Recensioni per
Grimm - Mai più felici e contenti
di Beauty

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/09/18, ore 07:41

Elizabeth ha ina combinazione di stupidità e masochismp che trovo molto realistica per una ragazzina adolescente senza autostima: non crede di valer la pena di un intervento dei familiari, o forse si sentirebbe trattata come una bambina ... e dall'altra parte, è abbastanza realista da riconoscere che sola contro cinque persone più in forma di lei non risolverà molto.
Anya ha ragione almeno su una cosa, non si può fingere che i problemi non esistano.
E oltre a questo: sai che è la prima volta che mi capita di leggere di una protagonista sovrappeso su EFP? Di solito, o la narrazione si dilunga sulla loro forma perfetta, oppure, anche senza descrizioni particolari, si assume che siano almeno normopeso. Invece Elizabeth è proprio cicciotta, e questo probabilmente dovuto a un problema di bulimia: una vera boccata d'aria fresca nel suo realismo!
Così come il fatto che Anya non intervenga, pur sapendo che c'è un problema: è logico che a un certo punto si sia stancata di fare da madre a sua sorella, perché non lo è, e il loro genitore vero e proprio si dimostra, per citarla, 'un fallito'. E Liz se ne rende conto, naturalmente.
A parte questo, il libro inizia ad essere veramente figo! Nonchè inquietante, ci credo che Liz non voglia stare sola con quello. La scena in cui le ragazze scendono per la scala passa molto rapidamente dal'horror al fantasy!
Ancora complimenti per un bellissimo capitolo, con personaggi davvero ben strutturati!

Nuovo recensore
31/03/17, ore 16:11

Bel capitolo,complimenti.
Adoro l’impaginazione generale che dà al tutto un aspetto “ufficiale” come se mi trovassi a leggere un libro vero e proprio, ma arrivando al sodo: fin da subito otteniamo un quadro più definito della vita delle sorelle Hadleigh. I continui trasferimenti durante l’infanzia conferiscono un senso di precarietà in un periodo reso di per sé difficile dopo il brutto episodio con la madre, ciò ha contribuito ad una sorta di isolamento. Difatti sia Elizabeth sia Anya, nonostante quest’ultima abbia comunque le sue colleghe a lavoro, mancano di una figura sempre presente all’infuori del padre e vivono come unico legame duraturo proprio quello famigliare. Eppure lo stesso genitore passa poco tempo con le figlie per via del lavoro e si trova ad omettere su una parte importante della sua vita, il che contribuisce a rendere più difficile un rapporto già traballante.
In questa seconda stesura viene fuori ancora meglio il carattere di Anya, la sua frustrazione per la passività di Liz e il suo volerla spronare a reagire ottenendo di fatto l’esito opposto ma soprattutto la rabbia per un padre assente e apparentemente disinteressato, il bisogno di essere alleggerita dai problemi in famiglia.
Su Elizabeth penso di essermi pronunciata abbastanza nella scorsa recensione, in più traspare il suo ostinarsi a nascondere e minimizzare il bullismo di cui è vittima (per questo viene voglia di darle una scrollata e gridarle contro “Ripigliati!”) ma visto che chi ne è oggetto non reagisce né chiede aiuto risulta abbastanza normale; inoltre s’introduce il suo rapporto col cibo vissuto come una valvola di sfogo dei problemi.
Ora passiamo alla parte che ho adorato: il libro.
Nella precedente versione sembra sbucare dal nulla neppure fosse piovuto dal cielo mentre adesso è evidente possegga vita propria, è una sorta di entità senziente perciò da quanto ho capito ha scelto autonomamente di manifestarsi alla ragazza. E comunque, questo apparire dal nulla di frasi m’inquieta da morire, al suo posto avrei compiuto un balzo per riatterrare all’aeroporto più vicino e tanti saluti XD
Ancora complimenti. A presto,
Phoebe

Nuovo recensore
21/11/16, ore 18:41

Allora,inizio subito col complimentarmi per le descrizioni. Sono assolutamente fantastiche! Non risultano né troppo artificiose né eccessivamente striminzite. Hai creato il giusto mix per rendere la narrazione interessante ma allo stesso tempo non troppo affrettata. Sono andata a rileggere il capitolo originale e devo ammettere che questo è decisamente di grado superiore. Azzeccatissimo il problema alimentare di Elizabeth,che è la conseguenza delle sue insicurezze. Lei infatti viene bullizzata,derisa a scuola ma anche in famiglia la situazione non è delle migliori,la sorella le mette addosso pressione mentre l'unica cosa che vorrebbe è potersene restare in pace con i propri pensieri. Sfoga la propria frustazione nel cibo,mangiare diventa un gesto meccanico che non conosce limiti perché in un certo senso "appaga"le sue insoddisfazioni. Credo che questa digressione fosse fondamentale per comprenderne il carattere e il comportamento. Purtroppo quando la gente scrive online le storie,almeno da quello che ho notato io,tende a ridurre gli aspetti descrittivi e riflessivi al minimo sindacale,concentrandosi troppo sulle azioni,mentre invece aggiungere delle pause volte a spiegare le azioni di un personaggio(ovviamente devono avere un senso,altrimenti risulta tutto troppo artificioso)è utile per imprimere alla propria storia maggiore bellezza e suscitare emozioni nei lettori,e io ne ho provate. È anche vero che essendo una lettura online non deve dilungarsi troppo,insomma non tutti riescono a leggere mattoni come quelli di HugoXD,e secondo me hai trovato un buon compromesso. Un aspetto che mi ha lasciata un po' perplessa riguarda il comportamento di Anya nei confronti di Greg. L'ho trovato un po' esagerato,anche se in linea di massima è legittimo. Ci sono degli errori grammaticali in alcuni punti e passaggi non molto scorrevoli,ad esempio:

La suggestione, l'idea assurda ma al contempo sensata che qualcosa di brutto stesse per succedere da un momento all'altro.

Qua mancava una principale secondo me,ma si tratta di sottigliezze che non alterano la piacevolezza nella lettura,spero non mi odieraiXD. Detto ciò ti faccio ancora i miei complimenti e attendo con impazienza un nuovo capitolo:)
Un bacio
Sara

Nuovo recensore
09/05/16, ore 18:29

Ciao!
sono stata una delle tue lettrici silenti, anche se con un account diverso, all'epoca del "Grimm originale" è la sua brusca interruzione mi ha lasciato un grande vuoto, oltre che una grossa dose di ansia dato che finisce proprio in un punto cruciale. E rileggendo la tua storia qualche giorno fa, mi sono messa a curiosare sul tuo profilo. Non preoccuparti, non sono psicopatica(o forse sì, muhahahaha), ma mi sono esaltata tantissimo nel vedere che avevi ricominciato la storia. E leggendo i capitoli fin'ora pubblicati ho notato un miglioramento straordinario: il tuo stile ora è praticamente perfetto, molto più maturo e soprattutto la lettura è scorrevole, fluida e piacevolissima. Non che prima fosse qualcosa di illeggibile, ma confrontata con questa, il "Grimm originale" sembra stato scritto dieci anni prima da una bambina delle elementari( e, ripeto, anche quello era scritto bene). Quindi, ti prego in ginocchio: anche se sto scrivendo in ritardo rispetto all'ultimo aggiornamento, se mi senti e te ne importa qualcosa del mio cuoricino infranto dall'interruzione di una delle storie che mi ha più colpito qui dentro, continua a scrivere.