Devo essere sincera, non mi aspettavo questo aggiornamento. La mia reazione è stata: "non può essere avrò letto male", invece no! Mi sono subito fiondata a leggerlo e, nonostante tu abbia avuto meno tempo rispetto agli altri per pubblicarlo, l'ho adorato (lo so, lo dico in tutte le recensioni, ma non posso farne a meno).
Da adulta Natasha potrebbe apparire come una ragazza 'senza cuore', il cui unico scopo è sopravvivere senza pensare agli altri essendo un'abile ingannatrice. Comunque per chi conosce il suo passato (come te) sa che è solamente una maschera per poter nascondersi e non rendersi 'vulnerabile'. Anche se nei film ogni tanto mostra qualche piccolo cedimento. Per esempio in Captain America: The Winter Soldier (che ho visto da poco e da questo viene la mia riflessione) piange per l'apparente morte di Fury ed è sconvolta (non si vede tanto, ma lo si può notare lo stesso) quando scopre che chi lo ha aggredito aveva un braccio di metallo e usava armi con proiettili di fattura sovietica riconducibile subito tutto a Bucky.
Per questo mi è piaciuto il modo in cui sei riuscita a far trasparire le emozioni tipiche da una bambina di soli sette anni, in quella che diventerà la famigerata Black Widow (in inglese mi sembra più carino). Paura per quello a cui va incontro e di essere scoperta durante gli allenamenti notturni, il bisogno di una figura di riferimento (che, nonostante non sia il massimo, è Ivan che l'aiuta durante la preparazione in vista dell'esame). Una cosa che mi ha colpito particolarmente è che combatte, ma nel farlo soffre e invece nei film potrebbe sembrare che lo faccia senza problemi, senza nemmeno pensarci troppo. Comunque come per tutti i personaggi che hanno un comportamento abbastanza distaccato e riservato, anche la nostra Nat è stata 'costretta' a diventare così.
Analisi psicologica a parte, sappi che aspetto impaziente il prossimo capitolo che dovrebbe essere narrato nei nostri giorno, cioè dopo l'incontro/ scontro con la ballerina al Teatro Bolshoi.
A presto (lo spero davvero!),
Miss😉
PS. Questa recensione rappresenta una svolta perché è il mio centesimo commento da quando sono iscritta, quindi: AUGURI ALLA MIA CENTESIMA RECENSIONE! (Scusa, ma dovevo assolutamente farlo ^^") |