Recensioni per
Breaking the Mist
di Eilan21
Ciao Eilan21 |
Ciao Eilan21 come promesso rieccomi qui in questo sabato notte per commentare il nuovo capitolo che si apre con un bel viaggio all'insegna dell'allegria tra quei 3 chiacchieroni a cavallo. Fa impressione pensare che un'orfana poteva essere abbandonata in orfanotrofio e non uscirne mai all'epoca, crescendo, vivendo e morendo tutto all'interno di quelle quattro mura, senza mai vedere il mondo e sapere come fosse fatto, ha dell'incredibile, del rammaricante e anche dello spaventoso a pensarci bene. Tra l'altro mai che questi rinomati conventi si trovino nei pressi di qualche fiorente cittadina, no sempre in luoghi isolati, perdonami il termine in culo al mondo, ma era sicuramente dovuto al fatto che ricercavano il minor contatto possibile con l'esterno per raccogliersi nella concentrazione del loro servizio a Dio. Non riesco a immaginare lo stato d'animo disperso di una persona che lascia l'unica casa e l'unica vita che abbia mai conosciuto da quando è nata, e non so davvero come faccia Marissa, anche se l'unica spiegazione che mi riesco a dare è che lei comunque odiasse stare lì, ed infatti è felice al pensiero di non dover più rivedere sorella Jania, anche se le dispiace di non poter al contrario rivedere le sue compagne cresciute con lei. Da domani e per sempre ogni confronto sarà tra i nuovi ricordi che si farà legati alle sue nuove esperienze e i vecchi legati al convento, alle suore e alle sue amiche, che già le mancano e si sente in difetto probabilmente per essere stata privilegiata rispetto a loro per un dono di cui non si sente nemmeno meritevole più di tutte le altre ragazze che stavano lì nel monastero. Giustamente a Marissa sembra che Siobhan sia la donna più bella mai vista, ed è inevitabile che sia così, avendo conosciuto solo suore, o altre bambine o ragazze che in un convento non potevano sicuramente fare sfoggio di bellezza, anche se Siobhan dalla descrizione oltre alla fierezza del carattere, sembra spiccare sul serio anche per bellezza, e sicuramente il protagonista maschile di questo racconto semmai si incontreranno la noterà subito, e penserà anche lui come Marissa che ella sia bellissima. Comunque come mi è già parso di capire dallo scorso capitolo Siobhan e Marissa si assomigliano parecchio, e l'una sembra lo specchio dell'altra in versione adulta o fanciullesca. Intanto abbiamo una prima cospirazione tra i nemici, e scopriamo la risposta alla domanda di Siobhan e di Marissa, la quale sembra non essere stata individuata prima, per mezzo di un disegno ben preciso, e la creatura, che non è chiaramente, che l'ha attuato contro la volontà dei suoi stessi alleati, ora sembra intenzionata a spazzare via appunto sia questo Lysar che forse è qualche mago o profeta tra le schiere nemiche a cui finora tutto il consiglio degli anziani si è affidato, e prevedo a breve una carneficina in stile Il trono di Spade. Marissa intanto dopo aver sognato la scena che hai descritto, si sveglia dopo la prima notte fuori dal convento, e sembra inizi a capire quanto sia potente la magia di Siobhan dall'episodio banale del fuoco, anche se ancora non si fida (come potrebbe d'altronde se Siobhan non le racconta niente?) ancora a sufficienza dal raccontarle appunto del sogno, perchè Siobhan sembra aver capito che la sua è una premonizione e non un semplice sogno onirico, ma non insiste a tormentarla nel tentativo di farselo dire, forse perchè ha capito che deve conquistarsi prima la sua fiducia. Tutta la sua infantilità viene fuori in Marissa quando gioiosa vede la valle e il fiume, quando tutto quello che poteva vedere dal panorama del convento erala foresta, e e quindi non conosceva altro, ed è ovviamente emozionata. Poi alla fine la grande bomba, perchè non bastava la questione dell'Airknoril, ma scopriamo che Marissa è una mezza elfa e probabilmente tutto ruota intorno a questo. E' tutto collegato alla sua natura sia il fatto di essere stata abbandonata in convento per nasconderla al mondo, sia la sua magia, sia che i nemici la stessero occultando sempre grazie alla magia, perchè non fosse trovata. Ora però viene da chiedersi se Marissa ha davvero solo 13 anni, perchè potrebbe essere ultracentenaria e non saperlo, oppure se sia davvero una ragazzina che è stata concepita da un'unione proibita ed illecita, poichè come spiegato i rapporti tra umani ed elfi lo sono da oltre 200 anni, e quindi non si spiegherebbe se fosse semplicemente una discendente, perchè le caratteristiche elfiche in lei siano ancora così accenttuate, perchè in due secoli man mano che le generazioni proseguivano la percentuale di gene non umano si sarebbe dovuta ritirare fino ad arrivare ad una minima parte, per lasciare il posto a quella umana, ma non ci dovrebbero essere a questo punto occhi cangianti argentei e orecchie a semipunta. Ok hai definitivamente catturato tutta la mia curiosità con questa rivelazione e non vedo l'ora di capire la storia della nascita di Marissa, anche perchè da sempre io "amo gli amori proibiti per eccellenza". Buona domenica |
Ciao, rieccomi. Vado un po' veloce per cercare di mettermi in pari il prima possibile con le recensioni. |
Ancora ciao! |
Prima di rispondere alle tue domande, mi soffermo su questo scambio di battute che mi ha fatto sorridere pensando che Marissa non aveva poi tutti i torti: |
Non vedo l'ora di sapere di più su Marissa: questo capitolo mi ha fatto davvero incuriosire! |