Ho veramente apprezzato questo incipit.
E' una storia che si presenta da subito come molto accattivante, e soprattutto non lascia indifferente, il che secondo me è la caratteristica principale che ogni buona storia deve avere. Nel particolare, mi ha preso molto la personalità della protagonista e la sua avversione per gli uomini, in primo luogo, e il secondo luogo l'accenno ai parenti di questa.
Ti darei una medaglia solo per non aver dato vita a un'altra ragazza stereotipata ansiosa di innamorarsi, manco la sua mancanza di fidanzato fosse la prima causa del surriscaldamento globale. E, messaggio per te Margot, HAI DANNATAMENTE RAGIONE: non abbiamo bisogno di bipedi sudaticci e puzzolenti che scassano l'anima per vedere la partita la domenica. Se fondi un partito, sappi che ti voterò.
La storia dei parenti mi ha emozionato in modo diverso. Cioè, fatemi capire, ma 'sti qui nel secondo millennio ancora a fare storie per una "figlia illegittima"? Li odierò qualsiasi cosa capiti alla protagonista.
C'è un po' di casino con le virgole all'inizio ma ti perdono, anche perché per esperienza personale so che è un errore di Word, che boh, le cambia a caso perché lui sa scrivere e noi no.
La lunghezza è ottimale direi-ma ricorda che io sono una che scrive capitoli lunghi quanto Guerra e Pace e ti sta scrivendo un poema epico anche per una semplice recensione.
Quindi, in definitiva...molto molto brava |