Io ho una visione. Una visione in cui Fabrizio entra al Poison circondato da un’aura di luce bianca e tutti lo guardano con gli occhi stretti in fessure, sibilando e nascondendosi in cerca di un angolo buio mentre lui agita la mano come la Regina Elisabetta…
Ok, la smetto ahaha
Dio quanto ti odio per aver tirato in mezzo il cinese. Ora la mia pancia non la smette di borbottare come un piccolo chihuahua idrofobo. Sarà perché è da tempo che non vado a farmi scoppiare lo stomaco, ma ogni volta che il cibo viene citato divento un mostro.
Comunque…
Un capitolo di transizione carino, che ci illustra meglio la personalità dei personaggi e tutte le loro differenze.
Che sia stato il destino a far riunire Fabrizio e Angie sotto lo stesso tetto? O è stata come al solito la sfiga?
Non vedo l’ora di approfondire.
Alla prossima :)

Leggi la risposta dell'autore

Ottimo inizio e presentazione dei personaggi. Si capiscono subito i due mondi coinvolti nel romanzo e le loro differenze.
Da una parte, la perfezione, che seppur bella è fragile, e dall’altra una vita caotica in cerca di una possibilità.
Anche se il mondo del balletto mi ha sempre attratto nel bene e nel male, trovo il personaggio di Angie (o Joan) più caratteristico… Sì, magari sono un po' di parte ma è presto per dirlo. Di lei abbiamo più notizie rispetto a Francesca e Fabrizio, ma confido nei prossimi capitoli.
Per il momento l’ambientazione è accurata e si preannuncia interessante.
Alla prossima :)

Forse due capitoli non sono ancora sufficienti per dirlo, ma sono già una fan. Aspetto con impazienza gli altri capitoli!

Leggi la risposta dell'autore