Rieccomi qui!
La storia finalmente sta entrando nel vivo. Inizio a capire in quale viaggio vuoi guidarci e devo dire che la mia curiosità è alle stelle. Seguire Pitch lungo il cammino della conoscenza di se stesso si preavvisa molto interessante e credo sarà sorprendente ciò che ci ritroveremo davanti.
Mi sono piaciuti molto i riferimenti al passato di Pitch, ma il vero punto di forza di questo capitolo sono i dialoghi. Trovo sbalorditiva la tua capacità di immedesimarti nei personaggi, adattando con estrema precisione ogni espressione alla loro personalità. Sono affascinata anche dal tuo modo di guidare la vicenda, procedendo con una narrazione talvolta simpatica ma molto accurata, che consente al lettore di immaginare alla perfezione le scene descritte. Complimenti!
Come ho già scritto, sono dunque molto ansiosa di proseguire la lettura e non vedo l'ora di ricevere un "resoconto" delle scoperte (o ri-scoperte...) che faranno Pitch e Katherine.
A presto,
Emma.

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Continuo a sciogliermi. Non so se per l'acidità ostinata di Pitch o la dolcezza di Katherine, ma lo faccio.
Sul serio, hai un modo di raccontare e riportare i discorsi molto delicato. E ho sempre pensato che Pitch assomigliasse davvero a un gatto. Mi sarei preoccupata se non avesse apprezzato la cioccolata calda.
E ora la domanda delle domande. Non ho mai capito bene se Pitch, nel momento in cui si svolgono i fatti del film, ricordi o meno la sua vita passata, ciò che "ha perso e non ritrova". Leggendo il capitolo mi era sembrato di no, che nella tua storia fosse incosciente, ma leggendolo ancora mi è sembrato tutt'altro. E visto che sei certamente più pratica di me, che non possiedo i libri, con i personaggi, chiedo a te di risolvere il dubbio :)
Alla prossima!

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