Innanzi tutto, complimenti per l'idea di un'AU di Star Wars! L'ambientazione si sposa con grande efficacia all'atmosfera voltroniana, e gli spunti che offri in questi scorci che hai descritto sono molto promettenti.
Il punto di vista di Keith mi ha davvero intrigato. C'è poco da fare, le personalità più "grigie", dilaniate tra le forze del Bene e dell'Oscurità, hanno un fascino a cui è difficile restare indifferenti. In effetti (non so se è voluto o meno!), Kitty tende a dare vibes molto da Anakin e nella sua dinamica con Lance echeggia tanto di lui e Padme nella seconda trilogia. 
Ottimo lavoro anche con Lance, che (nonostante tutte le polemiche che recentemente sono girate sulla principesca alteanità xD -- e che, per altro, condivido) hai reso con freschezza e rimanendo bene in linea con i presupposti caratteriali del personaggio. Mi piace molto come lo fai parlare, è davvero da lui! Peccato che sia stato mollato sul letto con una barra di ferro in faccia tipo Robocop!! 
Spero proprio che andrai avanti anche a descrivere più approfonditamente il contesto politico e tutti i casini complottistici che verranno. Mi è rimasta una grande curiosità di leggere e andare avanti!
Quest'ultima scena l'ho trovata deliziosa in modo particolare... l'atmosfera intima e complice che hai reso è così vivida che si possono quasi scorgere le loro sagome vicine nell'ombra notturna!
Dolcissima e molto vivace la gestualità tra loro, corredata da un dialogo incalzante e una conclusione molto godereccia. Sono doppiamente colpita per la limitatezza dei caratteri che hai dovuto rispettare!
Il brutto è che è già finita! ;_;
(Recensione modificata il 02/05/2017 - 03:56 pm)