Mentre leggevo questa tua storia, pensavo al fatto che, non poche notti fa sognai proprio Porthos (ed il mio moschettiere preferito è Aramis, ma shhh sono boni tutti e quattro u.u). E nel mio sogno era molto gentile, dolce e "amorevole" nei miei confronti per non so quale motivo.
Solitamente quando faccio questi tipi di sogni, la mattina seguente (se non per tutta la giornata) sono tipo in "aww 🥰" mood HAHAHAHA e cerco quanta più roba possibile sul personaggio/attore che ho sognato durante la notte. Soprattutto fanfiction.
Stavolta però, con Porthos non l'ho fatto e capitando sul tuo profilo, PUFF, mi appare proprio una one shot su Porthos che ho letto più che volentieri, nonostante i tuoi classici finali "tragici" HAHAHAH 
Mi è piaciuta davvero molto 😍 Avrei preferito che fosse rimasta in vita la ragazzina e che quindi il suo sogno di essere curata da Porthos, fosse diventato realtà... ma poverina, la vita è stata una vera 💩 con lei.
Io però voglio altre storieeeee!! Lo so che la terza stagione di The Musketeers ti ha lasciata così però pls, se qualcosa ti viene in mente, anche una sciocchezza inventata al momento... SCRIVILA. Ho bisogno di te HAHAHAHA un bacio, continuo a leggere Ie tue meraviglie 😍♥️
 

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Ma io ti odio.
Voglio dirti che sono rare le storie così corte che mi fanno piangere, ma questa... hai aperto le cataratte. Non riesco più a smettere, porca la malora...

MA VAFFANUCULO.
Adesso mi spieghi quello che ti ho fatto di male! Ma perché hai ovuto spezzarmi il cuore in modo così crudele e gratuito?
Sto letteralmente piangendo.
A parte l'odio che adesso provo per te (senza offesa), bravissima: perché per me Porthos è una specie di gigantone, di orso buono insomma e l'immagine di lui che si occupa di una povera bimba, insomma, è perfetta!
Adesso vado a leggere il finale alternativo e spero di non doverti insultare anche lì.
Peace and love :)

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Sono bellissimi entrambi i finali della tua storia - che in sé è veramente triste, ma splendida! Hai dato vita al tuo personaggio, Brigitte, con pochi tocchi -; io personalmente preferisco il primo, mi sembra più intonato al modo con cui hai iniziato il racconto. :)

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