Ebbene non so da dove iniziare...quindi, come si conviene, inizierò dal principio: grazie per la tua dedica, non so come fartelo capire senza perdermi in inutili giri di parole e ho comunque idea che sarebbe troppo poco. Quindi mi limito a dirti grazie, dedicandomi questa seconda parte di questa storia meravigliosa, mi hai fatto davvero un dono.
Per quanto riguarda il racconto, che dire? Dovrei citarne ogni singola frase perché per ognuna avrei qualcosa da dire...se ho amato la prima parte di questa storia, questo finale ha lasciato scorrere dentro di me immagini meravigliose, di quelle che piacciono a me: la semplicità e la bellezza dei piccoli gesti, la grazia quotidiana...e vogliamo parlare della grazia dei tuoi personaggi? Splendidi, davvero...Severus è sempre l'uomo enigmatico che mette alla prova l'ingegno negli altri, Hermione ha sempre l'amore per la sfida e la sua grande costanza e determinazione.
Ho trovato toccante la descrizione del luogo in cui Severus ha deciso di vivere: "Il sole era basso sull'orizzonte e la natura si preparava ad un meraviglioso tramonto dipingendo il cielo di splendide sfumature arancio e rosso.
La casa era proprio sulla cima di una collinetta; un piccolo piacevole cottage, solidamente costruito in pietra per proteggere i suoi abitanti dal freddo raggelante degli inverni del nord. Ma non c'era effettivamente bisogno di una simile protezione. Anche se la neve brillava sui picchi delle montagne, la piccola valle sotto di loro fioriva in un'eterna primavera; gli spessi muri della casa erano coperti di edera, e il camino emetteva sbuffi di vapore, chiara dimostrazione che qualcosa stava bollendo sul fuoco. C'erano un orto sulla sinistra della casa, ed un pozzo sulla destra. Le galline attraversavano il cortile, guidando la loro schiera di pulcini con movimenti ritmici e misurati. Una capretta strofinava le piccole corna contro uno steccato e, raggomitolato su un davanzale, un gatto dormiva saporitamente come solo i gatti sanno fare. Tutto dava un'idea di quieta serenità."
Ti sembra strano che citi questo pezzo? Non sorprenderti, è qualcosa che avrei potuto scrivere io, che avrei amato scrivere: il gusto dei dettagli, il bisogno di descrivere il cielo, la terra e le creature, i piccoli gesti quotidiani così armoniosi.
Ho amato ogni battuta dei loro dialoghi, la profondità dei loro pensieri.
"Snape strinse i pugni.
"La avverto: non le piacerà la mia risposta.""
Qui ho semplicemente amato Severus, lui direbbe così, parlerebbe in questo modo.
La scena della cena, la cura certosina di Severus nel preparare la zuppa...il suo rispetto per gli animali che gli fanno compagnia è tutto meraviglioso.
Mentre leggevo potevo chiudere gli occhi e vedere un'altro uomo, una persona anziana, che avrebbe agito con la stessa perizia e precisione di Severus, nonostante le mani dolenti e il corpo fiaccato dalla vecchiaia: mentre leggevo io vedevo mio nonno. E, credimi, è il complimento più grande che possa farti....
Il finale è splendido, la breve separazione, la consapevolezza che tutto è mutato.
La frase di Hermione è perfetta, così come tutto ciò che trasmetti in questa storia, perché il corpo potrà invecchiare ma il cuore, la capacità d'amare, mai.
Concludo dicendoti che, leggendo questa storia, non ho potuto fare a meno di pensare al mio romanzo preferito: Jane Eyre.
Così ti lascio qui due frasi della parte finale, quando Jane incontra di nuovo Mr. Rochester e che tu di certo conoscerai, perché, secondo me, calza a pennello:
"E verrà a stare con me?"
"Certamente. Se lei non ha niente in contrario sarò la sua vicina, la sua infermiera, la sua governante. L'ho ritrovato solo, io sarò la sua compagna:...basta malinconia...finché io sarò viva lei non sarà più solo"
"Non sono meglio di quel vecchio castagno incenerito incenerito da un fulmine...E che diritto ha questo rudere di avere un caprifoglio in fiore che ricopra la sua rovina con i suoi stralci novelli?"
Ecco a questo e a mille altre cose, ricordi, sensazioni, persone amate e perdute mi ha fatto pensare la tua storia...avrei voluto dirti ancora tanto, ma rischio di esagerare :) Ti abbraccio e grazie di aver condiviso questa perla di rara sensibilità e bellezza. |