L'ho letta e mi è piaciuta davvero tanto!
Adesso commento punto su punto, dato che questi commenti li ho scritti man mano che leggevo:
La prima risata me la sono fatta con quel "torna al tuo posto, pirla!"
"Vide l’Occhio del Padrone furibondo con un cerotto enorme sopra l’iride rossa e i Nove tutti ingessati sotto i mantelli neri in seguito alla caduta delle loro cavalcature."
Per questa battuta, invece, ho riso come un cretino!
Ma sai cosa mi sembra Pirlakh? Mi fa pensare ad un uomo che è rimasto in isolamento a lungo, poi, appena emerso, comincia a conoscere il mondo, ad analizzarlo, ad apprezzarlo... forse perché mi sono riletto, di recente, il mito della caverna di platone!
"-Non è così difficile essere re, dopotutto.- riflettè Pirlakh –Basta dare ai propri sudditi solo quegli ordini ai quali si sa che obbediranno.-"
Questa frase, seppur non proprio comica, mi è piaciuta davvero, mi sono chiesto se non fosse una citazione, ma non ho trovato niente.
"Forse dopotutto potrei non essere del tutto l’ultimo. In ogni caso, siamo di certo una specie a rischio. Se solo ci fosse una qualche associazione per proteggere le specie a rischio nella Terra di Mezzo! Quei tark si sentono tanto valorosi e fighi, ma ci hanno forse mai pensato? Se non è egoismo questo… "
Questa invece è un riferimento ai buoni e ai cattivi, coi primi che sono giustificati nel fare tutto. Mi ricorda una vecchissima mail che mi hai inviato, in cui lo yeti si lamentava del trattamento dei bugbears, massacrati brutalmente dai "buoni".
Pirlakh riesce anche ad eludere le guardie della torre? Ribadisco, più va avanti più sembra intelligente!
Per il finale invece che è successo? Spero proprio che non sia morto, potrebbe diventare un vero e proprio filosofo errante della Terra di Mezzo! |