Uelà! Eccomi qui come al solito, perché ogni volta che tu aggiorni io faccio una recensione. Stai tranquilla per il ritardo, ti capisco molto bene e poi ti sei fatta perdonare alla grande. E comunque non smetterei mai di leggere questa storia, piuttosto aspetto mesi! Inoltre non mi ha affatto disturbata la lunghezza del capitolo, anzi mi piacerebbe saper scrivere così tanto. Senza contare che con la scuola la mia attività si è molto ridotta, considerando che posso stare molto meno al computer.
Coscienza: Peccato che non riesci né a pubblicare né a fare i compiti, quindi sei in entrambi i casi nei casini.
Dettagli, io ho seri problemi esistenziali.
Coscienza: Questo l'avevo capito da un po'.
Simpatica.
Tornando all'episodio,..che dovrei dire? Drarry allo stato puro, mi piace! E poi è stato scritto benissimo, con momenti bellissimi...I like it!
Coscienza: Cos'è, adesso passiamo all'inglese?
Cerca di capirmi, parlando tre o quattro lingue ci si confonde.
Coscienza: Certo, certo, faccio finta di crederti invece di pensare al grande squilibrio mentale che hai in testa.
Ehi, conosci quella storia secondo la quale un cuore di quelli che si disegnano grandi e rossi, caspita che spiegazione, è formato da due cuori umani che si uniscono? Tu mi ci hai fatto pensare nella parte in cui dici che i loro cuori si erano uniti in uno solo.
Anyway, probabilmente all'inizio la mia idea era quella di scrivere una recensione seria...ma ho fallito miseramente.
L'unica cosa che mi viene in mente per descrivere questo capitolo è estremamente fluffoso e stupendo!
Insomma, finalmente i due diventano consci del loro legame attraverso le cicatrici e si chiariscono molte cose. Inoltre nel prossimo capitolo vedremo la reazione di Ron alla spiegazione dell'amico, che gli doveva da un po' tipo qualche mese, e spero vivamente che il primo la prenda bene, sono troppo in ansia!
A proposito, chissà cosa stava pensando il nostro caro Neville. Mi sono fatta un'ideuzza, ma sono ancora titubante.
Credo di aver detto tutto, anche se ovviamente avrò dimenticato qualcosa, quindi purtroppo, o per la tua felicità, devo lasciarti.
Che dire, a presto!
Zeref |
