Ho letto tre volte.
ho meditato se e come potevo dire qualcosa, e alla fine ho deciso di sì.
Tesoro, spero che la realtà personale non sia stata esattamente quello che hai descritto, che la scrittura sia assai romanzata
Mi ha ferita andare avanti, perché una storia così - profonda, importante, adulta - non viene mai fuori "dal nulla", ha sempre qualcosa di vero, lo immaginavo già dall'inizio.
Il coinvolgimento è totale, e la rabbia anche
Verrebbe voglia, e bisogno, di poter fare qualcosa, come se il personaggio fosse un'amica e potesse essere aiutata.
Lo specchio bugiardo che rimanda un'immagine sbagliata è il più grande nemico di noi donne. Lui e il 'man's word' nel quale viviamo sperando di essere accettate, belle e desiderabili
La strada dell'isolamento e della sofferenza è grande, larga e comoda al contrario di come la immagina chi non ne ha un'idea personale, e pensa che sia poco attraente... l'uscita piccola e spaventosa.
però a volte c'è un John Watson, vero?
l'amore è la risposta a tutto, è un bacio, forza, fiducia, e certo, cioccolato sulle labbra
l'ho già detto una volta: io preferisco nettamente leggere sui fandom, ma le tue originali hanno qualcosa di speciale, resto stupefatta
un abbraccio enorme, tesoro
Setsy |