Buonasera dolce Sofi!
Solo Dio sa con quanta ansia attendessi questo capitolo e solo Dio sa quanto l'ho adorato. Ogni singola parola di esso mi ha fatta sorridere, in quei concetti che rispecchiano in modo perfetto il reale modo di essere dei personaggi trattati.
Ho adorato alla follia la tua scelta di descrivere Effie come un personaggio assolutamente negato, lontano mille miglia dall'esser madre che caratterizza quasi ogni donna, che sia per il suo essere capitolina o semplicemente per il suo essere in generale, ponendo un accento più genitoriale su Haymitch, un personaggio che ha sofferto parecchio per la perdita dei suoi genitori e che, sotto i mille strati di alcool ed ironia, cela quel suo desiderio di diventare padre, reso irrealizzabile dalla vita che lo angustia.
Ti ringrazio infinitamente per questo capitolo, apprezzo davvero molto il tuo modo di descrivere la Hayffie e non sai quanto mi farebbe piacere leggerne altre - la cui fame che provo è, sì, insaziabile.
Non mi resta che porgerti i miei più sentiti complimenti ed augurarti una buona notte, stringendoti come sempre in un abbraccio affettuoso.
Tanti baci!
Sempre tua,
_Gia |