Recensioni per
Castelli di sabbia che si distruggono al primo soffio di vento
di Ayumu Ena

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
20/09/19, ore 16:37

Yona of the Dawn, Yona dell'Alba, da quanto tempo aspettiamo una tua seconda stagione? ❀ Dal lontano 2014, se non erro... mamma mia, come vola il tempo! Me ne rendo conto in questi giorni mentre mi appresto a iniziare il secondo anno all'università, sulla soglia dei 21 anni che mi fanno sentire così vecchia nonostante la gioventù. Ma dove ci sta portando tutta quest'ansia sociale, dico io?
Okay, questo non è il posto giusto per discuterne. Parliamo invece di questa carinissima scenetta che hai dipinto davanti ai nostri occhi, così IC per ciascuno dei personaggi che mi stringe il cuore al pensiero di non avere aggiornamenti su di loro (accidenti alla mia innata pigrizia che mi impedisce di iniziare il manga!); anche se non credo, in 24 episodi totali, di aver mai visto Yona leggere. Poco male, visto che il fulcro della storia è il modo giocoso – e irritante, aggiungerebbe la principessa – di farsi notare di Hak, l'unico impegnato a fare niente nella sua solita posa disegnami come una delle tue ragazze francesi. Oltre al tuo stile, che sai io adoro, mi è piaciuto anche molto come tu abbia attribuito a ciascuno dei personaggi un'azione che lo definisca e caratterizzi, e questo vale anche (naturalmente) per la guardia del corpo di Yona: sempre impegnato, dunque, a starle tra i piedi. ❀

Recensore Master
19/10/16, ore 12:31

Prompt rispettato.
Non conosco il fandom perciò non posso stabilire l'Ic dei personaggi. Correzioni:
“Cibi commestibili e [cibi] velenosi per l'uomo”. Meglio ripetere cibi perché altrimenti sembra che siano sia commestibili che velenosi.
Nel momento in cui il libro viene rubato, sarebbe meglio puntare sul movimento repentino, altrimenti sembra Yona tarda.

Recensore Master
26/09/16, ore 20:00

3. Recensione premio per il Contest Uno sguardo vale più di mille parole.
 
Hello from the otherside.
Come avrai capito, al momento sto ascoltando una delle mie canzoni preferite di Adele, una di quelle che puoi cantare a squarciagola, rischiando di farti uccidere da sorelle assassine e da vicini poco propensi a tollerare qualsiasi cosa che non siano le urla dovute a qualche partita di calcio.
Hak! Ma lo sai che non si fa? Non si fa sentire ancora più bassa, una ragazza che lo è già. O non ci si vanta di essere un gigante. Al posto di Yona, altro che broncio, probabilmente gli avrei tirato un calcio sotto il ginocchio – il che mi ricorda che una volta ne ho tirato uno a Ivan, solo che l’ho fatto con la gamba sinistra e lui ha subito capito che il ginocchio che mi doleva era quello destro. Vabbè, non che lui sia poi così alto.
Cooomunque, adoro questo bel quadretto di quotidianità, con quasi tutti che pensano che i due siano fatti l’uno per l’altra, e che si divertono a vederli battibeccare amorevolmente.
Hai, inoltre, fatto un buon uso del prompt libro, partendo da quello per delineare una quotidianità normale, senza fughe, nascondigli e complotti.
 
Himeko