Recensioni per
Avanzi di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 712 recensioni.
Positive : 711
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
27/01/17, ore 18:12
Cap. 101:

Rieccomi dopo un periodo impegnatissimo, che è stato coronato dall'influenza! Scusami se sono mancata nell'apporre le mie recensioni alle tue poesie, ma oggi recupero! :D

Sicuramente l'amarezza del periodo in cui hai scritto questo componimento si riflette nei suoi versi, soprattutto nell'ultima strofa, che tra l'altro è la mia preferita.
Mi piace anche il tema naturalistico che hai apposto a tutta l'opera, lo trovo molto indicato!

Recensore Master
13/01/17, ore 16:58
Cap. 101:

Buonasera, Ale!!! 😊
Con questa recensione sono al passo con le poesie! È l'ultima recensione che lascio. Domani recupererò la tua storia :) Ah, che gioia! ✌
La prima volta che ho letto questa poesia sono rimasta. È fortissima! Di una forza devastante e... sublime! Bella, bella, bella! Sai che il mio cervello va in pappa con poesie del genere. La rileggo e cerco di capirci qualcosa.
Hai inserito tante immagini diverse, tante espressioni fantastiche e fuori del normale. È un gran casino.
Allora, prima di tutto... bellissimo il titolo! Beh, ovviamente è tutta una negatività... ma il tragico mi attira più della felicità... 😂
Ale, non capisco niente! Avverto solo un dendo senso di distruzione. Possibile?, anche un desiderio di auto-distruzione? Cos'è delusione? Delusione nata dal proprio petto? Nata da un qualcosa che ci apparteneva? Non capisco. Tutto è astratto, come appena abbozzato, come un qualcosa che non si mostra apertamente. Non so che dire. È devastante, ma confusionaria. Forse è questa la follia, riflessa nella poesia. Allora tutto ha un senso nella totale assenza di ordine.
Spiegami. Sai l'impotenza che si prova non capendo le parole che leggiamo?
Bella, molto molto bella. Ma ermetica, davvero tanto.
Complimentissimi, Ale!!! :)))
Ti volevo chiedere se hai da suggerirmi qualche poeta da leggere? Tu che poesie leggi? Ti dico anche de "Il nome della rosa": ho provato ma non riuscivo ad andare avanti. Insomma, non era la scrittura, era il contenuto. Neanche un sentimento, un tormento. Troppo raziocinio (?). Adesso il libro è sullo scaffale della mia libreria. Non so se tornerò a leggerlo, ma almeno posso dire di averci provato. In compenso ho cominciato a leggere un'altro giallo, più fluido e delicato :))
Ok, a presto 🌸

Recensore Master
12/01/17, ore 20:51
Cap. 101:

Mio talentuosissimo amico!
Questa volta ti sei superato!
Hai realizzato un signor componimento, lasciatelo proprio dire!
E' di una profondità incredibile, le immagini che hai realizzato di una forza a dir poco straordinaria!
E' stato un crescendo di sentimenti, di tensione, di amarezza.
All'inizio ci troviamo in questo mondo pacifico, una sorta di Eden dove tutto splende ed è sereno.
Ma, si sa, gli ostacoli sono sempre dietro l'angolo e ci attaccano in modo imprevedibile, proprio come un temporale estivo.
Che belle le immagini della natura e della sua violenza, in particolare quella de "il cielo che arde" mi è rimasta impressa.
Ho adorato quando ti rivolgi a questa ipotetica figura femminile come "cosa astratta" e allo stesso tempo "cosa spigolosa", in grado con un suo bacio di lacerarti la carne. E' sublime questa strofa, veramente!
Nelle ultime due strofe hai raggiunto l'essenza della perfezione e sono sincera.
I tuoi pensieri si intrecciano in una perfetta armonia, dando vita a figure e espressioni di una forza visiva ed espressiva indescrivibile!
Tanti, tantissimi complimenti!
Un abbraccio

Recensore Veterano
12/01/17, ore 20:32
Cap. 101:

Buonasera carissimo!
Mi dispiace per i momenti di sconforto che hai avuto, eppure spesso sono proprio quelli che ci portano a realizzare i componimenti migliori!

È davvero indescrivibile quanto questo mi sia piaciuto! Amo le poesie amare e tristi, forse perché me le sento molto vicine. La poesia è la consolazione, lo sfogo che uso sempre anch'io nei momenti di maggior dolore (o elevazione) morale.
Ma veniamo ai tuoi versi: non ho idea di come definirli, sono senza parole! Sublimi!
Adoro come sei capace di intrecciare le parole e i significati, e la tristezza è espressa in un modo sia delicato e pacato, sia a tratti irruente e doloroso. È un lavoro veramente lodevole! E non mi metto a fare citazioni dalla poesia, altrimenti ne copierei il novanta per cento! Mi piace in ogni sua parte :) . Complimenti, gli ennesimo complimenti elevati al quadrato, al cubo, e buona serata! :)

Anwel

Recensore Master
12/01/17, ore 18:53
Cap. 101:

Ciao, Ale!

Bellissima poesia; un insieme di forza e intensità che mi ha fatto percepire quelle malinconiche emozioni anche dentro al mio cuore.
Le immagini che hai costruito, come il cielo o il Paradiso, sono molto profonde e riflessive.

Hai scritto versi che nonostante siano carichi di sentimenti, non cadono negli eccessi.

Poesia bellissima,
Complimenti!

Alla prossima!
-Bigin

Recensore Master
12/01/17, ore 17:58
Cap. 101:

Buonasera 😊
Già il titolo che hai scelto fa pensare immediatamente a qualcosa di estremamente amaro. Poi iniziando a leggere si ha la conferma verso dopo verso. L'immagine iniziale porta in un angolo verde e ridente, poi si apre un vero e proprio vortice di amarezza. Tutte le parole e le figure trascinano verso il basso in un susseguirsi di rabbia e forse un pizzico di rimpianto (giusto un accenno) per non aver visto ciò che invece era da vedere. Errare è umano, recita un noto proverbio: essendo umani possiamo sbagliare, ma quanta amarezza lasciano certi errori! C'è pure la voglia di chiudere quella porta metaforica e lasciarsi tutto alle spalle nonostante la consapevolezza che il tempo passato non torna più.

Ancora una volta un ottimo lavoro. 👍
Alla prossima!

🌛