Recensioni per
La condanna della Regina
di melianar
Buonasera... |
Non ho mai letto i racconti incompiuti, ma ho snappato un po' wikipedia a riguardo e Beruthiel è un pesonaggio davvero intrigante! Mi affascina, una regina sterile e arida, che non ha nulla da dare, nemmeno il dono di un figlio. E quell'amore malato per i gatti! Senza parlare dell'isolamento e della scelta atipica dei colori nel vestiario. Insomma, non è il solito personaggio canonico: ancora una volta il Professore ha superato sè stesso facendoci dono di qualcosa di fuori dal comune. E tu ci hai fatto dono della tua personalissima e magnifica interpretazione. Da lettrice, non posso che ringraziarti. |
Questa storia mi ha esattamente turbato. Ma nel modo giusto, diamine. Fantastica, dolorosa e terribile. |
Eccomi qui, recuperando un commento sul quale sto riflettendo da parecchio: tra le tante figure di donne che si incontrano nel Tolkienverse, quella di Beruthiel è probabilmente una delle più controverse (e mannaggia a me, devo recuperare i Ritratti da tempo immemore) ma di lei si sa così poco da non avere, almeno a mio parere, una solida definizione originale del personaggio. |
Ciao, sono un’amante di gatti e di tutti gli animali in genere e leggendo questa storia sono, devo proprio dirtelo, inorridita! |
Ciao carissima! Ho deciso di fare una pausa e di passare dalla tua storia miciosa, anche se detta così sembra una cosa tenerosa e piena di fluff, mentre in realtà è tutto il contrario, glom. Purtroppo generalmente non sono una persona da mille parole =( mea culpa, quindi probabilmente sarò molto breve, ma il succo è che: |
Idealmente il seguito del precedente ritratto, questo racconto ne riprende perfettamente le fila e mantiene lo stile. |
L'unica cosa che non posso perdonare a Tolkien temo sia il suo disamore per i gatti XD. Mi ha sempre affascinato la figura della regina Beruthiel con i suoi gatti, e mi è piaciuta molto questa tua storia, sebbene non credo che l'espressione "con un gatto sull’albero maestro e un altro a far da polena" voglia dire che i soldati di Gondor avessero inchiodato i gatti alla nave. Mi sono sempre immaginata una nave dalle vele lacere piena di gatti urlanti e una figura nera e silenziosa, proprio come l'hai descritta, in cerca di una dignità nella morte. Bravissima. |
Oh Valar! |
Ciao carissima! Ti diro', mi ha fatto piacere leggere nuovamente di Beruthiel. Se ti ricordi, lei e' il mio "ritratto di dama" preferito, forse proprio per via della sua triste vicenda. Sono anch'io dell'opinione, come te, che quella donna sia stata vittima della superstizione, che ha spinto persino suo marito ad odiarla al punto da mandarla in esilio, con tutti i suoi beneamati gatti. Senza contare il fatto che non e' riuscita a generare figli, ed in una societa' medioevale come quella della Terra di Mezzo gia' quella e' una colpa, indipendentemente dal fatto che siano le donne ad essere sterili o meno. Gli uomini sono sempre perfetti, poveri illusi... Ma tornando alla poveretta: ho apprezzato il suo punto di vista, moltissimo! Puo' sembrare pazza, ma io ritengo che la sua sia, piuttosto, una pazzia lucida, al punto da farle uccidere i gatti pur di evitare loro la sofferenza, una sorta di eutanasia, se vogliamo... A questo punto ti rinnovo i miei complimenti per lo stile, e per i complessi argomenti che sempre tratti! Bacioni! |
credo di riuscir a commentare per tempo una volta tanto (ho un sacco di arretratiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii XD), meno male! |
Ooohh, ecco perché nella lista dei personaggi da votare in questi giorni c'era Beruthiel! Ahahah effettivamente c'erano molti personaggi, ma mi ha davvero piacevolmente sorpresa che qualcuno parlasse di lei. |
Meeeel! |
Ed eccomi qui, col cuore spezzato. |