l'atmosfera malinconica.
Bravo! Ti ho letto volentieri!

Ti faccio notare solo alcune cose nella speranza di esserti utile:
- Sono presenti alcune "d" enfatiche superflue che appesantiscono la lettura.
- Inghiottisco pesantemente sentendomi assolutamente in disagio con la sensazione di sentirmi impotente e di non poter aiutarlo. In questa frase è presente una ripetizione che cozza un po' con la fluidità del testo: sentendomi / sentirmi. Cambierei il secondo così: " con la sensazione di essere impotente..." Inoltre, "in disagio" non so se sia un errore, ma la forma più comune è "a disagio".
- A un certo punto, dopo l'incontro con il ragazzo seduto sulla panchina, passi dal presente al passato senza un motivo apparente, il che mi ha un po' confuso.

Alla prossima :)
Monique

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Come potrebbe essere negativa la mia recensione? Mi piace come scrivi, come ti esprimi, cosa scrivi... tutto!
Una bellissima personificazione dell'amore e, anche se il tuo stile è cambiato e in meglio, è bello sapere che grazie a questa storia ti sia sbloccato e abbia poi creato gli altri tuoi lavori che sono belli, più di questo.
Il tuo stile qui sarà sicuramente meno ricercato rispetto alle tue splendide poesie e alle tue storie scritte dopo questa, ma è comunque buono! L'idea di fondo la trovo davvero originale, soprattutto per quanto riguarda la parte finale.
E' stato un piacere - come sempre - leggere la tua storia.
Bravo davvero. Con affetto.
Melz

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