Recensioni per
THE WALKER SERIES - The city
di Crilu_98

Questa storia ha ottenuto 116 recensioni.
Positive : 115
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
26/02/17, ore 09:52
Cap. 2:

Nonostante il ritardo, eccomi qui :)
Dunque, Elizabeth mi sembra molto ben riuscita, già da questo capitolo si capisce molto su di lei e sulla sua personalità. Mi piace il fatto che lei sia così legata a suo fratello da arrivare ad odiarlo per il fatto che non sia faccia sentire. È quasi una contraddizione ma secondo me è molto bella ;)
E poi mi ha fatto ripensare alla scena del capitolo scorso in cui Namid diceva a Mark che la famiglia è molto importante per i Cheyenne, a quanto pare questo valore si è trasmesso anche a Elizabeth!
Certamente la sua decisione di partire mi ha lasciata un po' spiazzata, perché avendo visto il suo carattere fragile e insicuro non me lo sarei aspettato. Comunque si capisce che lo fa per Mark, quindi ci sta...
Ora vediamo come proseguirà questo viaggio :D
Alla prossima,

Alessia Krum

Recensore Master
22/02/17, ore 14:13
Cap. 2:

Ciao!
Il personaggio di Elizabeth ti è riuscito decisamente bene, hai reso proprio bene l'idea di una ragazza tormentata e piena di sensi di colpa, sia per la quasi violenza subita, sia per il destino del fratello. Povero Mark! Ovviamente spero con tutte le mie forze che Elizabeth lo trovi in tempo e possa fare qualcosa per lui!
Riguardo la faccenda del voi e del lei, io ti consiglio di usare il lei, visto che siamo in epoca abbastanza moderna.
Complimenti e alla prossima!
Eilan

Recensore Master
21/02/17, ore 19:12
Cap. 2:

E si decisamente dieci anni sono un po tantini , va bene un po di silenzio per calmar ele acque ma qui direi che è un oceano che sta rischiando di sommergere i poveri genitori, kolt ha fatto di tutto per avere notizie e si credo che uomini che hanno lavorato e condiviso cosi tanto come la realizzazione di quello che sembrava un sogno o un miraggio alla fine creino un forte legame che è rimasto intatto anche alla fine dell’opera. La tua squadra diventa un po la tua famiglia e ad essa colt si è rivolto ma senza esito. Els si sente colpevole se avesse atteso il fratello dentro nuooa sarebbe successo e adesso sarebbero una famiglia unita e felice . ma come sempe le disgrazie alla fine ci trovano sempre , ed una lettera è missiva di pessime notizie che di certo indebolirebbero e preoccuperebbero i suoi, e con la scusa che nulla sanno decide di lasciar il nido con il compito di riportarvi sano e salvo il fratello. Adesso la nostra piccola dovrà dimostrare di essere degna figlia dei suoi e si vedremo come si trovera nella caotica san francisco e si coonor deve prepararsi per una come lei è un vero uragano difficile da gestire. Ma cosa ha mai combinato il ratello per rischiare addirittura la testa ? speravo che il lao indiano lo tenesse al sicuro invece !

Recensore Master
21/02/17, ore 18:51
Cap. 2:

Se posso darti un parere, io avrei continuato con il voi. In fin dei conti, "you" è una seconda persona, singolare o plurale. E in realtà il voi si è usato disinvoltamente fino alla fine della seconda, guerra mondiale, e c'è qualcuno che lo usa ancora.
E così, Mark è prigioniero. Ma sarà vero? O sarà un trappolone per spillare soldi o altro ai Walker? Comunque Lizzie parte a testa bassa, vedremo dove la porterà quella misteriosa lettera.
Da come la descrivi, mi sembra che capire che non si sia mai sposata perchè ancora legata al ricordo di quello che le è successo e che ha causato la fuga di Mark. È così o mi sono sognato tutto?
In ogni caso, brava come sempre!^^

Recensore Master
21/02/17, ore 16:18
Cap. 2:

Beh, il capitolo è interessante, descrivi bene Elizabeth e sembra proprio una ragazza con i controfiocchi. Ce la farà sicuramente a trovare Mark tra i bassifondi del Molo dei Pescatori, immagino già la feccia con cui avrà a che fare.
Ho trovato un solo errore: nel periodo seguente:
"Però il mio animo era tormentato dall’idea che Mark fosse stato solo negli ultimi momenti della sua vita e che nessuno si sarebbe preso cura dei suoi resti" io avrei usato il congiuntivo imperfetto "fosse" al posto del condizionale "sarebbe"
Riguardo alla forma di cortesia, penso anch'io che il "lei" sia meglio del "voi". Quest'ultimo mi sembra troppo antiquato per un primo novecento. Non capisco però perché Elizabeth usa il "lei" con il postino e il "voi" con suo padre.
Per il resto ok, aspetto aggiornamenti per dire di più
a presto
K