Non so bene come iniziare una recensione che non so se farà piacere. Dunque diciamo subito che come al solito non ho niente da dire sul metodo di scrittura, corretto e coerente come sempre. Ma questa Rosalie mi sembra un po' "ingenua". Cerco di spiegarmi: i paragrafi in cui sottolinei quanto per lei fosse importante avere una famiglia, calzano a pennello con l'originale. Ma questa Rosalie un po' spaurita (ovviamente non quando si vendica, ma quando parla di ciò che avrebbe potuto avere) mi fa dubitare. Sarà che io mi sono sempre immaginata una Rosalie aggressiva, quasi cattiva direi, snob già dall'inizio della sua trasformazione. E poi, chiamare Edward fratellone? Non era anche lei convinta all'inizio che lui dovesse essere il suo compagno? questo passaggio mi è un po' oscuro.
Spero che tu non ti sia sentita offesa per questo giudizio e se così fosse me ne scuso perché non era mia intenzione nel modo più assoluto.

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