Eccomi qua, a commentare anche gli altri capitoli, che meriterebbero ben più riconoscimenti di quanti ne abbiano ricevuti! E con la scusa mi faccio anche un bel ripasso in attesa dell'aggiornamento, che non fa mai male.
Oltretutto mi si contorcono già le budella al pensiero di chi farà il suo ingresso trionfale nel prossimo capitolo, ma insomma... una cosa per volta.
Adoro come scrivi. Non mi stancherò mai di ripeterlo, ma alla fine di una giornata pesante l'unica cosa che ho voglia di leggere è la tua ironia. Dalla prima parola all'ultima, leggo con il sorriso stampato in faccia come una deficiente. E il carattere, cioè, il carattere dei tuoi personaggi... straborda da ogni parola in un modo troppo divertente, stuzzica un sacco, fa venire davvero una gran voglia di conoscerli meglio. Ora, prevedo che questa storia non sarà rosa e fiori per sempre, e in realtà sono curiosissima di scoprire come ti gestirai l'introspezione, se ne hai in programma. Mi piace tantissimo anche il modo in cui la lettura fluisce, ma una cosa che adoro ancora di più è il tuo modo di descrivere certi piccoli gesti, le reazioni dei personaggi: sembra di guardare un film a momenti.
Hai dato assaggi deliziosi di una serie di personaggi e situazioni che secondo me sarebbe stato gradevole sviluppare in maniera un po' più ampia in seguito.
La zia Rosa a me piace tantissimo, e adoro tanto il suo tono profetico.
Perché, cavolo, se ci sono stati dei capitoli successivi lo dobbiamo soltanto a lei. E sì che invece i parenti più diretti di Mag sono delle macchiette abbastanza insignificanti e li detesto, ma non starebbe stato male capire un po' meglio queste dinamiche familiari così turbolente. Credo che ci avrebbe anche fatto conoscere meglio la nostra protagonista. Hai fatto cenno a una relazione finita male, ma di lui che ne è stato? Tornerà mai in scena? Che diamine è successo? Insomma chi dobbiamo picchiare?
Anche se tutto sommato ho già fatto rifornimento di "cotte letterarie" grazie a te e chiederti di far entrare in scena un altro figo... cavolo, sul serio poi rischio di non guardare più un uomo in carne ed ossa.
A prestissimo, anzi, a domani con il commento del secondo capitolo! |