Ciao! Veniamo subito al sodo: il titolo e l'introduzione facevano sembrare carina la storia. Sembrare, appunto. Leggendo, ho notato strafalcioni che, sinceramente, mi hanno fatto mettere le mani nei capelli.
Prima di tutto, Asriel femmina non si può sentire. Capisco assegnare un genere a Chara e Frisk(benché io non sia d'accordo con la versione femminile dei due, ma questo è a discrezione del giocatore), siccome sono sessualmente ambigu*, ma nella storia originale di Undertale vengono chiaramente usati i pronomi He/His/Him per Asriel, quindi è per forza di cose un maschio. O metti nell'introduzione l'avvertimento genderbend o, per favore, evita di operare stravolgimenti che urtino chi segue l'opera di TobyFox in modo serio e per i messaggi che vuole comunicare davvero.
Seconda cosa, la descrizione del personaggio di Toriel. Magari caratterialmente hai azzeccato pure, ma io non me la immagino tanto giovane. Trattandosi di mostri, può anche essere che dia l'impressione di essere meno vecchia, ma poi dovresti specificare, rimanendo fedele al susseguirsi in ordine cronologico degli eventi di Undertale, che in realtà è lì da molto più tempo di quanto appare.
Poi, Frisk è il SETTIMO umano, per amor del cielo. E tra i sette umani, Chara non conta perché lui/lei fa storia a sé, essendo un personaggio importante dell'antefatto. Da dove ti sia uscito che Frisk è il secondo umano, onestamente, proprio non ne ho idea.
Adesso veniamo alla forma. Perché usare la & al posto della banale congiunzione copulativa conosciuta anche ai più piccoli "e"? Per quale motivo? Scelta stilistica? Sarò un po' all'antica, ma questo particolare mi ha fatto cadere le braccia. Per non parlare di "d'avanti", "in torno"[cap. 2] e la ripetizione di quell'orribile "cadette". Sembra che ci stiamo prendendo troppe libertà da quando l'Accademia della Crusca ha deciso di inserire "petaloso" nel vocabolario italiano. Almeno, tuttavia, devo farti i complimenti perché ti impegni a usare i congiuntivi. ALMENO. Ad ogni modo, cura di più l'ortografia e la grammatica, perché ogni volta che si commettono errori del genere un professore di italiano sceglie per la via del suicidio.
Infine, questo prendilo più come un consiglio, scrivi capitoli più lunghi. Sembra un libricino per bambini se scrivi pezzi così brevi.
Ho scritto questa recensione, amico, perché mi fa specie il fatto che, mentre io cerco di rimanere fedele alla trama e di curare i miei scritti, ci sia gente che pubblica cose tanto approssimative con non chalance estrema. Detto ciò, vado a mangiarmi la mia porzione di parmigiana. Buon appetito!
(Recensione modificata il 09/03/2016 - 01:11 pm) |
