Hey!
Ho letto entrambe queste meravigliose storie, e niente da dire, sono stupende e di una profondità commovente.
Hai tratteggiato questa umanità denigrata e offesa con delicatezza, quasi come un canto... un canto, un inno, per chi è stato privato non solo della vita, ma di un sogno, di una dignità.
Non posso a non pensare alla strage di Bologna, un po' perché studio in essa... un po' perché se mio padre non avesse perso quel maledetto treno, ora, forse, non sarei qui a commentare.
Quindi, grazie per aver condiviso questa storia.
Non dimenticare, mai.

A presto,
Iris

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Un'altra commovente flash per una bella raccolta ^^ questa mi sembra fatta un po' meglio della precedente, perché ha già una sua trama e non è soltanto un messaggio contro la guerra, ma ha un suo "carattere" e si parla di genitori perduti e figli cresciuti col trauma.
Ebbene, è bruttissimo perdere in questo modo un genitore. È incredibile come l'uomo continui a rinnegare se stesso (come dicevo prima) per... cosa, poi? Cosa è stato risolto quel giorno a New York? Niente, solo vite spezzate in maniera troppo brusca per essere "vera". la portata di questa aggressione si ripercuote ancora oggi e tu in questa flash hai fatto capire quanto sia crudele la realtà dei fatti T_T

Brava dunque, qui non hai fatto errori di battitura :D alla prossima!

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Ciao..
Ho letto d'un fiato questi due brevi pezzi ed è con grande commozione che ti lascio un commento. In poche righe hai saputo trasmettere molto più di quanto pensiamo sia possibile.. Cosa vuol dire per un individuo camminare su quella polvere e leggere quell'epitaffio a distanza di così tanto tempo? E commemorare la morte di un padre avvenuta per un motivo che ancora non si riesce ad accettare? Che significa tutto questo? Come può l'uomo permettere alla crudele bestia che cela dentro di sé di stroncare così tante vite umane? Sono domande che molto probabilmente non hanno risposta, ma come hai già correttamente sottolineato, tutto quello che si può fare è ricordare, affinché non si ripetano determinati errori, stragi, atrocità e perché l'uomo prenda le distanze dagli orrori del passato.
I miei complimenti, Gams.

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Ciao di nuovo!
Anche questo capitolo mi ha lasciato molto con cui riflettere, soprattutto per quanto riguarda tutte quelle persone che hanno tentato di salvare gli impiegati delle Twin Towers i passeggeri degli aerei e magari anche gli attentatori.
Quello è stato uno dei gesti più ignobili e violenti della storia e difficilmente si può dimenticare il dolore.
Considero la tua storia come una stanza anzi no un confessionale dove la gente si può ricordare di quanti massacri ha compiuto l'Umanità e soprattutto ricordare che al loro posto ci potevamo essere benissimo noi.
Complimenti.
In merito all'11 settembre 2001 ho fatto anche io una One-shot, ma di sicuro la tua storia è migliore della mia, non c'è dubbio!
Ti saluto nella speranza di leggere un altro capitolo!
All the love.
- xslimshadyx

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