Recensioni per
Maturità - Un anno per crescere 2
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 144 recensioni.
Positive : 144
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Occhio alla terza persona singolare del verbo "dare", la "a" vuole l'accento.

Chiusa parentesi grammatica.

PARE CHE SIAMO CUGGINI!
Che Erin fosse imparentare con Heymans era assodato, restava da capire quale fosse il grado di parentela. Non oso pensare cosa direbbero i nonni materni di Heymans se sapessero di avere una nipote di padre "ignoto" in giro per il mondo, ma a quanto pare gli Hevans, almeno le nuove generazioni, sono avvezze allo spargimento incontrollato del loro DNA, kek. Btw, in fin dei conti è anche plausibile, che un ragazzo dal temperamento focoso come Henry concepisca un figlio al di fuori del matrimonio è del tutto credibile, ed era quello che accadeva durante le guerre mondiali (e presumo anche adesso). Resta da capire come la prenderà Laura, penso che sverrebbe per lo shock in un primo momento. XD Ma a noi gli Hevans piacciono così, rossi di capelli e pieni di guai fino al collo.
(Molto, molto curioso come tu faccia dire al caro Panettone che non diventerebbe mai un soldato... mi viene in mente il buon Max che se non fosse stato per i casini e il richiamo alle armi farebbe lo chef stellato)

Parlando ora dell'altro protagonista del capitolo, si vede come l'indole da gentiluomo di Roy venga fuori, a discapito della sua natura da playboy: un tratto che ho molto apprezzato perché la fama da donnaiolo non l'ho mai potuta digerire. Tuttavia, se per quanto riguarda la parte istituzionale i due fidanzati si concedono del tempo, suppongo che dal lato prettamente fisico siano prossimi a fare il grande passo. Chissà.

Alla prossima.

Recensore Master

devo confessare che mi ero persa la descrizione di Erin e quindi non ho collegato subito la  nostra giovane tata al caro Heymans. poi, quando l'ho fatto, ho per un attimo temuto che fosse un'altra figlia di suo padre.
e invece è sua cugina!
quando ha iniziato a parlare di Henry mi è venuto quasi un infarto. per poco che io abbia potuto leggere di lui, mi era diventato subito simpaticissimo e lo avevo adorato per il ruolo importante che aveva avuto nella vita di sua sorella.
quindi spero che Erin, anche se già promette estremamente bene dolce e carina com'è, si inserisca al meglio nell'ecosistema Breda, dove sicuramente sarà amata e coccolata al punto giusto e dove magari porterà un po' di serenità.
Riza ci mostra un lato inedito di sè, giovane donna di casa ma non per questo meno sé stessa. bello vederla interagire con Roy dopo tutto questo tempo in cui abbiamo solo potuto immaginare un incontro al sicuro dagli sguardi indiscreti dei pettegoli di città.
e poi sapere che Riza si è riappacificata con l'idea di affrontare il futuro è davvero d'aiuto, le ci voleva davvero un po' di tranquillità.
in pratica, mi piace che nonostante siano accadute diverse cose importanti queste non abbiano inevitabilmente condotto ad altro caos, angst e cose varie (anche se temo il rientro in paese con tutte le mie forze...), un po' di tranquillità ci voleva a tutti e anche qualche bella notizia perchè, diciamocelo, dolce com'è Erin è per forza una buona notizia per il nostro Heymans, no?
scusa per il ritardo nella recensione, ottimo lavoro
ciao ciao :)
Alsha

Recensore Master

Eccomiiii, questa volta il giorno libero è il Martedì :P (Trump, la tua legge non funziona -.-").
Un altro super capitolone densissimo ^^, me felice.
Muhahahahaha, dai ci ero andata vicina: io avevo detto sorella segreta, anche se più per scherzare, e invece è la cugina: i capelli rossi lasciavano presagire una sorta di collegamento, ma ammetto che fino a quando Erin è rimasta in compagnia del solo Kain non ci avevo pensato :). La comparsa di Heymans ha messo in moto qualcosa nel mio cervello xD. Ma partiamo dall'inizio:

Povero il mio rossscio, che non capisce come stiano le cose :P. E' odioso quando i sogni rimangono incompiuti, lo capisco benissimo. Così come quando vediamo qualcuno di familiare e non riusciamo a capire chi ci ricordi... mi capita spesso e volentieri guardando persone che non hanno un minimo di parentela tra loro e so cosa vuol dire ^^. Per fortuna Heymans non ha passato troppo tempo in sospeso prima di avere la sua risposta: vedevo già la testa fumargli ahahahahha.
Athur continua a guadagnare punti agli occhi di entrambi (intendo miei e di Heymans): mi è davvero piaciuta la sua riservatezza: io sono un'impicciona tremenda e avrei fatto una gran fatica a trattenermi dal fare domande (anche se sto piano piano imparando a non assillare la gente). E invece mi fa sorridere tantissimo vedere come Heymans cerca di risolvere il rompicapo nella maniera più 'scientifica' possibile ahhahaha. Tenero lui.

Kain senza volerlo fornisce sempre la giusta chiave di lettura, nella maniera più candida possibile. E' una cosa che mi fa sorridere tantissimo ♥, mamma mia... sgancia delle bombe con una delicatezza quasi irreale.
Il discorso sugli alberi genealogici e sui parenti sparsi un po' ovunque o vicino a noi, senza che lo sappiamo, è una questione che ha sempre affiscinato moltisismo anche me :D. Uno dei miei sogni impossibili da realizzare sarebbe quello di ricostruire tutta la mia genealogia (se scoprissi di avere origini Irlandesi scoppierei di giUoia ♥).

E brava la mia Riza, che impone il suo "volere" con quel suo garbo e quella sua eleganza che ho adorato fin dai primi capitoli dell'altra long ^^: ha veramente un animo aristocratico inside. Può sembrare remissiva in certi momenti, quando in realtà è un po' la classica 'acqua cheta che smuove i ponti' e il voler festeggiare a modo suo, ribadendo certe cose a Roy è proprio la maniera alla quale lo ha riaffermato.
Sono proprio felice per entrambi: i festeggiamenti non potevano finire meglio di così. Bello anche lo scambio di battute con Nonno Grumman: devo dire che nonostante, nei capitoli scorsi, speravo si comportasse in maniera severa con Roy, non ho affatto faticato ad abituarmi subito alla versione che tu mi dici essere quella canon, di 'protettore' del nostro futuro Alchimista di Stato. Altra cosa di cui sono felicissima è il cambiamento di vedute di Riza circa il futuro in generale: sarà che si è accorta che si vive un giorno alla volta, e non è ancora arrivato il momento di lasciare il nido, ma è davvero un piacere vederla così serena rispetto al momento pre partenza. Immagino che un pelino anche l'influenza del suo strepitoso Nonno, l'abbia aiutata ^^. Ora sono curiosissima riguardo al ritorno in paese, sia per quanto riguarda l'aspetto Rebecca, sia per quanto riguardo l'arrivo dell'altro Nonno, ossia Suocero :PPP. Suppongo che non manchi molto, no?

Chiudendo il cerchio e tornando a Erin/Heymans: una cugina, wiiiiiiiiiiiii! Mamma mia, ci hai lasciate sul più bello! Inutile dire che sono curiosissima di saperne di più, sia su di lei, sia su sua madre e la sua storia con Henry, e soprattutto sulle reazioni di tutti gli altri, in particolare Laura ^^! Attendo quindi con trepidazione il resto ^O^!

Complimentoni come sempre, la storia è ogni capitolo più bella :*

Benni

Recensore Master

Nooooooo Henry mi ha traditoooooo xD
Già sapevamo che Henry aveva una relazione: avevi accennato, durante le ff degli anni scorsi, che Henry non era solo.
Ahahah beh, sì che Erin è bella: è una Hevans! u.u
Comunque, torniamo a Heymans: se fosse stato un sentore di tipo amoroso se ne sarebbe accorto immediatamente, credo. Ma quel che lo aveva colpito non era il bel visino o il suo carattere, tanto meno il fatto che Kain avesse fatto amicizia con lei così presto - è abbastanza riservato, Kain, ma quando sente a pelle che gli sta simpatico qualcuno è molto spontaneo.
Più che altro, per gli occhi e i capelli: retaggi più che palesi della sua famiglia. Oddio, alla fine non sarebbe l'unica famiglia in una intera nazione che ha quei tipi di colori, ma sono più unici che rari, specie in quelle zone. E poi, Heymans ha provato un contatto fuori dal comune con lei, ed era una sensazione che non lo lasciava in pace. E poi... cuginiiiiii! *-*
va beh, ti adoro!
E' stato un piacere immenso leggere delle sue fantasie, di come sarebbe stato bello poterlo avere come padre <3
Mamma mia, ora dopo lo shock mi è venuta ancora più curiosità per quel che accadrà dopo! *ç*

Povera Riza: si sente sempre più stretta nel suo ruolo, e sta cercando in tutti i modi di ritagliarsi uno spazio in cui può stare con i suoi cari senza l'occhio vigile del resto della società. Tanto più che la prima cosa che la suddetta società penserebbe è proprio il favoritismo, cosa che tutti vogliono assolutamente evitare. Certo, Roy ha una marcia in più chiamata alchimia, e come sappiamo solo chi è davvero meritevole diventa alchimista di stato. Semplice, eppure con questa mossa nessuno può criticare nulla.
E lei si è presa ciò che voleva, almeno per una parte: voler essere la donna che è, semplice, che non riesce a sottostare alle regole di una convenzione che non intende ed a prendere in mano le redini del suo modo di fare. Adoro *^*

Ok, sto ridimensionando il padre di Arthur, anche se non in ambito familiare. E' un uomo che comunque mette alla prova continuamente gli studenti, spesso con casi complicati. Forse è un po' tosta presa in questo modo, ma così fa anche capire che è una materia importantissima.

PS.: Li voglio vedere Grumman e Kain impegnati in una partita a scacchi xD

Appuntino: “Lo sei ancora?“Non così tant(o)

Recensore Junior

Eccomi! Dopo aver passato il week-end con la febbre a 38, torno carica per recensire il terzo capitolo degli eventi ad East City.
Ammetto che il collegamento Erin-Heymans un po' lo avevo sospettato, ma non avevo pensato che fosse la figlia di Henry! Adesso non vedo l'ora di scoprire come reagiranno i due a questa scoperta, ma soprattutto Laura e il piccolo (si fa per dire, ormai) Henry, quando lo verranno a sapere.
C'é finalmente qualche momento tranquillo tra Roy e Riza (non ci speravo piú hahah) e il pranzo con Grumman. E meno male che non dovevano parlare della carriera di Roy...
Aspetto il prossimo aggiornamento!
-Elizabeth

Recensore Veterano

Zan zan zan zaaaaaaan! Colpo di scena! Almeno non ci hai fatto aspettare troppo a rivelarci l'identità di Erin. E chi l'avrebbe detto che Henry avesse una figlia? Insomma come scoperchiare nuovamente la scatola di Pandora della famiglia Hevans che pensavamo di aver chiuso per sempre. Come ti ho già detto in privato il colpo di scena è riuscito proprio bene, anche perché c'è quel momento appena prima in cui finalmente hai capito, ma come Heymans continui a dirti "ma no, non è possibile" e poi "e invece è proprio così. Oddio!". Devo dire che la questione della cugina ritrovata mi sta intrigando molto. Non so, mi ha proprio colpito (forse perché avendo una marea di cugini più o meno conosciuti mi sono molto immedesimata in Heymans?)
E a proposito di scatole di Pandora la faccenda di Roy che vuole diventare alchimista di stato promette di riaprire la questione Bertold Howkeye che speravamo di esserci lasciati alle spalle, in effetti,,, Sono propio curiosa di vedere come il nostro moro preferito riuscirà a convincerlo, dato che questa volta non ci sono tatuaggi che può consulatre una volta morto il maestro (e quindi andando contro la sua volontà, dato che Berthold non approva gli alchimisti di stato...).
Comunque a parte questo ho proprio apprezzato la parte dedicata a lui e Riza. Molto semplice, ma che rende perfettamente il loro rapporto. (Riza versione casalinga energica è fantastica). Chissà poi come si risolverà la faccenda di Rebecca? Anche io come Riza al momento sono dalla parte di Jean.
Insomma hai messo un bel po' di carne al fuoco e non vedo l'ora di scoprire come va avanti!
Alla prossima,
Sweetophelia