Subaru mi ricorda tanto il migliore amico della protagonista di una fanfiction alla Hope: dolcioso, tenerello, tutto imbarazzato e impacciato, ovviamente innamorato della sua best friend forever, solo che il nostro albino preferito non è affatto da friendzonare! Perché lui, temerario, incarna sia il suddetto amicone dalle mille e una fragilità da nascondere, sia il bad boy che ammalia ogni singola ragazza presente sul pianeta Terra e oltre. Bravo, Sub-senpai, sei proprio versatile!
*fine sclero che non c'entra nulla con la recensione*
Buonsalve ^^
Sono tornata a recensire perché il mio mood di stasera è quello di sclerare malissimo grazie a questi vampirelli iperattivi e stramboidi. E se Shuu nel precedente capitolo mi ha regalato tante farfalline nel mio microscopico stomaco, Subaru è arrivato di corsa e ci ha pensato lui a tirarmi un bel cazzottone all'altezza del cuore. Anche qui, infatti, non ha risparmiato nessuno, NESSUNO, con il suo atteggiamento alla "Hey, io sono figo, io sono bello, io sono Subaru l'orfanello e se non mi credi, aspetta e ti faccio cadere ai miei piedi", anche detto Tsundere, nel gergo più comune. Adoro quando arrossisce e fa finta di niente, e poi fa il violento perché lui è un povero Cristo incompreso e abbandonato e il minore eccetera eccetera sì.
E, da notare bene, in questo capitolo Wall-chan non è stata maltrattata! Sub-senpai, noto con piacere che stai facendo progressi.
Subaru: Tch *fa finta di niente e se ne va*
Adorabile *^*
Ho adorato la parte finale; fa emergere completamente il suo lato premuroso, le sue attitudini dolci, quelle che nasconde sotto strati e strati di orgoglio e che spuntano fuori quando meno te lo aspetti. Lui è proprio buono. Secondo me, mette in risalto il fatto che i Sakamaki, seppur siano vampiri e abbiano passato dei momenti davvero difficili e drammatici, non sono del tutto cattivi. Per loro c'è speranza, e questo capitolo mi ha fatto riflettere molto su questo.
Ho apprezzato davvero tanto ^^
A presto
-Channy |