Semplicemente wow! Questa fanfiction è scritta con pura e semplice maestria. Capisco perfettamente perchè rientri nelle "Storie Scelte" di Bleach, e non posso fare a meno di essere d'accordo con gli altri che hanno recensito prima di me questa storia. Semplicemente geniale, data l'idea da cui è scaturito tutto, diventa a tratti pura poesia! Sono molto interessato ai capitoli dedicati a Sode no Shirayuki e a Benihime dato che, avendo iniziato a leggere Bleach da poco, non conosco perfettamente tutti i personaggi (figuriamoci le loro Zanpakuto!). Mi dispiace che non ci sia un capitolo su Zangetsu ma spero che, prima o poi, lo scriverai. Parlando di questo primo capitolo, credo che in esso sia delineato un perfetto ritratto di Kuchiki Byakuya. E' vero, a prima vista non lo si definirebbe un temibile guerriero in grado di brandire una spada con ferocia ma è proprio in quella sua calma aristocratica che risiede il suo vero potere. Credo che il suo Bankai rifletta al meglio il suo carattere: fragile come minuscole lame, bello e spettacolare come petali di ciliegio e tremendamente letale. D'accordo, probabilmente vedrai altre mie recensioni perciò alla prossima!

Bellissima. Un linguaggio meravigliosamente fluido. Una proprietà del ritmo invidiabile. Complimenti!

Credo che sia davvero difficile descrivere il legame che possiede uno Shinigami con la sua spada perchè è una parte della sua anima a sè stante, che nessuno può vedere veramente, se non il proprietario stesso. Se poi quest'ultimo fa fatica a capirla, beh, questa è un altra storia.
Mi piace davvero molto il fatto che tu, con questa fanfic tenti di descrivere i personaggi visti da una parte della loro anima (che si affila, taglia e fa sanguinare loro stessi alle volte perchè magari va contro la loro stessa natura) che meglio di tutti li conosce e che purtroppo loro non comprendono affatto dopotutto.
Byakuya è un personaggio decisamente contorto. Ligio alle regole, al dovere e soppresso da ciò che è. Un nobile, per l'appunto. Byakuya è fragile perchè vorrebbe fare ciò che non può e veder realizato qualcosa che non può desiderare. Perchè, appunto, è schiacciato dalla nobiltà e dai fatti che purtroppo gli hanno fatto rimangiare un credo ed una volontà che è morta, assieme a sua moglie. E la sua spada, queste cose le sa meglio di tutti. Perchè era al suo fiancoe  lo sarà sempre. Perchè è una parte di lui che credo non morirà mai nonostante il peso e la fragilità incombenti che li sciacciano ad ogni scelta che ritiene sbagliate.
All'inizio lo ammetto, non mi piaceva questo suo modo di fare, troppo ligio al dovere, alle regole ed  tanto altro che sembrava invisibile, all'inizio del manga. Poi, quando ha deciso di difendere il suo orgoglio (chi mai dimenticherà la battaglia contro Zomari?!) ha dimostrato la sua vera forza. E forse credo che la sua spada, finalmente, sia stata felice di essere in grado di spezzarsi

Complimenti.
Non saprei che altro aggiungere.
Sublime.

Complimenti, è molto realistica e mi è piaciuta molto!!!!!:)

Mi hanno suggerito di acquistare Bleach, ma alla vista dei 30 e passi numeri arretrati che avrei da procurarmi, e essendo appena uscita dal furioso acquisto compatto e massiccio dell'intera serie di Naruto, il mio portafogli ha cominciat a piagnucolare e a cercare di nascondersi in fondo ad una tasca.

Detto questo, sto saltellando allegramente tra i racconti sulla serie per, almeno, farmi un'idea di cosa mi sto perdendo.
Di conseguenza non posso valutare i personaggi, l'analisi psicologica... riesco a malapena a capire di cosa cribbio si stia parlando xD... però mi piace come scrivi.
Umberto Eco ti odierebbe per gli "a capo", credo, ma io li trovo ottimi quando si scrive per la pubblicazione online, perché rendono l'impaginazione molto più chiara e leggibile, oltre che piacevole alla lettura.
Complimenti. ^^

Gran bella idea. Questa di Senbonzakura mi ha piacevolmente sorpreso. O forse lo ha fatto il tuo modo di farla 'parlare'. Procedo volentieri con la lettura del resto. :D

Scritto a dir poco stupendo! L'idea è molto originale e il tuo modo di narrare è lineare e chiaro. Molto bella la parte finale. Continua così Crow

Scusa la doppia recensione, mi sono ricordata una cosa: Toshiro è Sagittario, è nato il 20 Dicembre, è alto 1,33 m e pesa 28 kg. Notizie ufficiali dal libro "Bleach Official Character Book SOULs" disponibile solo per i Giapponesi... -_________- E' arrivato il momento di imparare gli ideogrammi! °ç°

*Alicyana guarda se Stateira ha aggiornato* *Alicyana vede un titolo nuovo* *Alicyana apre la prima fan fiction della raccolta, temendo che sia proprio ciò che stava pensando* *Alicyana scopre che è davvero così* O______________O Non ci crederai, ma non molto tempo fa io e la mia illustre socia Frances stavamo pensando di fare una raccolta sulle Zanpakuto. Dato che ognuna ha una sua "personalità", abbiamo cominciato a scrivere delle flash su qualcuna di loro. Il modo di vederle e raccontarle è sostanzialmente diverso però XD. Tu fai parlare le spade, fai raccontare il loro punto di vista sul loro padrone. Noi invece avevamo l'idea di descrivere l'essenza della Zanpakuto stessa, come se dentro di esse ci fosse un personaggio con vita propria. Stateira, io continuo tutt'oggi a stupirmi di quanto i nostri cervelli siano sincronizzati ò___O Sono curiosa di leggere le altre, per vedere la differenza fra le nostre vedute sulle care pelapatate XD Come al solito, braverrima.

Wah. E' stranissimo come possa piacermi una visione di Senbonzakura così diversa dalla mia. Difficile dire che non sia un'interpretazione affascinante. Diciamo che una parte di me fissata col canon pensa che Senbonzakura abbia in realtà un "carattere" diverso, ma la parte di me nerd/analitica sa bene che in realtà la debolezza di Byakuya è una evidentissima realtà, e non mi stupirebbe che la sua spada lo vedesse per prima.
Condivido la scelta. Non so se io sarei in grado di analizzare ogni singola zanpakuto, probabilmente no, ma che il tema sia affascinante è innegabile. E' stupendo ed una delle cose che preferisco di Bleach. (Tutti stiamo aspettando Wabisuke, lo sai benissimo.)
Quindi, ottimo inizio per una raccolta che può solo andare bene. *_* Mah, me felice di avere nuove cose tue. Va nei preferiti obviously.

Come promesso, here I am! Sono rimasta di sasso... Letteralmente. Davanti alla metafora delle rampe di scale per esempio, o alle ultimissime parole del capitolo... Se penso al Byakuya di una certa tua fic yaoi, beh, resto fermissima nella mia posizione: tu sei una Dea delle parole, tu coi personaggi ci fai quello che vuoi. O loro ti spingono a fare quello che vogliono, parlandoti, questo non lo so... Sta di fatto che questa idea, di far parlare le Zanpakuto per descrivere i loro possessori, è stupenda. E in mano tua, è più che stupenda. Non so se mi bastano gli aggettivi per descrivere qualcosa del genere... I soliti complimenti, complimenti e complimenti... Ovviamente, non vedo l'ora di leggere il prossimo personaggio! ;)

Ho cominciato questa recensione non so quante volte, eppure sono sempre punto e daccapo. Una Zampakuto che pela (se mi passi il termine) il proprio possessore e compagno di scontri e lo mostra così com’è, al mondo, senza maschere che tengano o stupidi fronzoli, solo la pura e disarmante verità, quella che fa male ma non uccide, e si sa, quello che non uccide, fortifica. È una sfida che non si vince tutti i giorni, ma tu mia cara, l’hai vinta alla grande. Suppongo che Byakuya debba fare una chiacchierata con la sua Sakura e rendersi conto di come effettivamente le crepe nella sua maschera comincino a vedersi. Quando mi hai detto di questa raccolta sai bene che ero entusiasta. Ormai lo sai, io adoro il tuo modo di scrivere e vedere un’opera di tale importanza vergata nel tuo stile inconfondibile mi esalta e mi fa attendere trepidante. E poi perché, lo ammetto, adoro psicanalizzare i tuoi personaggi! XD E guarda un po’ cominciamo proprio dal più articolato, Kuchiki Byakuya. Hai centrato il suo nucleo al quarto rigo. Hai scritto che le sue mani, candide, delicate, primo segno della sua nobiltà e della sua inadeguatezza allo scontro, stringono e ruotano l’elsa della sua Zampakuto orgogliosamente. Ed effettivamente l’orgoglio è l’unica cosa che gli rimane. Tutto il resto l’ha perso piano piano durante tutto il corso della sua vita, e lei, Senbonzakura, era sempre lì, con lui. E impara a conoscerlo, tanto quanto conosce sé stessa e ce ne da riprova un paio di righe sotto. “Sali la prima rampa, e ti sembra chiuso, distante, cifrato. La seconda, e capisci che ha un cuore che gli batte nel petto, un cuore, sì, proprio dove ce l’hanno tutti. La terza, e finalmente ti accorgi che le prime due non sono altro che propedeutiche, solo un modo per prepararti le gambe. È prigioniero di un poema sordomuto, e non si muove, non un fremito, nemmeno quando la sua cella comincia inesorabilmente a imbarcare acqua e succo di cicuta. Non è un problema. Fissa il livello del veleno che sale, preparandosi a berlo tutto quanto.” Incredibilmente vero. Byakuya sarebbe pronto a berla fino all’ultimo sorso quella cicuta pur di difendere l’ultimo baluardo di sé stesso, l’orgoglio per l’appunto. È sempre per lui che non piange la morte della sua Hisana, l’unica che gli ha dato la forza di ribellarsi alle regole che lo soggiogano fin dalla nascita, ed è sempre per lui che non guarda la sua immagine riflessa e non si accorge del nero dei suoi occhi. Gli occhi di Byakuya non sono semplicemente neri, sono oscuri. Sembrano quasi vuoti, e chiunque li guardi si chiede se effettivamente abbiano mai brillato, in vita loro. Bui e vuoti, come il nulla, come la nullità che Senbonzakura vede in Byakuya stesso. Sembra ironico che uno dei più forti shinigami di tutto il Seireitei sia in fin del conti una nullità, debole come l’ultimo degli shinigami. E se è vero che le Zanpakuto prendono la forma dettata dal proprio cuore, allora si capisce perché quella di Byakuya va in mille pezzi. Pascoli diceva che il poeta scrive ascoltando il proprio fanciullino interiore, tu, in questo caso, hai le Zampakuto dentro di te, che dettano i loro pensieri e le loro impressioni sui loro padroni. Non posso che sperare che le altre si facciano vive presto. Non commenterò il tuo piccolo post iniziale... tu sai come la penso sul Cloth di Cancer che lascia ignudo D, e delle sue dirette conseguenze (H_H). Però ammetto che mi piacerebbe vedere l’ammazzadraghi che cerca di affettare Gatsu, o Mugen che si rivolta contro Yuu, o anche il martellone che rincorre Lavi. Credo che questa vorrebbe vederla anche Kanda, sì.

Incredibile...nonostante tutto sei riuscita a convicermi a venire a leggere anche questa raccolta. Ti odio XD: Parto con il dire che l'idea è fantastica (come ti avranno già detto tutti à_à a ragione ovviamente) ma che per le mie poche capacità intellettuali non ho cpaito il primo pezzo...magari me lo rileggo domani con tutta la calma del mondo XD SSSSà! mi sa che anche qui mi tocca aspettare. vedi perchè non volevo imbarcarmi in questa raccolta? ç__ç odio aspettare. Sono come Sasori (se se XD) ja!

Eccomi ^__________^
Molto, molto bella e originale l'idea di far parlare le zampakuto dei personaggi!! Ed ovviamente, si inizia col buon Byacchan (Senbonzakura è una delle mie preferite...i petali di ciliegio *çç*)
Interessante la prefazione...ihihihi Death Mask in mutande (il mio Saint!!! w Cancer!) è davvero una bella visione...ok, ora smetto che se no vado Of recensione.... >br>Complimenti Stat, un'altra tua genialata!!!! ^_________^
La solita Vale-chan^^
ps: la prossima chi sarà, Zabimaru???? o Wabisuke??? mmmmmm parte il totospada....XDXDXD