Ciao :) perdona il ritardo nel leggere e recensire, chiedo venia
Innanzitutto ti rispondo alla recensione dell'altra volta....
ti capisco molto bene, sul fatto che dicevi di non riuscire a omaggiarli a dovere, io stessa ho scritto molto poco su di loro per quanto vorrei farlo di più ma sono gli Hannigram :P e Bryan ha fatto un telefilm esemplare non è facile omaggiarli, ma tu ci riesci egregiamente.
Passando al racconto: Anche qui inebri con la tua scrittura, così in sintonia con i pensieri di Will che pare davvero lui a parlare. Il fatto che Will capisca che l'uomo legato sia un regalo di Hannibal ma che non sia innocente è davvero profondo, fa davvero capire il loro legame e ti dirò anche io in un mio racconto (ancora non ho pubblicato perché non è ancora pronto a mio parere) ho messo che una loro vittima abbia commesso tale crimine, proprio perché pensai che Hannibal ciò non potesse tollerarlo.
Bello il paragone della lama all'amante, come Bryan fa e descritto benissimo il divenire di Will.
Allora avevo già intuito ti ispirassi un po' a intervista col vampiro, come anche Bryan ha fatto, ma qui c'è stata una battuta che mi ha portato conferma :) scusa la divagazione
Comunque penso stai facendo uno scritto davvero egregio, le emozioni che prova Will sono tangibili anche Hannibal che lo stringe a sé in un abbraccio che conosce, che ama.
Il pezzo finale lo immaginavo ma da parte di Will, invece da parte di Hannibal ha un senso romantico e passionale,macabro e oscuro ma da loro dunque non posso che farti i complimenti.
Mi piace l'amore che trapela da Will e Hannibal.
Bravissima mia cara, lo sei davvero :) |
