QUa il percorso ha una luce diversa. Prima era tutto negativo, qua le cose iniziano a cambiare. Non è del tutto positivo, ma sicuramente si nota un grande cambiamento.
Gli amici sono spesso coloro che aiutano, a volte inconsapevolmente, ad andare avanti. Alcuni ci stanno accanto fisicamente e ci aiutano a risolvere i problemi, altri ci fanno ridere e ci rallegrano, altri anche se a distanza ci fanno continuare a vivere.
Mi pare sia questo il caso, quando conosci qualcuno e che ti capisce e ti aiuta, anche se non è fisicamente accanto a te.
Ho sempre pensato che queste amicizie siano veramente belle, perché dimostrano come la distanza non importa quando vuoi bene a qualcuno.
A presto,
Pincipe Dracula

Ciao. Avevo iniziato questa raccolta tempo fa, adesso la continuo.
La protagonista va avanti con dei pensieri negativi ma con la speranza.
Cerca di superare il tutto, di andare avanti e di non cadere più nelle stesse tentazioni del passato.
Purtroppo quando qualcosa va male, spesso ci si ricordano tutti i problemi del passato, come se quelli potessero ancora influenzare il nostro presente.
Ti segno due errori, due sviste: "cerello" che credo sia cervello, e istasnti che credo sia istanti.

Ciao carissima! Quanto tempo!
È un piacere tornare a leggere qualcosa di tuo, dopo quella che mi è sembrata davvero un'eternità. E con una raccolta così particolare, poi!
Ho apprezzato molto, come ricordavo, il tuo stile, fiabesco e intenso come sempre, che mi ha accompagnata in questa riflessione, guidata dalle tue drabbles, in questa maturazione della/del protagonista che è arrivata a conclusioni molto intense, vissute, VERE. La rinascita, la lotta contro se stessi per non ricadere nelle abitudini autolesioniste esistite PRIMA, è un percorso lungo, tortuoso e doloroso, ma c'è, esiste, può vincere e deve... e questo sei riuscita a renderlo benissimo, in una manciata di parole piene e pregne di significati!
Ti faccio tutti i miei complimenti, è un piacere tornare a leggere qualcosa di tuo! :D
Un abbraccio,
B

Leggi la risposta dell'autore

Ritorniamo ai pensieri negativi, o comunque alla paura che pur facendo qualcosa, nulla cambierà.
Vediamo che la persona in questione ha qualcuno vicino, qualcuno che la sostiene e che cerca di aiutarla, ma nonostante tutto la paura rimane.
FOrse se questa( questo) R continua a dire che va tutto bene, che la paura deve essere sconfitta, che non c'è nessun vuoto in mezzo e bisogna solo provare, forse a forza di sentirlo, lo crederà veramente e farà qualcosa per cambiare la sua situazione in meglio.
La paura di un fallimento che porta a tirarsi indietro è sempre qualcosa di presente quando uno non riesce a vedere le piccole cose positive che accadono, e forse è quello l'errore.
Spero che un giorno riesca a superare tutto.
Dracula

Leggi la risposta dell'autore

ciao. Eccomi qui per lo scambio.
I pensieri sono molto comuni, spesso davanti a degli ostacoli grandi o a un piccolo fallimento, non riusciamo a pensare positivo e ad andare avanti. Non riusciamo a creare dei piani, qualcosa che ci aiuti a superare il tutto, ma ci rassegniamo in qualche modo al fatto che: non possiamo fare, non riusciremo mai a fare nulla.
Solo quando ci sono dei risultati positivi che forse ci svegliamo e capiamo che fino a quel momento non abbiamo fatto nulla per risolvere i problemi, ma stranamente con quel nulla o poco che abbiamo fatto, siamo riusciti a passare oltre.
Un modo interessante quello di dividere tutto come se fossero i passi fatti dalla protagonista, ma credo che avrei voluto vedere qualche dettaglio in più.