Ciao!
Ho notato subito la differenza tra questa storia e I Figli del Nord, qui il tuo stile è più stringato, cosa che approvo, perché mentre l'altra storia vuole dare, a mio parere, un sapore più "epico/mitologico" al tutto pur parlando di persone esistite, qui mi hai ricordato un po' George RR Martin nelle descrizioni: asciutte, ma capaci di trasmettere l'atmosfera giusta. Devo dire che in verità io preferisco questo stile, ma non disdegno ogni tanto qualcosa di diverso, di un po' più onirico, se si sposa bene con il genere.
Di solito non leggo le storie storiche su EFP, non me ne vogliano gli utenti, ci sono tanti scrittori bravi, ma già non è un genere che tratto spesso di mio, preferendo altro, ma visto che voglio provare qualcosa di nuovo, potrei tentare di seguire anche questa storia. Dopo tutto il periodo è uno di quelli che mi interessano (anche se sono pochi i periodi storici che non mi interessano, in verità), leggere qualcosa di "alternativo" su Riccardo III non sarebbe male.
Niente da dire, sullo stile ti ho già detto che in verità è più nelle mie corde questo, rispetto a quello usato in I Figli del Nord (anche se ribadisco che mi è piaciuto), se devo fare una critica è solo l'uso della punteggiatura dei dialoghi, ma è solo un gusto mio, non ha intaccato la lettura in alcun modo, i dialoghi stessi erano molto pertinenti ai personaggi e realistici. In definitiva è una buona introduzione, si vede quanto tu sia appassionata a questi personaggi, alla loro vita, sei riuscita a trasmettere il senso di ansia di Anne e dell'ambizione di Richard.
Credo che continuerò questa storia con piacere.
Alla prossima.
Selene. |