Recensione premio per il secondo posto nel contest "Fantastic Beasts - Non siamo solo mostri"
HO AMATO QUESTA STORIA.
Come sempre sei capace di partorire idee incredibili ed affascinantissime, come questa possibilità di viaggiare nel tempo sfruttando le proprie vite precendenti: un'idea geniale e originalissima. Ma come capita spesso con questo genere di cose, non tutto va come vorremmo ed ecco che Beth (posso chiamarla Beth?) diventa l'autrice di un omicidio che non ha commesso, e alla storia principale si aggiunge un mistero che va svelato, tingendo di giallo il racconto. Ciò che ho amato di più è stata proprio quest'idea di poter viaggiare nel tempo che non avevo mai visto prima d'ora e che mi ha completamente conquistata: mai avrei potuto pensare ad una cosa del genere, hai tantissima fantasia e creatività e sei stata capace di sviluppare un tema difficilissimo da gestire come i viaggi nel tempo, spiegando in maniera chiara e semplice come funziona, nonostante potesse risultare confuso e ingarbugliato. Anche la co-presenza di se stessa sia del presente sia del futuro potevano risutare ostiche da spiegare e giustificare, ma tu sei riuscita a farlo in maniera davvero brillante.
La storia, però, ha anche tinte fosche e cupe che emergono proprio quando entra in gioco la Beth del futuro (davvero inquietante e pericolosa), e queste stesse si infittiscono man mano che si procede: si scopre che la ragazza è coinvolta in una spirale di sangue e morte, legata indissolubilmente alla sofferenza e al dolore, o così almeno sembra, e pian piano, passando di morte in morte e di dolore in dolore si arriva all'origine, alla maledizione e ai malintesi che hanno dato il via a tutto.
Come sempre nelle tue storie, anche in questa viene dato ampio spazio ai sentimenti e alle sensazioni, alle emozioni che in questo caso si accumulano i un crescendo sempre più insopportabile, fino a quando tutto non riesce a risolversi per il meglio.
Una storia incredibile pur nella sua brevità, dalla trama lineare e semplice, ma densa ed intensa, ti cattura fin dal primo momento e la divori in poco tempo, desiderosa di scoprire come continuerà, si svilupperà e si comlicherà la faccenda: sei stata capace di tenere viva l'attenzione, l'aspettativa e la suspense nel lettore per tutta la storia, e sei anche stata molto abile nel ricreare con pochi accenni i contesti in cui Beth viaggia (la ricostruzione dell'era primitiva, per quanto essenziale, è davvero ben fatta e sebbene non si dica nulla di troppo specifico, riesce a dare un'idea generale dello spazio e del tempo: un lavoro magistrale).
Un discorso a parte va fatto per Danny, chè è il mio personaggio preferito: è un medico ( e già questo gli fa guadagnare un sacco di punti) ed è dolce, premuroso, attento e tenero...Insomma il mio ragazzo ideale, sebbene mi renda conto che sia solo un personaggio immaginario e non reale, ma questo spero serva a farti capire che personaggio incredibile e adorabile hai creato...
Questa storia sarebbe una meravigliosa idea per un libro originale e un po' diverso dai soliti banali libri sui viaggi nel tempo, la scelta di poter viaggiare in altri corpi è interssante e nuova, così come il modo in cui tratti la questione del destino e della libera scelta.
Un altro bel lavoro, complimenti ^^
|