Recensioni per
Pokemon: The Quest for Zeta and Omicron
di Justice Gundam
Credo sia stata una buona idea saltare le gare di qualificazione e passare direttamente alla finale, si sarebbe perso troppo tempo, tanto valeva passare direttamente alla parte importante della gara. Personalmente ritengo che si sia notato che Zoey rispetto a Lucinda ha maggiore esperienza, durante l'intero capitolo ho sempre pensato che non sia mai stata davvero in difficoltà e che sapesse sempre come rispondere alle contromosse di Lucinda, la quale comunque ha dimostrato di non essere da meno. E sì, credo anche che tu stia descrivendo il loro modo di affrontarsi meglio rispetto all'anime, dove, vorrei ancora capire perchè, Lucinda ha sempre perso contro di lei, tu invece hai fatto evolvere le loro sfide, rendendole più equilibrate ed imprevedibili, facendo che, qualunque delle due avesse poi vinto, non ci sarebbe sembrata una presa in giro. Stavolta ha vinto Zoey, ma le circostanze hanno chiarimento dimostrato che fosse appunto lei a meritare di più la vittoria, quindi non posso che essere soddisfatto della cosa. Ora voglio vedere come se la caverà Gary contro Devon, già questo trucco dell'invisibilità mi sembra una gran trovata, voglio proprio scoprire come si comporterà il nostro ricercatore. |
Davvero una finale combattuta quella tra le due ragazze di Sinnoh. Sono completamente d'accordo col verdetto e a mio avviso Zoey ha dominato fin dall'inizio mentre Lucinda è riuscita a rimontare di molto con la creazione della statua. Quello è stato un tocco di classe e genialità. Per il resto... la rossa era decisamente più reattiva. |
Ciao Justice! Sono contento che hai aggiornato questa storia. Zoey e Lucinda hanno fatto una grande gara. È vero Zoey vinceva sempre nell'anime. Non mi piace com'è stata trattata Lucinda. Devon dovrà imparare ai ragazzi qualcosa riguardo anche la Megaevoluzione (se la conosce) perché senza di quella sarà difficile battere il nemico. Spero che il viaggio a Vesrin cambi il carattere da spaccona di Ursula. Buon capitolo. Alla prossima! |