Sono arrivata a leggere Verso l'alba dopo averti "scoperta" per caso ed aver letto in senso più cronologico possibile le tue fan-fiction. Te l'ho già scritto in un'altra recensione, mi piace molto il tuo stile e ti seguo da pochissimo ma con passione.
Volevo permettermi un piccolo appunto in questo capitolo, ho la sensazione che ci sia una disposizione temporale sbagliata: quando Rei chiama Usagi dopo essersi svegliata, lei è a letto a casa di Mamoru. Questa scena penso fosse riferita al capitolo precedente, subito dopo la sparizione di Amy e prima che Alexander scoprisse la verità. Il paragrafo successivo infatti riparte da dopo queste rivelazioni, quando Mamoru è in moto che l'aspetta e la vede arrivare insieme ad Alexander. Credo sia un errore di montaggio. ;-)

Anche qui ti rispondo con un altro post.
Avevo colto anche il salto temporale nell'inframezzo di Amy, ma mentre in quel contesto non mi era stonato, nel caso di Rei sì. Forse perché nel primo caso rimaneva tutto legato al suo microcosmo, mentre Rei telefonando ha interagito con qualcuno di esterno (che nella mia testa era rimasto altrove rispetto a dove lo collocavi in quel momento) ma è solo una sensazione personale, non ha pregiudicato la lettura né mi ha confuso più di tanto. Pensavo fosse un errore ma se è una precisa scelta non la contesto!
(Recensione modificata il 10/11/2014 - 08:29 pm)

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Ciao!
Eccomi di nuovo qui. Un po' di click alla tua storia li do io, apro vengo a controllare la data dell'aggiornamento, e confesso non sempre leggo al primo click. Figurati ho smesso di leggere i manoscritti della mia migliore amica proprio per questo motivo, non mi piace molto leggere “a puntate” passi per i capitoli, ma che uno stesso capitolo venga interrotto così tanto e per così tanto tempo mi infastidisce parecchio. Leggere, che sia una fanfiction o un romanzo di alta letteratura è per me un momento per immergermi in un altro mondo e lasciarmi cullare da quelle atmosfere, immedesimarmi nei personaggi e crescere, amare, sperare, soffrire con loro. Se però la storia viene continuamente interrotta è un po' come leggere a singhiozzi. Tutto questo per dirti che d'ora in poi recensirò solo una volta al termine del capitolo, e terrò a bada la mia curiosità di leggiucchiare per rispettare la mia passione per la lettura fluida e completa.
Aggiungo solamente che una storia capace di entrare nei miei sogni notturni è una storia degna d'essere letta e riletta... e chissà che più in là (quando il tempo me lo permetterà) non ricominci a leggere “verso l'alba” dall'inzio e la ricommenti con un occhio diverso.
A presto.

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