Ciao, Scarlet!
Come ti ho scritto in un'altra recensione, due anni orsono che conosco questa One Shot; l'ho letta tre volte ed ogni volta mi sono commossa ed emozionata, ma non ho mai lasciato una recensione. Ti chiedo perdono, soprattutto perche' so quanto tu ci tenga ad avere un parere da parte di chi lefge le tue storie. Scusa.
Per quanto riguarda l'incipit dell'incubo di Kurapika, ti faccio i miei complimenti per aver reso bene l'idea del sogno e ler aver espresso i suoi pensieri esattamente come li avrebbe descritti lui. Tant'e' vero che mi sembrava di avere davanti Davide Perino, che e' il doppiatore italiano di Kurapika nella serie del 1999 e che io reputo come il piu' adatto di tutti i doppiatori italiani e stranieri. Complimenti, ho avuto i brividi e non siamo ancora entrati nel vivo della storia.
"Per colpa della tua prepotenza, ostinazione, testardaggine..." --> Questa frase pronunciata dal padre di Kurapika mi fa venire in mente il film Phantom Rouge e il volume zero, in particolar modo la scena in cui Kurapika, sopraffatto dai sensi di colpa e dall'ostinazione di trovare un medico per curare Payro chiede ed ottiene il permesso di separarsi dal resto del clan. Penso sia comprensibile che poi lui si fosse sentito in colpa per la strage. Tra l'altro, vedere le conseguenze di una strage cosi' immane a dodici anni e vivere in solitudine per cinque, di certo non l'ha aiutato a metabolizzare bene e superare il dolore. (Leorio, ma dov'eri? Perche' non vi siete conosciuti prima?)
"Il pollice e l'indice circondarono le palpebre del suo occhio sinitro, probabilmente divenuto scarlatto insieme all'altro e le divaricarono." --> Sebbene siano passati diversi anni da quando ho letto ler la prima volta questa One Shot, non sono mai riuscita a togliermi dalla testa questa scena, che mi ha sempre trasmesso angoscia e il terrore di trovarmi in quella situazione al posto di Kurapika e sentire la mano di Kuroro strapparmi via gli occhi. "
La scena dello scambio del vestito e degli occhi scarlatti mi e' piaciuta tantissimo, anche perche' mi ha fatto riflettere, come ha fatto riflettere anche te, da quanto si evince dall'angolo dell'autrice. Possibile che il biondo abbia davvero venduto il suo vestito cartteristico? Me lo chiedo perche' anche nell'attuale saga, ossia quella verso il Continente Oscuro, egli indossa uno smoking. Puo' anche darsi che abbia scelto di indossare un abito piu' formale per questioni di privacy, ma non ne sono certa. Io, comunque, adoro quel vestito, come adoro anche la camicia bianca che ha sotto e il maglione rosso che aveva sul treno verso York Shin City, quandoincontra Senritsu.
La scena in cui Kurapika e' incatenato ed esposto come oggetto ad un'asta mi ha fatto venire gli occhi rossi ed ammetto che e' la scena piu' traumatizzante (in senso positivo) che io abbia letto in questo Fandom. Giuro, mi fa cadere in uno stato di tristezza mista a rabbia indescrivibile.
Non ce la faccio nemmeno a reggere le parole del banditore dell'asta: "Signori, si tratta dell'ultimo esemplare di Kuruta ancora in vita. Giovanissimo, dai lineamenti androgeni e dalla corporatura snella. Pare anche che goda di buona salute e non bisogna dimenticare i suoi magnifici occhi scarlatti..."
Sto piangendo, anche perche' di sottofondo alla televisione c'e' Hello di Adele.
Ma che incubo orribile. Scarlet, sei sadica! XD Scherzo, ovviamente.
"Non c'era nessuno che lui conoscesse. Nessuno che potesse salvarlo..." --> Amore, meglio morire piuttosto che vivere quello strazio o essere savlati per poi vivere la propria vita rinchiuso in casa a causa del profondo senso d'umiliazione
"Intuito. Se questo fosse stato un vero pedinamento e ti avessero scoperto...?" --> Mamma che ansioso che sei, Kurapika. Io mi immagino che ansia avresti se dovessi prendere la nave o l'aereo per andare in vacanza: "Hai abbassato tutte le tapparelle? Hai chiuso il gas? Hai buttato via la spazzatura? Hai controllato che i rubinetti dell'acqua fossero tutti chiusi? Hai preso i biglietti? Hai controllato l'orario della partenza? Hi visto le previsioni meteo?"
Ovviamente, scherzo, anche se la situa%one e' seria.
"Quindi ti metti ad urlare quando hai caldo? Interessante, me lo segno." --> Bravo Leorio, tienigli testa e poi fagli un bel discorsino.
"Ho perso tutto, Leorio. La mia famiglia, i miei averi e la mia dignita'..." --> Checonfessione toccante e opprimente allo stesso tempo. Non nascondo che l'avrei abbracciato solo per questo, per fargli sentire un po' di calore umano, sebbeno io non sia una persona particolarmente calorosa dal punto di vista affettivo. Io sostengo la tesi per cui Kurapika non abbia mai potuto conoscere fin in fondo sentimenti profondi come l'amore, perche' preferisce reprimerli. Sccuramente, quando era bambino li avra' conosciuti, ma grande e' il dolore e il senso di colpa.
"Non ti senti un po' meglio dopo esserti sfogato?" --> Onestamente, io non mi sento mai meglio, perche' il problema di cui parlo persiste e molto spesso le persone con cui mi sfogo non mi sanno consigliare. Ragion per cui, come il Kuruta, preferisco di granlunga tenere i miei crucci per me.
"Nessuno e' perfetto, Kurapika..." --> Leorio, come scrive Alessandro D'Avenia nel suo libro intitolato L'arte di essere fragili, noi siamo esseri umani invincibilmente imperfetti e non perfetti ed invincibili.
"...E' umano..." --> (Attenzione: spoiler!) Su questo punto comprendo Kurapika, io sono per natura una persona che tende alla perfezione e che pretende sempre il massimo da se stessa in ogni occasione. Per esempio, oggi ho sentito un amico con cui mi trovo veramente in sintonia, solo che mi sono comportata un po' distrattamente e poi alla fine lui mon mi ha piu' risposto. Risultato? Sono sinceramente preoccupata per la nostra amicizia e di perderlo. Io non tengo molto agli altri, ma quando tengo davvero a qualcuno, cerco sempre di comportarmi in maniera "impeccabile" per non perderlo o far si' che la sua opinione nei miei confronti cambi in negativo.
"Tutto cio' che hai combinato in passato non cambiera' l'opinione che ho di te..." --> Il discorso che segue questa frase e' semplicemente meraviglioso e mi ha fatto venire in mente il Kurapika dell'esame per diventare Hunter. Ragazzi, che ragazzo sapientone, dotato di un'ironia pungente peggio della mia, simpatico, un po' str**** con Leorio, ma spensierato dopotutto. Adesso, nella saga attuale, io non lo so. Lo amo come al solito, ma quant'e' cambiato: serio, impostato, facilmente irascibile se gli dici: "Ehi, ciao, ho saputo che stai cercando gli occhi scarlatti."
Io mi auguro che Leorio lo salvi dall'oblio. Se non lui, la bambina che protegge e sua madre. Tra l'altro, bisognerebbe scrivere Fan Fiction su questo rapporto curioso che si sta instaurando tra lui e' il principe assegnatogli.
No, maledetto! Leorio ti parla a modo e tu gli rifili un pugno nello stomaco. Io ti sdrucio, Kurapika! Ma come ti permetti di trattarlo cosi'? Vattene a quel paese! Se fossi stata Leorio, me ne sarei andata e ti avrei lasciato perdere, se questo e' il tuo modo di comportarti.
Kurapika: "La tua incoerenza mi affascina. E dire che prima volevi abbracciarmi."
"Si', abbracciarti per toglierti il respiro."
Le regole di Kurapika per una pacifica dormita con Leop: meriterebbero di essere scritte su un manuale. Tra l'altro, immagino che gliele abbia dette veramente quando si trovavano in camera insieme prima della quarta prova. Ricordiamoci la scona della doccia! XD Ahahahahahahah! Muoio!
Tanto per sdrammatizzare un po', anche io non sopporto dormire scoperta, cio' costituisce un problema puando ho la febbre alta. Inoltre, neanche d'estate con 25 gradi di notte io cormo scoperta, devo avere almeno una coperta, altrimenti non dormo.
"Non ci provare?" --> Nah, cbe sfortuna! Povero Leorio, era certo di farcela a baciarlo. Comunque, cio' dimostra che il Kuruta e' sempre vigile nella nave in cui si e' imbarcato.
Bene, siamo giunti alla fine della recensione. Intanto, ti ringrazio di nuovo infinitamente, Scarlet, perche' tu non immagini quanto mi appassioni alle tue storie. Me le ricordo e le porto nel cuore. Dico sul serio; lo so che le recensioni che lascio non rendono pienamente l'idea, ma credimi, le tue storie su Kurapika e Leorio hanno lasciato un segno profondo nel mio animo. Peraltro, grazie a te, ho iniziato ad apprezzare Leorio e a vederlo sotto una luce diversa. Adesso, infatti, e' un personaggio che stimo. Certo, non mi appassiona quanto Kurapika, ma perche' Kurapika e' meraviglioso con i suoi pregi e i suoi difetti.
Grazie a te ho compreso che in un certo senso Leoriorappresenta noi comuni mortali con le nostre vite problematiche, ma comunque normali, in quanto nessuno di noi e' membro di un clan sterminato da una brigata (lascio stare i cartelli messicani e le famiglie mafiose).
Grazie dal profondo del cuore, Scarlet!
Spero di sentirti presto.
Con affetto.
Chris Vineyard

Ciao! Sono Yume, e sono qui per lo scambio del Giardino di EFP ^_^
Allora, premetto che non conosco il fandom, però la storia mi aveva davvero incuriosita ouo
Inanzitutto, ci tengo a farti i complimenti: è scritta davvero bene, e adoro il tuo stile. Sei riuscita a descrivere alla perfezione sia i momenti di tenerezza tra Kurapika e Leorio (Che, anche se non conosco, già mi vien voglia di shipparli), sia i momenti più angoscianti e tetri dell'incubo del giovane. Davvero un ottimo lavoro!
Soffermandomi sull'incubo, è stato davvero affascinante nel suo essere "dark", e sei riuscita a trasmettere molto bene la paura, la rabbia, il rimpianto, il rimorso, la tristezza... emozioni molto forti per il protagonista, che sono arrivate dritte al cuore della lettrice qui presente, come se fossero sue. Grazie alle tue descrizioni, sono riuscita a immedesimarmi e "fondermi" nel personaggio, cosa che io cerco sempre in una storia, perché solo mettendosi nei panni degli altri si può realmente capire le loro emozioni e i loro "demoni interiori", e una scrittura scorrevole e piacevole come la tua, è riuscita in pieno a fare questo, quindi ti rinnovo i complimenti!
Per quanto riguarda la parte dopo il sogno, l'entrata in scena di Leorio mi ha fatto scappare un sorrisetto, e sin da subito ho capito che mi sarebbe stato simpatico... e infatti credo che tra i due sia il mio preferito xD E' così carino e affettuoso nei confronti di Kurapika, come può non scapparmi la ship tra i due?
Ho adorato quando voleva confessargli i suoi sentimenti, ma si era trattenuto per paura di sconvolgerlo, mi sono davvero intenerita. Ma sopratutto, avevo sperato fin dall'inizio (cioè, da quando era arrivato lui), che alla fine o sarebbero rimasti a chiacchierare fino al mattino, o che andassero a dormire insieme... ovviamente anche con un bel bacetto, tanto per far contenta questo piccolo cuore fangirlante--
E anche se il bacio finale non c'è stato, la conclusione è stata davvero tenera *u*
Guardando la grammatica, noto con molto piacere per i miei occhietti che non ci sono errori *si commuove*, non c'è cosa più bella di una storia emozionante e grammaticalmente corretta allo stesso tempo, sono una ragazza felice adesso *w*
L'unica cosa che avrei cambiato, sarebbe stato l'andare a capo un po' meno frequentemente, ma questa non è una critica: io personalmente non amo andare a capo troppo spesso, ma in questa storia forse andava bene, anche perché ero talmente immersa nella storia che non ci facevo neanche molto caso a quante volte andavi a capo x'D Infatti l'ho notato solo perché l'avevo visto prima di iniziare la lettura ^u^
Che dire di più, mi è piaciuta davvero molto, sei un'ottima scrittrice! Ti lascio con piacere la bandierina positiva ed evaporo nelle mie ship e film mentali che mi farò su questi due personaggi assolutamente tenerosi ^o^
Mata ne!
Yume~

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Ciao!
Eccomi a recensire. Dunque, non conosco il fandom, perciò ho letto la storia da original. Non posso valutare l’IC e dunque mi limiterò a scrivere quello che m’è passato leggendo. Come ho interpretato la storia.
Innanzi tutto, la lettura è stata molto piacevole e scorrevole. Ho apprezzato l’uso buono della punteggiatura, nonché il fatto che tu andassi a capo nei dialoghi. – C’è chi non lo fa –
Le emozioni dei personaggi sono ben trasmesse e nel plot vi è un gioco eccellente fra “ descrizioni di azioni “ e sensazione. Là dove smetti di raccontare quello che effettivamente sta facendo il personaggio ecco che ricorri a una sua percezione personale per mandare avanti la scena. Così facendo, la narrazione esce assai più interessante, almeno, questa è la mia opinione personale.
Pur non conoscendo la trama originale dell’opera Hunter x Hunter non mi è scappato il forte senso di colpa che Kurapika porta seco. Il suo villaggio è stato distrutto per colpa sua e neanche il padre lo assolve. In questa one - shot ti sei concentrata sul superamento di questo “ forte trauma “ e la figura di Leorio è stata indispensabile per far compiere il passo al protagonista.
Le elucubrazioni, la nebbia, i se e i ma, i “ ma poteva andare così “ e “ se avessi “ vengono sbrogliati da una figura, che per quel poco che ne so, mi appare positiva, e che non fa altro che ridurre il tutto ai minimi termini, come nel processo matematico dove si trova il MCM.
E Kurapika sembra quasi sorpreso di ricevere aiuto proprio da… Leorio?
Questa la butto lì, perché, ripeto, non ho mai letto il fumetto o visto l’anime.
L’incubo è quasi Fruediano, pieno di metafore e di significati. Hai curato molto i dettagli e le scene parlano più che altro per immagini. Sono rimasta colpita dagli “ occhi scarlatti “ del compratore, dall’abito che la moglie avrebbe indossato solo per le occasioni importanti. Mi è piaciuto che tu abbia deciso di parlare dell’odore della pelle di questo ragazzo.
L’ho trovato molto viscerale e intenso, come la maggior parte dei passaggi di questa storia. E’ evidente che tu stia scrivendo di un’opera che non solo hai apprezzato molto, ma che proprio ami. Una fan fiction scritta tanto per fare si smaschera subito. Non è il caso di questo racconto.
L’amore delicato e acerbo dei due personaggi, amici da tempo, è stato molto bello. anzi, oserei perfetto. la prima parte della storia è angosciante e piena di cose che un lettore deve analizzare e sbrogliare, dunque, bilanciare le tematiche delicate – qui difficili – con questa relazione che a tratti ti fa sorridere mi è sembrata un’ottima scelta. Il momento dove Leorio cerca di sfiorare le labbra di Kurapika, ad esempio…
“non ci provare”
Qui, mi è proprio venuta in mente un’ambientazione anime generica. E’ una battuta che troviamo spesso e che sempre apprezziamo, no?
Chiudo la recensione scusandomi per il ritardo e nella speranza di essere riuscita a trasmetterti qualcosa. Non conoscendo l’opera, non vorrei aver scritto cose assurde.
A presto,
Oshi-chan

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Finalmente eccomi per lo scambio recensioni! Scusa il ritardo, mi sono ammalata e non ho combinato più nulla >.<
Dunque.
Questa One-shot l'avevo puntata ancora prima di "scambiarci", infatti me n'ero letta tipo metà sulla metro e in questi giorni l'ho conclusa. Ho trovato molto ben giocato questo passaggio tra i momenti più toccanti e importanti della vita di Kurapika in questa dimensione onirica, dove assumono un significato ancora più profondo e ne acquisiscono uno nuovo: mostrare le debolezze del loro padrone. Solo per questo trovo il titolo azzeccatissimo, poi si riconferma con l'arrivo di Leorio e le sue sagge parole.
Con la sua visione terra-terra del mondo, Leorio riesce a prendere l'intricato dedalo dei pensieri dell'amico e a mostrarglielo per ciò che è: passato, qualcosa che è già accaduto e su cui non si può più agire ed è inutile arrovellarsi su di esso. Mi è piaciuto in modo particolare questo "alleggerirsi" della figura di Kurapika: sempre serio e composto, perso nei propri pensieri e ricordi, viene preso e spogliato di tutto questo forse dall'ultima persona che si aspettava fosse in grado di farlo.
La Leopika è cosa buona e giusta comunque ♥
La scena finale è l'amore <3 e sono contenta che Leorio non si sia spinto oltre. Credo che l'atmosfera che hai creato sia perfetta così, quasi platonica, con Leorio che ammira e sfiora con tocchi leggeri il corpo di Kurapika. Belli belli ♥
Grammaticalmente parlando non ho trovato pecche né altro. Hai un ottimo lessico e lo usi molto bene con le descrizioni, che sono presenti nella giusta misura, adeguate al contesto in cui si trova Kurapika. La fic scorre veloce, specie nella prima parte dove il sogno la fa da padrone e porta il protagonista da una parte all'altra. Mi piace il tuo stile diretto :3
Che altro dire? Sicuramente ho dimenticato qualcosa, ma sono sempre disponibile a chiacchierare altrove di questa meraviglia Leopika u.u
Bravissima e tanti tanti complimenti per aver saputo gestire un personaggio complesso come Kurapika :3

A presto!
Liberty89

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Ciau Scarlet!
Allora, allora, alloraaaa: dato che nelle recensioni mi lascio sempre e costantemente guidare dall'istinto (uh, avrò preso da qualcuno O_O), farò così anche con te.
Già ti dico che ho una valanga di impressioni da appuntarti e vedrò se con la testolina da bakata che mi ritrovo, riesco a ricordarle tutte.
Se ci penso che HxH è diventato tutto questo... :') Ricordo che lo vidi quando ero piccola, alla tv "Italia uno, il regno dei cartoni animati" X''D e dicevo a mio fratello "Raf, a me piace quello biondo!" e lui "Ma come si chiama?" "Boh..."
(Pensa che lo confondevo con Shaman King perché li facevano sempre uno dietro l'altro LOL -se la memoria non mi inganna-)
E poi è diventato... questo, insomma X'D: Una parte integrante della mia vita(?) un tema che richiede grande dedizione.
Questa è la seconda LeorioxKurapika che mi capita di leggere. E dirai "solo?". Si. Ed entrambe mi sono piaciute molto.
Poche hanno attirato la mia attenzione e la ship, appunto, non mi è mai scivolata troppo, per una serie di motivi -banali o importanti a seconda del modo di vedere-. Tra l'altro non sono affatto Yaoista, non potrei mai scrivere yaoi e solitamente non li leggo, proprio per il timore di scoprire cosa ci sia scritto dentro. Davvero le temo, in un certo senso.
Hanno già rovinato alcuni personaggi che adoravo ç_ç.
Passando finalmente alla recensione vera e propria: (riesco a scrivere più del solito perché sono dal pc). Ho letto la tua storia ieri sera, prima di andare a dormire: erano mezzanotte e mezza circa, quando l'ho finita, ciò perché mi ero detta: boh inizio a leggerla adesso e la finisco tranquilla domattina...
Mai e dico, MAI avrei immaginato di non riuscire ad interrompere la lettura. MI sono addormentata TARDISSIMO perché mi ha lasciato così tante sensazioni che non riuscivo a prendere SONNO! Ci credi?! hahahah.
Quindi, sono ORGOGLIOSA di dirti che 1: la shot mi è piaciuta tutta, nonostante la ship non sia da me gradita. 2: VEDIAMO KURAPIKA NELLA STESSA IDENTICA MANIERA! (Teony! Ma che ti urli!?) Sorratemi, the emotion is troppa (?).
Quanto ho adorato tutta la parte del sogno, in certi punti ci siamo proprio lette nel pensiero, anche se non lo sai ancora.
Ovviamente e ribadisco "ovviamente", la parte che ho amato di più è stata quella in cui Kurapika sogna di essere venduto: una tematica importantissima che Togashi ha snobbato altamente. Ma dico io, almeno qualcuno oltre me, si è reso conto di quanto peso possa avere questo ragazzo, di quanto sia "prezioso" sia dal punto di vista metaforico che da quello prettamente pratico.
Ha reso il tema "ultimo di qualcosa" che solitamente scade nel trashume (vedi Licia Troisi e la cara Nihal E___E che guarda... no, non faccio la critica di quella anche qui) estremamente interessante e complicato. Tu lo hai evidenziato e sei la prima a soddisfarmi in tal senso.
Il sogno nel complesso è tutto molto interessante: hai valorizzato anche l'abito, che io ho preferito scansare. E l'idea dell'odore della pelle di questo ragazzo, della sua unicità e delicatezza... Qualcuno se n'è accorto, finally E___E. No sai, perché ho letto di storie che boh "mettiamo la mia tipa con kurapika xkè è belllooo11!!1!1...
E' stato il sogno a soddisfarmi moltissimo, a lasciarmi con gli occhi aperti per un'altra oretta circa, a darmi sensazioni forti ed estremamente convincenti. Non perché sia sadica, è chiaro... (se, se... certo!)
Mi hai strappato una risata quando Leorio sfotte Kurapika dicendo "ah allora urli quando ti fa caldo!" Stava mia sorella a dormire ahhaah. Dovevo stare attenta a non svegliarla.
Poi la parte dello sfogo, il pianto del ragazzo: tutte cose belle insomma.
Ho previsto che Leorio stingesse le spalle a Kurapika, poco prima che questo avesse la possibilità di farlo XD, ciò per dirti come effettivamente siano simili all'idea che ho di loro, anche se nel mio caso non ce li vedo insieme. O meglio, ti confesso che il fatto che Leorio sia innamorato perso di Kurapika è quasi palese; è stato proprio questo ad avermi dato sempre un certo fastidio.
Prima erano i due sbruffoni che si sfottevano, e che hanno fatto ridere il mondo intero con le loro baggianate, poi il medico si è d'un tratto rammollito e tale repentino cambiamento non l'ho mai gradito.
Eppure la scena in sé è stata molto dolce. Sarà che sono fissata con "La morte a Venezia", ma Leorio, per le sue sensazioni e per il fatto che avesse il timore di rivelare i suoi sentimenti, mi ha ricordato Ashembach, invaghito della perfezione e del fascino di Tadzio.
Il rapporto che ho letto fra i due, è molto simile a come lo vedo io, anche se, nel mio caso non è corrisposto.
Parlando dello stile: anche su quello sono felicemente sorpresa (certo, viste le tue recensioni non mi aspettavo di meno X'''D!) Pochi sono gli stili che trovo al mio livello o che comunque lo superino (modeeeestaaaa), ma sono molto critica ed obbiettiva ed il tuo modo di esprimere i concetti è estremamente piacevole da leggere.
Nella OS non ho scovato neanche una nota stonata, nemmeno la più pallida.
Che dire: Humanity mi è piaciuto moltissimo e sono davvero contenta di aver letto qualcosa di tuo, non ne sono affatto pentita.
-Teony

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Ciao ♥
Leggendo questa fanfiction ho potuto scoprire un personaggio come Kurapika (tra parentesi, che gnocco) nel suo animo tormentato, pieno di dolore per la vita che sta vivendo e di come cerchi di farsi carico solitario di tutto quello che gli è successo, in quanto è una questione che preferisce, per un motivo o per l'altro, farsi carico personalmente della sua storia.
Quest'ultima è infatti angosciante e veramente piena di drammaticità per le colpe che gli sono state mosse e per lo shock ricevuto, difatti è un ragazzo che cerca riscatto e di cercare risposte al grande numero di domande che ha dentro di sè ma lo vuole fare da solo, sia perché sono affari suoi e sia perché la persona (o le) non deve soffrire per colpa sua e dei suoi tormenti.
La parte di dialogo tra Kurapika e Leorio mi è garbata un sacco perché è piena di quell'affetto capace di andare oltre la corazza che il primo si è costruito e Leorio rappresenta quasi la sua parte più complementare che può avvicinarsi al suo cuore e, dopo un po' di insistenze, farlo parlare, sfogare, sentirsi non propriamente solo dopo tutto il dolore che riserva dentro il suo spirito...
Kurapika è ansioso, scontroso e cauto nel muoversi e nel parlare e alla fine le sue lacrime testimoniano che molte delle cose dette sono di facciata perché, come già detto, non vuole che gli altri cadano nella rete della sua desolazione e del suo percorso.
I dialoghi sono realistici e sono riusciti, ancora di più, a testimoniare una scena e una storia yaoi delicata, introspettiva e cruda, più distesa per quanto riguarda i sentimenti che non sono esplosivi ma riescono comunque a colpire e mostrarsi per quello che sono, maturi e sprezzanti nel confronto del pericolo, qualunque esso sia!
Molti vocaboli sono ricercati e si amalgano benissimo, periodi chiari ed espressivi e lo stile è molto narrativo ma unisce allo stesso tempo descrizione e approfondimento come piace a me, leggere in fic di questo tipo :D
Molto carina, matura, tetra a tratti ma con un finale che dimostra quanto una persona in difficoltà forse abbia bisogno di qualcuno capace di ascoltarlo e amarlo, in quanto è parte della medaglia, sentimentale, emotiva e vitale.
Bel lavoro ♥

liz

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Buonasera!
Sono fermo da mesi con la serie di HunterxHunter ma comunque questo non mi ha propriamente impedito di leggere questa storia e di viverla con tutte le azioni che succedono e quindi posso giudicare più serenamente.
La sensazione che ha prevalso di più nella lettura dell'intera storia è stata sicuramente la tensione e vedere un Kurapika più protagonista che mai, di pensieri, turbe e modi di fare.
Andando con ordine, la prima parte mi ha fatto provare molta tristezza e angoscia al tempo stesso, in quanto quello che ha dovuto passare e vedere è stato tremendo e lo ha reso tremendamente fragile ma, come molte persone, ha cercato di costruirsi uno scudo basato sull'apparenza e - per quanto gli riguarda - usando molto sarcasmo, una caratteristica che mi piace del suo personaggio.
Vedere tutto quel sangue versato, i suoi fratelli e il suo grande amico morenti e ricevere delle colpe a lui rivolte è stato straziante quanto evocativo per una vita futura alla ricerca sempre di una missione e un obiettivo per redimersi, un po' di più, anche se una parte di lui sa che sarà impossibile totalmente.
È un incubo che lo renderà sempre prigioniero dell'ansia, della solitudine e delle lacrime che un confronto come quello che Leorio cerca gli provocheranno, in quanto è il polo opposto e non è preparato ad affrontare la "furia" di tante domande e così tanto interesse.
È fantastico vedere e percepire un IC meticoloso in ogni loro frase della discussione e anche nei modi di fare; abbiamo un Leorio che nonostante l'impulsività e l'insistenza per via dell'interesse si dimostra molto saggio e più razionale e spiegare al biondo quanto sia importante parlare, fidarsi anche quel minimo per potersi sentire meno alieno, appunto più umano di quanto la vita gli faccia credere.
La seconda parte è completamente trascinante per la serie di dialoghi e narrazione che appare all'occhio del lettore; è un tipo di tensione più legato a dei caratteri oltre che all'introspezione, una descrizione di un rapporto più completo rispetto alle loro differenze, considerando sia le vite che i loro obiettivi primari.
Mi sono piaciuti gli accenni sentimentali, risulta essere una shonen-ai molto completa e che non cade nell'esagerazione ma nel dosare tutti i passaggi, dalle parole dette alle azioni particolari che li rendono non completamente succubi l'uno dell'altro ma comunque uniti considerando i loro modi di porsi.
Simpatico anche il modo in cui Kurapika intima a Leorio di non provare a dargli un bacio dopo aver accettato di stare insieme nel letto, un leggero alone di comicità dietro tutta quella drammaticità intrinseca, dove il climax è raggiunto nel momento in cui riescono a incrociare i loro sguardi e Leorio può notare la fragilità dell'anima di Kurapika, molto toccante.
Una one-shot molto buona e scritta nel modo più calato possibile ai generi e agli umori, con molta narrazione a fare da base solida e descrizione e sentimenti a introdursi egregiamente da cornice ma ben integrata e non secondaria.
È stato un vero piacere leggerla e che dire, complimenti per aver reso benissimo il tuo amore sia per HunterxHunter che per i personaggi presenti.
Ora vado che ho delle tavole del manga da recuperare... :)
Complimenti sinceri, lavoro promosso!

Un abbraccio sincero,

Watashiwa

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sono qui per la recensione di "il giardino di Efp fanfiction, anche se non è il fandom che mi fa più impazzire....ma rebus sic stantibus
Quindi mi perdonerai se la mia recensione sarà estremamente risicata: due solo parole-bel lavoro, sia per lo stile che per la presentazione...anche se lasci molto spazio, il che da più un idea di scollamento che di respiro.
A rileggersi
(Recensione modificata il 01/12/2016 - 11:43 am)

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Buon pomeriggio!
Sono la ragazza dello scambio a catena indetto nel gruppo fb "Il Giardino di EFP". :)
Prima di iniziare con la recensione vera e propria devo fare due doverose precisazioni:
1) Non conosco il fandom che frequenti: prima di leggere la tua storia ho dato un'occhiata alla pagina wikipedia di "Hunter x Hunter" ma ho veramente capito poco o nulla circa la trama di questo anime/manga. Quindi mi dispiace, ma non potrò commentare esaustivamente la caratterizzazione dei personaggi.
2) Non amo le storie slash/shonen-ai/yaoi/femslash/shojo-ai/yuri a meno che non trattino coppie canon dei fandom che seguo (l'unica volta in cui mi sono cimentata con due coppie fanon slash risale al periodo in cui lavoravo ad una mia storia e mi serviva inserirle per ragioni di trama). Quindi non conoscendo la coppia non potrò forse scrivere il commento che vorresti, ma cercherò comunque di analizzare nel miglior modo possibile la relazione da te presentata.

Lo stile della storia a tratti poetico ed evocativo ha reso la lettura veramente piacevole, non ho staccato gli occhi dallo schermo fino a quando non sono giunta all'ultimo rigo.
Questa è la storia di due anime e tu sei riuscita a scavare in fondo e a far emergere i loro sentimenti e ciò significa che dal punto di vista introspettivo hai realizzato un lavoro eccelso.
La sequenza onirica mi è piaciuta molto, sei riuscita a creare un giusto equilibrio fra Eros e Thanatos e ad esplorare in profondità il subinconscio del protagonista. Sei riuscita a creare un buon coinvolgimento emotivo e si percepiva tutta l'angoscia provata dal ragazzo.
Il rapporto tra i due hunters (dico bene?) è un legame amoroso travestito da amicizia, ma io azzarderei a dire, nella mia più totale ignoranza in materia, che in realtà la loro sia una vera e propria comunanza di anime. I due giovani sono frenati dai dubbi e della paura e non riescono a confessare i sentimenti che provano l'uno per l'altro. Un po' triste come cosa, anche perché non è detto che alla fine riescano a ritornare sani e salvi dal viaggio che stanno compiendo.
Domanda random tanto perché sono curiosa: ma alla fine si mettono insieme o si autoesiliano a vicenda nella friendzone?
Molto bella e suggestiva anche l'ultima parte, dove hai scelto di inserire delle frasi veramente incisive, che hanno dato un tono quasi solenne al tutto. Stilisticamente la storia nel complesso mi è piaciuta, anche se in alcuni punti ho trovato la costruzione dei periodi un po' barocca e tendente al virtuosismo estremo, ma si tratta solo di casi isolati perché per il resto la lettura è risultata molto fluida.
Il giudizio è assolutamente positivo perché tutto sommato questa storia è stata piacevole da leggere, mi dispiace di non aver potuto scrivere di più, ma questa os è così intimamente legata agli eventi del fandom da non poter essere letta come originale, cosa che ho tentato di fare in parte per poter mettere insieme qualcosa per questa recensione. 
Spero di rileggerti in futuro, magari in un fandom conosciuto da entrambe, perchè sei un'autrice davvero talentuosa. :)
A rileggerci.
Un abbraccio,
Alessia

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Ciao ed eccomi qui per lasciarti la recensione che hai vinto!
Allora, sono totalmente ignorante riguardo a questo fandom e non mi pare di averne mai letto il manga (è probabile che abbia visto qualche episodio dell'anime quando passava in tv, ma non ne sono certa)
Fatta questa premessa, direi che potrò lasciare solo un commento riguardo alla forma e allo stile, mentre non so quante parole potrei spendere sui personaggi.
Partendo dalla trama, ho trovato molto ben costruiti i tempi e gli intervalli delle varie scene, che si susseguono come fosse veramente l'episodio di un anime. Ti sei mossa bene nel descrivere il sogno e poi la conversazione notturna tra i due protagonisti senza dare un vero e proprio taglio netto tra le due parti. Hai un lessico infatti molto evocativo, che dà al lettore l'immagine che vuoi dare anche se, però, cosa che voglio sottolineare, è che in alcuni punti esageri nel dire certi concetti: utilizzi giri di parole eccessivi per per dire qualcosa di banale, come per esempio questo passaggio:
"Appena l’individuo raggiunse la porta-finestra, sbatté il quinto dito di un suo piede contro uno spigolo; il grido trattenuto che emise assieme ad uno sbuffo fece capire al biondo di chi si trattava."
Più che quinto dito, avrei detto più semplicemente che aveva sbattuto il piede, perché, per quanto possa essere riconoscibile Leorio all'amico, mi sembra eccessivo essere certi di aver sbattuto -proprio- il quinto dito.
Ci sono poi altri passaggi in cui i giri di parole sono troppi, ma non è niente di così eclatante, solo questa frase mi ha lasciata un po' stranita.
Per il resto, per quanto non conosca i personaggi e il contesto in cui si muovono, mi ha fatto piacere leggere di come il loro rapporto così amichevole sia trattenuto dal diventare qualcosa di più e mi ha fatto piacere leggere il modo in cui hai gestito un sogno così spaventoso, dandogli quella carica emotiva che è riuscita a tenere incollata allo schermo una profana come me :3
Hai fatto veramente un ottimo lavoro e detto questo, mi dileguo ^^
Un salutone e alla prossima,

Zenya

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Stupenda :)

… No okay chiedo venia, facciamo le persone serie. (…) Buonasera Scarlet! ♥
Come accordato e promesso questo pomeriggio, mi sono piacevolmente dilettata nel leggere (finalmente, direi!) uno dei tuoi lavori, dopo innumerevoli e frustranti mesi di attesa al fine di arrivare quantomeno ad una confidenza tale con la serie da consentirmi di comprendere, nella sua pienezza, la tua personale interpretazione dei personaggi ed il tuo peculiare modo di vivere HxH.
Sempre come prestabilito, la prima storia a cui ho riservato il mio esclusivo interesse è Humanity: consiglio piuttosto perspicace da parte tua, immagino, dal momento che dopo la lettura mi è sembrato in tutta sincerità un perfetto tassello con il quale ricostruire il puzzle delle tue fanfict----no, davvero, ritengo sia stata una scelta estremamente corretta in quanto mi ha dato modo di entrare in contatto con la tua caratteristica decifrazione (tradotta in scrittura) in particolare del profilo di Kurapika, e sotto alcuni punti di vista anche del personaggio di Leorio. Ho apprezzato tanto l’analisi psicologica che hai riservato prettamente al primo, quanto gli accenni più velati alla personalità del secondo, i quali mi hanno consentito soprattutto il vantaggio di considerare i personaggi in maniera individuale e non strettamente amalgamati come una coppia, il che si sarebbe designato come un inevitabile appiattimento dello spessore dei singoli: very much sbagliato. (…)
Comunque, per cominciare, vorrei spezzare una lancia a favore dello stile di scrittura che adoperi.
Lineare, semplice e comprensibile dal più dei lettori. Periodi fluidi e brevi, d’impatto, descrizioni essenziali ma sufficienti e oltremodo gradite quantomeno dalla sottoscritta, in quanto permettono di mantenere la linea del discorso senza perdersi in ghirigori di vario tipo per enfatizzare un qualcosa che non necessità di tale rilevanza a livello del testo. In parole povere: non allunghi il brodo tanto per risultare più loquace, anche perché nonostante gli appunti appena riportati qui sopra hai comunque scritto un lavoro lungi dalla brevità, testimonianza di quanto non sia necessario periodare pesantemente per ottenere un racconto di più pagine. In pratica uno stile completamente diverso dal mio, ritengo tu sia molto più essenziale e vicina al linguaggio che si può riscontrare sfogliando le pagine di un libro.
Piacevole e scorrevole, simbolo di una passione per la lettura che si evidenzia proprio nel tuo modo di scrivere e di scegliere i costrutti, le frasi fondamentali, i dettagli da omettere o rendere noti al lettore.
In sintesi ho apprezzato tantissimo l’aspetto formale, sebbene devo essere sincera sul fatto che non mi capita spesso di approcciarmi al tuo stile di scrittura, e vorrei rimarcare la difficoltà nel descrivere la dimensione onirica dei primi paragrafi della storia: mentre leggevo, difatti, mi domandavo quanto impegno ed impiego di tempo esigesse l’accurata scelta delle parole e dei termini volti a delineare una scena così intrisa di crudezza, asprezza, concettualmente pesante, e alla luce di ciò non posso che complimentarmi per il risultato ottenuto! ♥
Circa il contenuto, invece, ammetto che hai una fantasia davvero notevole ed un modo invidiabile di ricollegare tra loro diverse trattazioni e argomentazioni. Le descrizioni iniziali sono state un crescendo di tensione, durezza, quasi gravezza, e tanto efficaci da permettermi di palpare i fardelli con cui Kurapika convive quotidianamente. L’headcanon del vestito venduto per avere modo di proseguire nella sua esperienza di riscatto per la tribù la trovo molto appropriata, enfatizza tristemente ciò a cui è disposto rinunciare per raggiungere il suo scopo, mentre è stata straziante la severità delle parole rivolte dal padre e la brutalità della figura del suo migliore amico oramai privo di vita espressa tramite un’immagine a dir poco cruenta e agghiacciante. Tuttavia è l’ultima scena che ha raggiunto un climax di angustia non trascurabile, ove la stessa dignità del personaggio diviene oggetto di scambio se necessario, la quale però è andata abilmente a stemperarsi con la fine del sogno e l’introduzione alla realtà attuale dove bene o male sono riuscita a smettere di boccheggiare dall’ansia. (…) Infatti ho vissuto per un momento lo stesso (blando) sollievo che ha sperimentato Kurapika affacciandosi alla porta finestra, quasi come se la fresca brezza notturna avesse inebriato anche le mie narici e impregnato i miei polmoni a seguito di una forte tensione psicologica psicosomatizzata.
E qui inizia la parte che personalmente ho gradito di più: il sapiente alternarsi di un clima ironia, comicità e seriosità con cui hai giocato per il resto della storia. Non posso non dire che mi è venuto naturale sorridere davanti allo schermo nell’istante in cui ho letto ‘’ Appena l’individuo raggiunse la porta-finestra, sbatté il quinto dito di un suo piede contro uno spigolo; il grido trattenuto che emise assieme ad uno sbuffo fece capire al biondo di chi si trattava. ‘’, per quanto riguarda l’ingresso di Leorio, che ha ancor più smorzato l’atmosfera volutamente densa di pesantezza.
Questo personaggio ha consentito alla storia di assumere tratti più leggeri, di uniformarsi meglio con l’esperienza raccontata e anche, anzi soprattutto, di comprendere più a fondo le diverse sfaccettature antitetiche di Kurapika. Ha svolto un ruolo davvero fondamentale, senza considerare che da qui in poi si è toccato l’argomento sentimentale in netto contrasto con la trattazione precedente, ma nel contempo perfettamente in comunicanza: la dimensione psicologica di Kurapika e la sua risultanza in incubi ricorrenti ed angoscianti hanno permesso a Leorio di approcciarglisi con maggiore intimità, e sono state così il preludio di una solo accennata svolta nel rapporto tra i due. Infatti vorrei precisare quanto abbia apprezzato il finale non forzato con cui hai concluso il lavoro: hai utilizzato il punto di vista di Leorio per analizzare la situazione creatasi, approfondendo il tipo di sentimento che caratterizza il loro legame, facendo assaporare l’inizio di quella che sarà una futura svolta ma senza alterare la normale consequenzialità dei fatti in occasioni simili. L’avvicinamento era d’obbligo, la tenerezza della figura di Leorio che conforta un Kurapika oltremodo turbato, e che ha scelto nonostante un primo momento di riluttanza di concedersi delle riflessioni insieme al maggiore, è stata gradevolissima così come lo è stato un primo approccio istintivo dettato da una momentanea situazione di pacatezza e tranquillità.
‘’ Si stupì nel vedere che la cosa non lo aveva disturbato. Allora, azzardando un altro tentativo, puntò il polpastrello del suo pollice verso le sue labbra socchiuse. Prima che potesse sfiorarle, al Kuruta sfuggì: «Non ci provare».
Leorio si irrigidì e dopo un paio di secondi allontanò la mano dalla sua faccia.
«S-Sei sveglio?», domandò intimidito.
Non ottenne risposta. L’amico continuò a dormire normalmente. ‘’
Esattamente in questo punto, ancora una volta sfociato nel comico che contraddistingue la loro relazione. Insomma, oltre ad aver analizzato il loro rapporto da più punti di vista, avendo messo in risalto gli albori di un sentimento non ancora confessato e l’innocenza dell’amore nella sua prima fioritura, ti sei concentrata anche sulla caratterizzazione singola dei personaggi che, come ho già detto in precedenza, trovo indispensabile nonostante si tratti di una coppia.
Concludo perciò dicendo che ho trovato assai soddisfacente l’interpretazione dei personaggi che hai offerto e la concezione del loro rapporto sia nell’aspetto dell’amicizia, che in quello romantico.
Non vedo l’ora di poter leggere e recensire le altre storie che hai scritto, approcciandomi così ad uno stile lontano da quelli che sono solita seguire, o che prediligo io stessa, ma assolutamente stimato e apprezzato in ugual modo. Sei veramente brava e piacevole da leggere, lo ripeto, pertanto aspettati altre recensioni da parte mia e magari anche un poco più approfondite, dal momento che devo riprendere la mano anche nell’esprimere pareri a quanto pare. (?)
Forse, anzi probabilmente, avrò saltato qualcosa da dirti che mi verrà dopo la pubblicazione della recensione (perché funziona sempre così, ouch) ma sappi comunque che sono oltremodo sorpresa del tuo talento e lieta di avere finalmente la possibilità di potermi dilettare nella lettura dei tuoi lavori.
Un bacione e ancora tantissimi complimenti! ♥
Ps. Ottima scelta anche della canzone e delle fanart!

Ed eccomi qui pure io! Dal momento che non amo leggere "a pezzi" ho aspettato il momento propizio per potermi dedicare alla lettura intregrale senza interruzioni, momento che è arrivato all'incirca tra l'una e le due di questa notte, ed questo è il motivo per cui ci ho messo un po' a giungere da queste parti. Ma finalmente ce l'ho fatta!
Che dire? Era da tanto che non leggevo qualcosa su HxH e questa è stata una bella scelta per rimettermi in carreggiata! Mi hai permesso di riconoscere personaggi che ormai non incontravo da un po' ed è stata un'esperienza particolare, ogni tanto riaffioravano ricordi che avevo sepolto (ad esempio quando hai ricordato il momento in cui Kurapika picchia Leorio all'hotel, non so come avevo fatto a rimuoverlo dalla mente ahahah), è stato davvero come rivedere degli amici dopo del tempo.
Al di là di questa considerazione del tutto personale, ho amato il modo in cui sei riuscita a fare un ritratto così fedele e dettagliato di Kurapika. Sei riuscita a condensare diversi aspetti di lui in un unico momento. Vediamo la sua debolezza, il suo orgoglio, la sua miseria, il suo sarcasmo... tutto in un'unica storia. Durante tutta la parte del sogno ci rendiamo davvero conto del livello di miseria cui è arrivato. Parlo di miseria perchè in quel momento ci troviamo davanti a qualcuno che sembra aver perso tutto: ha perso famiglia, amici, patria, dignità, scopo di vita, perfino i vestiti che indossava non gli appartengono più... piano piano ha finito per privarsi di umanità e identità, resta soltanto un guscio d'ira, risentimento e senso di colpa.
Mi ha colpito parecchio la scena in cui rivede suo padre che lo incolpa per la tragedia che è avvenuta a tutti loro, in quel frangente si capisce veramente quanto Kurapika sia piccolo e fragile di fronte a tutti gli eventi che si sono susseguiti da quel giorno in avanti. Davanti alla tragedia e al senso di colpa non può che regredire ad uno stato infantile. Ho anche amato la parte Leorio minaccia di prenderlo a botte se ripete ancora di non avere più nessuno, lì stavo davvero per esultare, è una reazione che avrei avuto anch'io al suo posto, anche se magari non così plateale XD
In conclusione, aggiungo anche che in linea di massima io personalmente non vedo Leorio e Kurapika come coppia, però non mi dispiace neanche vedere il mondo in cui altri possono concepirla... in pratica non li shippo ma mi piace vedere come li shippano gli altri, è un discorso strano me ne rendo conto ahahah. In ogni caso se c'è alle spalle una bella storia sono aperta a tutto quindi direi che è valsa la pena di leggere questa bella shot :)
Complimenti quindi per questo lavoro e cercherò di farmi sentire presto anche sull'altro!
Bravissima!
Un abbraccio e a presto <3

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Eccomi qui, carissima!

Lo so, avrei dovuto recensire ieri sera ma-
Feitan: Ritardataria.
Io: Ziiitto, non cominciare.

Dicevo, avrei dovuto recensire ieri sera ma, nel rileggere la recensione non mi sentivo completamente soddisfatta. Così questa mattina ho riletto il capitolo e di conseguenza ho ampliato la recensione, perché quella prima non esprimeva al meglio il mio parere riguardo questa one-shot.

Feitan: Sei comunque una ritardataria.
Io: Ti faccio del male.

Dunque, ho così tante cose da dirti – anzi, meglio dire: scriverti – che sinceramente non so nemmeno da dove iniziare. Partiamo dall'idea: bellissima. Semplicemente bellissima. Nella recensione che hai lasciato alla mia one-shot mi hai fatto diversi complimenti riguardo il mio utilizzo della prima persona e di come ho reso i sentimenti di Killua, dicendo che per riuscire a fare una cosa del genere era necessario prima di tutto creare un'empatia con il personaggio di cui si sta parlando. Ebbene tu, pur avendo utilizzato la terza persona, sei riuscita a rendere chiari ed espliciti i sentimenti più profondi di Kurapika, e per questo ti faccio davvero tanti complimenti. L'hai descritto in un modo tale che per tutto il racconto ho vissuto quelle esperienze, quei ricordi e quegli incubi attraverso i suoi occhi e ho provato le sue stesse emozioni attraverso il suo cuore.
So quanto questo personaggio così forte ma alla fine anche fragile ti stia a cuore, e per tutta la lettura sono rimasta colpita dalle vicende narrate che lo vedono protagonista.

Vogliamo parlare dell'immagine che hai utilizzato all'inizio? MA VUOI CHE MUORO.
Feitan: Ehm ehm…
Io: Gelosone. Anzi, gelosino perché sei un ghiacciolo.
Feitan: Questa me la segno.

L'utilizzo del lessico è stato a dir poco impeccabile. Per tutta la lettura non ho mai notato alcuna ripetizione, le parole rimanevano impresse nella mia mente e rendevano ancora più reale – quasi palpabile – il vissuto del ragazzo.
Le descrizioni che ci hai offerto, come ad esempio quella iniziale della corsa estenuante, del suo villaggio distrutto, dei corpi dei suoi familiari e del suo amico privi degli occhi, l'umiliazione subita, la rabbia che prova nei confronti del mafioso col quale baratta il suo abito per gli occhi scarlatti, insomma, tutto, l'hai reso talmente… VIVO, che per un attimo mi sono sentita spaesata, come se non riuscissi più a distinguere la realtà dalla storia.
Ti assicuro che, fino ad ora, l'unico che era riuscito in una cosa del genere è stato Stephen King. Quindi, ti lascio immaginare cosa sei riuscita a fare, anche nella seconda parte del racconto, nonostante la Leopika sia una coppia che non shippo.
Li ho amati alla follia. Sono seria, li ho veramente amati.
Leorio è sempre Leorio, così come Kurapika è sempre Kurapika.
Hai preso i personaggi che siamo sempre stati abituati a vedere e li hai lasciati tali, ma con qualcosa in più: erano maturi. Maturi perché alcune frasi o anche semplici parole (ad esempio ciò che ha detto Leorio a Kurapika) non si dicono senza un motivo forte e valido.
Sono stati l'evoluzione e il corso degli eventi a portarli a quel punto: quel punto in cui Kurapika si è lasciato andare per la prima volta dopo tanto tempo e Leorio per poco esplodeva, rivelandogli tutto ciò che realmente provava per lui.
Ammetto che il pugno allo stomaco mi ha fatto scappare un sorriso, lel.
E anche le battute finali che si sono scambiati i due prima di andare a dormire hanno avuto lo stesso effetto. In fondo, questi sono loro e non c'è cosa più bella.

Feitan: A parte m-
Io: Scendi da quel piedistallo.

Insomma, concludo col dirti che ho pianto, e non poco.
Era da un po' (direi più di un mese) che la lettura non mi faceva provare emozioni del genere e per questo ti ringrazio. Ho riletto le tue vecchie fanfiction su questo fandom e la differenza si vede: sei migliorata tantissimo.
E, ultimo ma non meno importante, ci tenevo ad informarti che la tua è la prima Leopika che ho aggiunto alle preferite.

Attendo con ansia altre tue fanfiction, sappi che le mie recensioni non mancheranno di sicuro.
Feitan: Arriveranno comunque in ritardo.
Io: Non gufare.

Ancora tanti, tantissimi complimenti.
Alla prossima,
Ginger Snapss (in collaborazione con – il ghiacciolo – Feitan).

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Yooooooo, guess who's back?
Lo so che la recensione è arrivata tardi ma ho pensato che tanto valeva inviartela oggi così vale anche come regalino di natale...ammettilo che ci stavi per perdere le speranze buhahahah. Questa volta comunque ho seguito il tuo consiglio e sto scrivendo sul blocco note, con la speranza che il pc non crashi e perdo di nuovo tutto Ma ora torniamo a noi!
La prima cosa che è saltata ai miei occhi è la splendida fan art che hai inserito e lì già non ho capito più niente, forse è per questo che ci ho messo del tempo ad inquadrare l'inizio della fic. Inizialmente lo trovavo quasi "confusionale", non saprei come meglio dirlo ma è un buon confusionale, si vede che è un confusionale voluto. Anche se ammetto che metà della confusione ce l'ho in testa perché è da anni che non leggo in italiano, molti vocaboli li avevo quasi dimenticati xD ormai vivo nel mio mondo in inglese...
Dunque abbiamo chibi Kurapika che ha perforato il mio povero kokoro con quel sogno assurdo, la sua disperazione, gli occhi... il vestito! E' una cosa troppo canon, donnah, sei un genio. Ho provato persino io rabbia quando quel tizio lo toccava con quelle manacce sudice.
E il padre poi... il mio kokoro ha continuato a frantumarsi in pezzettini sempre più piccoli.
Bravissima, sei stata davvero realista e come ti ho già detto in privato SEI MIGLIORATA TANTISSIMO. Mi piace un sacco come hai impostato la storia ma soprattutto il livello di aulicità-
LEORIO signore e signori, Leorio!! Dio sa solo quanto lo adoro normalmente, qui poi è stato un tenerone! Cerca in tutti i modi di consolare Kurapika e ha anche l'audacia di invitarlo a dormire con lui.
Siete canon lo sapete?
Ti dico la verità, ci sono rimasta un po' male che sia finita così, volevo che continuasse. Continua tu al posto di Toga, sei abbastanza brava per farlo da sola... ti prego inventati qualcosa e fai continuare questa fic oppure inventati altro ma voglio leggere ancora su di loro ç__ç
Ora devo scappare perché ho i muffin in forno. Già, sono stata occupata in questi giorni e quando scrivo? Quando ho i muffin in forno...
Che dire ancora? Che sei bravissima lo sai, che adoro Leorio e Kurapika lo sai, che devi continuare te l'ho detto... non mi rimane che farti tanti auguri di buon natale, che passi benissimo le feste, mangi, studi, ti diverti.....e torna ad essere regolare su questo sito <3
Bacioni,
Faith

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Ciao carissima! Eccomi qui finalmente con la recensione tanto attesa! Spero di fare una recensione degna della storia! Recensirò in versione "live"(?) Nel senso che mentre leggo la storia recensisco perchè ho visto che è lunghina e non vorrei rileggerla 100 volte e dimenticarmi quello che volevo scrivere xD :)

Parto subito col fatto che l'immagine è stupenda!
La parte iniziale, la descrizione di Kurapika mentre corre, il ricordo della sua famiglia, ogni parola di questa scena mi ha fatto immaginare lo stesso Kuruta mentre corre e respira affanosamente, mentre leggevo avevo tutte le immagini nella mente, ed è bellissimo perchè vuol dire che il testo ti prende talmente tanto da riusire ad immaginarlo anche nella mente, e devo dire grazie a te per scrivere così dettagliatamente e meravigliosamente! Ho immaginato la sua espressione quando ha visto i corpi della sua tribù e dei suoi cari, un espressione così triste e sotto shock, ammetto che un velo di tristezza è benuto anche sul mio volto. Oh mamma, non c'è cosa peggiore per un figlio sentirsi ripudiato dal proprio padre, e vedere il suo migliore amicodecapitato deve essere stato un duro colpo per il nostro povero Kuruta.
 Deve esser stata dura per lui il baratto e sentire quell'uomo descrivere il suo capo come un semplice oggetto da far indossare alla moglie. Oddio non me l'aspettavo proprio che lo stavano vendendo ad un asta, mi chiedevo cosa ci facesse tutto gnudo *pensieri perversi* ok torniamo alla realtà :'D Oh meno male che era solo un sogno! Ahahah l'entrata in scena di Leorio è proprio da lui! Aspettavo con ansia un loro dialogo e per quanto il Kuruta faccia il duro sono certa che più avanti si addolcirà col nostro Leorio, in fondo lui vuole solo aiutarlo! Del mio... uhm sono certa che voleva dire altro! Oh mamma mi sono immaginata la scena di quando incrociano lo sguardo, assolutamente fantastica *-* mi sono proprio immaginata la scena ed era tenerissima, 
il piccolo volto del Kuruta tutto rosso e rigato dalle lacrime mi fa venire la tristezza :( Il tuo modo di scrivere è diventato ancora più piacevole da leggere! No Leorio non piangere! Forza confessagli il tuo amore forza! Scommetto che anche Kurapika non aspetta altro.
Pugno allo stomaco? Ma comeeeee! Kurapika smettila di fare il cocciuto che ti meno! 
Oddio che cucciolo finalmente si è lasciato andare, come sono teneri! Finalmente Kurapika ha capito che Leorio è la sua roccia. Leorio ammettilo che sei un tenerone su su! Ahahah Leorio le trova tutte, ma la più bella è stata "«Allora mi servirei di un computer e digiterei la storia con le dita dei piedi»." mi hai steso! Come distruggere un atmosfera romantica, mannaggia a te Kurapika T.T Ohohohoh sisisi vai a dormire con Leorio *-* Ahahah come sei fisclae Kurapika, povero Leorio praticamente deve diventare una mummia xD Eeeeh Leorio come se non lo sapessi la causa del tuo non riuscire a dormire, furbacchione! Ahahah quel "Non ci provare" mi sapeva tanto di non ci provare o ti ammazzo! Oh che bel finale!

Cara, questa storia l'ho letta con calma per assaporarmela bene e devo dire che è stata una delle storie più belle che abbia mai letto! Mi è piaciuta veramente molto, il modo in cui hai raccontanto il sogno mi ha lasciato senza parole, sembrava così reale! Ho immaginato tutto dalla prima all'ultima parola, ed è semplicemente magnifica! Ti faccio i miei più vivi complimenti e spero che tornerai a scrivere per questa fantastica coppia che amo tantissimo! Sei migliorata notevolmente e non ho trovato nessun errore! Spero che la mia recensione ti piaccia! La mia recensione non è positiva, ancora di più! :)

Un bacione, Chichi-! 
(Recensione modificata il 13/12/2015 - 08:49 pm)

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