Recensioni per
Il mondo di Felicia Fortunata
di Biblioteca

Questa storia ha ottenuto 127 recensioni.
Positive : 127
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/10/18, ore 18:58

Interessanti le stranezze di Teist, che in qualche modo conosce a menadito quel palazzo. E Felicia che ha uno strano istinto protettivo verso di lui, proprio lei che non ha pietà neppure per i bambini. Comunque, il Despotismo si palesa in tutto il suo orrore: non solo con la repressione di Ambra, che continua a prescindere dal governo, ma con quella cosa agghiacciante della sovrappopolazione ridotta buttando donne incinte e bambini nel fuoco. Ecco a che prezzo si risolve il problema di Ambra.
Ancora un capitolo molto interessante, complimenti!

Recensore Master
04/10/18, ore 07:27

Ed ecco un'altra bugia del Despotismo: Gelsi non è morto. Anzi, è vivo e in una stanza relativamente confortevole, con cibo e aria pulita e un tapis roulant ... e sembra assolutamente traumatizzato. Sembrava che si aspettasse che Felicia stesse per torturarlo in qualche modo!
Ma perché tenerlo vivo a quel modo? Sono davvero curiosa di sapere cosa vedrà Felicia (sorprendentemente compassionevole) dalla sua telecamera.
Davvero complimenti per una storia sempre più interessante!

Recensore Master
03/10/18, ore 19:23

Allora, un attimo, Felicia è diventata un'agente ammazzando un bambino? Ed ecco che se ne va tutta la simpatia che potevo avere per lei. Comunque, interessante vedere i suoi primi dubbi verso il governo: dettati non da una riflessione morale, ma dal vedersi danneggiata personalmente, privata di un suo diritto. E davvero, perchè devono fare proprio quello quando possono forzatamente sterilizzare altra gente? È il suo ragionamento.
Mi ha colpita anche la sua reazione alle cicatrici di Oliver: è la cosa più umana e rispettosa che ha fatto finora nella storia. Un senso di empatia che non è riuscita a eliminare. Sai, più che la protagonista di una storia, sembra di stare osservando il soggetto di un esperimento sociale: un distacco che ho visto raramente in una storia.
Quindi, complimenti per l'originalità!

Recensore Master
03/10/18, ore 07:38

Gelsi è una figura interessante. Ha chiaramente imbrogliato e deluso un sacco di gente, ma ha avuto il coraggio di unirsi alla Resistenza quando è sorta la dittatura ... non contando il fatto che era talmente odiato anche lì dentro che è stato l'unico consegnato al nemico. E ha finito per morire dopo orribili torture, che possono tranquillamente essere visualizzate da chiunque, ma beccandosi una condanna a morte non visualizzabile. Ancora più agghiacciante quello che è stato destinato alla moglie che non si sa quanto c'entrasse e ai figli ancora ragazzini. Cosa possono aver fatto una sedicenne e un tredicenne che sono tali al momento, quindi ancora più piccoli quando si è instaurato il Dispotismo?
E Felicia inizia i suoi piani di infiltrazione. Ora voglio proprio vedere cosa c'è in via dei Matti, pardon, Nazionale numero 0!
Complimenti per un altro capitolo molto interessante!

Recensore Master
02/10/18, ore 21:23

Mi sta davvero piacendo il tuo world building. Interessante l'uso che fanno degli psicopatici: invece che cacciarli in galera o spedirli da uno psicologo nella speranza anche di un magro miglioramento, queste persone vengono lasciate razzolare più o meno liberamente, relegate ai compiti più brutali, pagate profumatamente e ammazzate quando non c'è più bisogno di loro. E il Dispotismo inizia davvero a mostrare la sua brutta faccia: non solo con l'eliminazione di quelli che pur con una simile condizione mentale restano esseri umani, ma con la tortura con cui gli Schiavi vengono resi tali. Hai veramente fatto un ottimo lavoro nel descriverla, anzi nel non descriverla: diventa molto più agghiacciante se lasciata all'immaginazione del lettore, che ne vede solo i risultati.
Molto interessante come Felicia tratti quella donna: un processo di deumanizzazione non solo agli occhi della schiava stessa, ma di tutti quelli che la circondano: non è più una persona, è solo 'una che se l'è cercata'. Ed è raro che un protagonista accetti questa retorica invece di ribellarsi eroicamente. Felicia chiaramente non è una persona ammirevole, al massimo la si può compatire per il suo passato che ha condotto a una simile mentalità, ma ironicamente dover guardare le cose dalla sua posizione fa guardare al Dispotismo con molta più oggettività e ne fa riconoscere ancora meglio l'orrore.
Davvero un bel capitolo, complimenti!

Recensore Master
02/10/18, ore 06:40

Una vicenda interessante, l'omicidio di Denver. Perchè dietro a un progetto possibilmente ammirevole, l'abolizione della pena di morte, ci fossero un sacco di accordi sottobanco molto meno onorevoli. E come questi, una volta rivelati, abbiano in qualche modo inficiato la validità di pene alternative a quella di morte, che pure di per sè non erano il problema (e la nostra protagonista sembra essere una di quelli che ci hanno creduto). Un bell'esempio di psicologia sociale.
Ancora un capitolo interessante, complimenti!

Recensore Master
01/10/18, ore 07:07

Due cose interessanti nella prima parte del capitolo: la situazione degli omosessuali, e la backstory di Felicia. Quindi i primi sono parte integrante del sistema come strumenti di controllo nascite, devono solo evitarsi di formare famiglie, cosa che del resto devono fare anche gli etero. Un governo che da una parte toglie le basi per i pregiudizi, ma dall'altra, anche quelle per affettività e pensieri liberi. E Felicia fa davvero tenerezza: tutto il suo impegno per un partito che alla fine era una truffa, che ha usato il suo idealismo e poi l'ha esclusa. Chi si stupisce se poi è così apatica!
Apatica... mica tanto, alla fine. Perché neanche un governo così rigido e strutturato è riuscito ad annientare l'istinto umano di ficcanasare.
Ancora un bel capitolo, complimenti!

Recensore Junior
25/09/18, ore 18:19

Sono contento che tu sia tornata! Il capitolo mi è piaciuto come gli altri, stranamente nonostante odio anche solo sentire di bambini maltrattati o peggio uccisi il gesto di Dimitri a questo punto è quasi naturale per il mondo malato e distorto che ci stai mostrando.
Mi piace vedere Alice messa in mostra dal suo punto di vista emitivo e sessuale, anche dal punto di vista materno dato che nonostante non sappiamo molto di suo figlio sappiamo come la pensa in quanto al rapporto genitori/figli post despotismo, e mi complimento ancora una volta perché niente in questa storia è campato in aria e tutto spiegato in modo assolutamente esaustivo.
Ancora complimenti e alla prossima!

Recensore Master
25/09/18, ore 16:56

Okay, il 'sistema di riproduzione' è veramente allucinante. In pratica non solo hanno praticamente abolito l'amore, riducendolo a una semplice necessità di riproduzione, ma hanno pure imposto la maternità, a prescindere da chi la desideri o meno. Certo, per una Felicia che ha avuto così il primo rapporto consensuale della sua vita (oddio, tutto un programma), quante ce ne saranno state a cui è stata imposta una gravidanza? E le persone omosessuali dove saranno andate a finire?
Interessante l'identità della donna morta, e soprattutto la reazione di Felicia: allora questa ragazza aveva dei suoi interessi, delle sue passioni, prima di diventare una specie di androide!
Ancora complimenti per un capitolo molto interessante!

Recensore Master
25/09/18, ore 11:18

Questa storia si prospetta molto, molto interessante.
Innanzitutto, mi colpisce la protagonista che, facendo a cazzotti con molte eroine della recente letteratura distopica, non vuole ribellarsi alla tirannide, non la critica neppure: vi aderisce pienamente e con tanta tranquillità che neppure la teme, come ha dimostrato portandosi a casa l'ovulo pensandolo una cpsa da nulla. Certo, non sembra neanche una cima di intelligenza, a rubare qualcosa di proprietà di una ribelle per un semplice capriccio.
Mi piace anche l'umanità del suo rapporto col dottor Victor: sono due che collaborano con un regime che ammazza gente e li fa dissanguare persone vive, ma lo fanno senza alcun sadismo e sviluppando un buon legame di maestro e allieva nel frattempo: la banalità del male, si potrebbe dire.
Inoltre mi piace il motivo per cui Felicia ha scelto il cognome Fortunata: sarebbe potuta andare peggio. Una bella attitidine verso la vita, a modo suo.
E niente, un bel capitolo introduttivo che mi rende molto curiosa verso questa società e i suoi valori: complimenti!

Recensore Master
20/09/18, ore 22:00

Ciao carissima!
Innanzitutto bentornata, mi mancavano i tuoi capitoli.
Ecco di nuovo un esempio di un Regime partito su presupposti ottimi e finito nell'abisso. Si comincia col perseguire la corruzione e si finisce a vuotare caricatori addosso agli innocenti.
Capisco il rapporto con la maternità che ha Felicia. Lasciando perdere che io personalmente detesto i bambini, è perfettamente comprensibile che in un Regime come quello che descrivi l'affettività della gente venga fuori un po' distorta, per usare un eufemismo.
Si perdono i punti di riferimento culturali che fino a quel momento avevano strutturato l'affettività e la modalità di esprimerla, si perdono anche i riferimenti etici e morali. Rimane solo una sorta di affettività istintuale, animale, che le persone sentono le une per le altre in determinati contesti. Emblematico il fatto che essa si sia espressa, nel caso che ci descrivi, perlopiù col silenzio, modalità di certo più primitiva del linguaggio strutturato.
Come sempre, riesci magnificamente a mostrarci dall'interno i risvolti di una psiche che si struttura in un contesto distopico.
Di nuovo bentornata, aggiorna presto!!

Recensore Junior
29/04/18, ore 11:13

Ho apprezzato anche questo capitolo, non è per nulla forzato, anzi, I dialoghi sono credibili e finalmente Felicia si sta abbandonando ad istinti umani come il bisogno di condivisione e il sesso, tutto con un ottimo build up senza niente di scontato o irrealistico.
Questa storia è puro oro e sono contento che esista.

Recensore Master
27/04/18, ore 16:55

Ciao^^
Il Despotismo si rivela la classica dittatura partita su presupposti ottimi e poi finita al disastro. Fra l'altro riesci sempre a inserire nella narrazione degli elementi veramente disturbanti, che rimangono impressi: la faccenda delle quattro pellicce è veramente terribile.
A questo punto sono curioso di sapere qualcosa di più su Oliver Twist, perchè è chiaro che nasconde qualche segreto importante: le ferite, il carattere, l'atteggiamento nei confronti di Felicia: in tutte queste cose ci sono elementi strani.
La storia è sempre molto bella, e decisamente sono curioso di vedere come continuerà.
Bravissima e alla prossima!

Recensore Master
04/04/18, ore 08:09

Ciao carissima^^
eccomi qui finalmente.
Direi che questo capitolo mi è piaciuto veramente tanto. Il "dicorso del respiro" ha una potenza evocativa non comune, e secondo me rappresenta il punto di svolta, il momento in cui un'ideologia che per tanti aspetti può essere "condivisibile", ovvero eliminiamo i privilegi di "kasta", puniamo chi fa del male, perseguiamo un mondo giusto per tutti, si trasforma impercettibilmente, ma inesorabilmente, del Despotismo.
Aboliamo le leggi fatte dai potenti, arroghiamoci il diritto di togliere ad altri il respiro, ed ecco che dopo un po' la faccenda sfugge di mano e si arriva al regime.
Come sempre, questa storia è bellissima, complimenti!

Recensore Junior
30/03/18, ore 11:56

È un piacere leggere un altro capitolo di questa storia.
Ti ho già spiegato perché la amo e sono d'accordo con quello che mi hai detto, riesci a scrivere tutto in un modo a mio parere quasi perfetto.
Una storia del genere mi annoierebbe subito, ma riesci a trasmetterla in maniera tale da renderla seguibile e piacevole.
Alla prossima!