Recensioni per
A un centimetro dal cuore
di Queila

Questa storia ha ottenuto 111 recensioni.
Positive : 111
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/10/19, ore 15:40
Cap. 8:

Lily/Sev è la mia prima ship in assoluto. I miei preferiti <3 Come ogni fic davvero ic che parli di loro questa mi ha buttato addosso una marea di angst e senso di solitudine nonostante le nemmeno 500 parole. Loro sono il prototipo di "quello che poteva essere ma non è mai stato". f
fic scritta bene e molto diretta, senza fronzoli. Hai colpito nel segno. Complimenti
SB

Recensore Junior
18/01/18, ore 14:06
Cap. 8:

Per quanto io non sia una fan della coppia Lily/Severus devo dire che sei stata brava.
Sicuramente i sentimenti di Severus sono venuti fuori e anche le sue emozioni.
In questa raccolta mi stai facendo apprezzare anche coppie che mai avrei immaginato e questo significa solo che tu scrivi molto bene.
Brava!

Recensore Junior
13/04/17, ore 12:04
Cap. 8:

Vedi come il gradimento personale differisce da persona a persona, la tua era una delle mie preferite, infatti ti avevo dato 9/10. 
Mi piacciono molto le storie trsit e malinconiche e una storia con Piton e Lily protagonisti non può essere diversa. Lui è perfetto, la cerca e la vede ovunque e la notte sogna quell'amore mai sbocciato, che brutta vita porello ahah
Ho sentito la tristezza di Piton mentre leggevo, mi hai fatto immedesimare in lui.
 

Recensore Master
11/04/17, ore 17:18
Cap. 8:

Sesta classificata al contest "Flashiamo! II edizione"


Grammatica: 10/10 

Perfetta. 


Stile: 8.7/10 
Lo stile è elegante, chiaro, scorrevole. Dal punto di vista della forma è estremamente curato, non sono presenti costrutti complessi e macchinosi, non ci sono passaggi oscuri, né termini ridondanti. Ti sei mantenuta in equilibrio tra semplicità e ricercatezza, protendendoti verso quest'ultima solo con alcuni sostantivi mirati. Ho apprezzato molto questa tua scelta, il testo risulta piacevole da leggere, non è mai troppo spoglio, né troppo pesante. Evitando l'eccesso hai lasciato spazio a un'introspezione realistica. Il testo scorreva così bene che non ne ho avvertito la lunghezza, alla fine mi sembrava di aver letto una drabble! Sei persino riuscita a rendere il "Dopo tutto questo tempo?, "Sempre" digeribile, perché risulta inserito nella narrazione con naturalezza senza prendersi i riflettori per l'ennesima volta. 
Non ti ho dato il massimo sostanzialmente per due ragioni: emozione e andamento del testo. 
Indipendentemente dall'originalità dei contenuti, credo che le immagini proposte avrebbero potuto comunque risultare più emozionanti se impaginate diversamente. Così come si è rivelato efficace dividere il sogno dal resto del testo, anche rallentarne il ritmo andando più spesso a capo (esempio), avrebbe reso ogni concetto più efficace. Secondo me l'andamento del testo riveste un ruolo importantissimo per dare spessore all'introspezione e in questo caso non l'ho trovato in linea con lo stato d'animo di Severus. 
"Severus sbarra gli occhi e dove prima c'era Lily, ora riecheggia silenzioso il vuoto: quel sogno, di nuovo. Si alza dal letto e si sfiora le labbra che sembrano avere il sapore amaro del giglio in fiore, quello che l'uomo da sempre ritiene appartenga a Lily. Il cuore gli palpita incessante, il respiro è affannoso: [...]" 
Mi è sembrato troppo veloce, è precipitoso ": quel sogno, di nuovo" seguito subito dopo da "Si alza". Bisogna sfruttare ogni mezzo per rendere emotivo un testo breve - e visto che qui il sogno riveste un ruolo centrale, porlo in rilievo anche da un punto di vista temporale sarebbe stato molto più interessante. Anche l'uso ripetuto dei due punti contribuisce a togliere emozione allo stile; i due punti suggeriscono un'idea di pensieri organizzati, sanno di puntualizzazione, hanno un che di sentenzioso che automaticamente esclude la spontaneità dei pensieri e dei sei sentimenti. Sentimenti travolgenti e incontrollabili come la mestizia e la nostalgia vengono "rovinati" dall'uso di questi segni, almeno secondo il mio punto di vista. 
Escluse queste considerazioni rinnovo le osservazioni positive, citando "rivedere i suoi occhi verdi è veleno e miele, tortura e paradiso." - frase ricca di significato, evocativa nella sua sinteticità - e "il bacio gli strappa dalle labbra l'hallelujah" - immagine fortissima, particolarmente espressiva, pregna di sentimento. 



Titolo: 4/5 
Sarà che conoscendo la canzone mi è venuto automatico escludere le implicazioni religiose. Sarà che non ti reputo il tipo da effettuare riferimenti al mondo babbano senza una motivazione solida. Ad ogni modo ho interpretato l'hallelujah come una condizione mentale di pace e sollievo. Non ho dovuto leggere le note per farmi questa idea, né ha rivestito un ruolo determinante la canzone - non mi piace e ammetto di trovarla emotivamente "debole" per i sentimenti di Severus. È stata la frase "e il bacio gli strappa dalle labbra l'hallelujah" a escludere ogni altra possibile interpretazione. Ho avuto l'impressione che Severus smettesse di soffocare solo quando baciava Lily, che Lily stessa fosse il suo hallelujah. Assieme a un concetto di cui ti parlerò nell'IC, il titolo costituisce l'altro elemento originale della flash. Lo reputo un titolo interessante, insolito, oltre che pertinente alla trama. La sua unica pecca risiede nella musicalità, personalmente lo trovo cacofonico e fastidioso da pronunciare ad alta voce.


IC: 15/15 
Non credo che in Severus debbano necessariamente esserci amarezza e rancore quando pensa a Lily. La sua lacrima - perché è specificato più volte che è una sola - non ha nulla di OOC, anzi. La lacrima di Severus è stoica. Non è seguita da un pianto, è solitaria. Ho avuto la sensazione che Severus non fosse riuscito a trattenerla e che proprio per questo fosse simbolo del rimpianto e del dolore trattenuti troppo a lungo. È densa di significato ed emozione, questa lacrima: l'ho trovata perfetta per rappresentare Severus lontano dal mondo - un Severus che non concede nemmeno a se stesso di togliersi la maschera e di vedersi piangere. Devo dire che oltre a trovare questo dettaglio estremamente IC e indice di spirito analitico, lo ritengo anche la parte più originale della flash. 
Di solito per dare spazio al rancore e all'amarezza si tralascia l'amore, a volte se ne abusa a tal punto da rendere Severus grottesco, altre volte il personaggio viene snaturato e diventa una triste versione di Mirtilla Malcontenta. In questo caso, invece, la sofferenza e il sentimento immenso che traspaiono da una lacrima rendono giustiza al personaggio. Hai mostrato una parte di lui meno evidente, trattandola con cura, con le "giuste dosi". 
Il tuo Severus mi ha convinta in pieno. Credo che col passare degli anni l'assenza di Lily si sia trasformata in una presenza costante, in una mestizia acuta, ma anche in un rifugio per evadere dalla realtà. Questo Severus che preferisce vivere nei sogni, dove può stare con Lily, trasmette perfettamente l'idea di un uomo solo che non ha più ricevuto alcuna felicità dalla vita. Trovo molto realistica l'introspezione che offri, sopratutto con la frase: "rivedere i suoi occhi verdi è veleno e miele, tortura e paradiso" che ritengo efficace per sintetizzare lo stato d'animo del protagonista. Il Severus che rappresenti è morto dentro, non è tanto diverso dai fantasmi che popolano il castello. Il sogno in cui appare Lily è ricorrente, chiaro indizio dell'intensità dei suoi sentimenti contrastanti. Anche la scelta di descrivere solo un bacio la trovo in linea col personaggio: l'amore per Lily è rimasto in sospeso, è stato congelato nel tempo per mano della morte, per questo credo che Severus lo sogni e lo viva prevalentemente (non sempre) con innocenza. 


Sviluppo della coppia: 6/10 
Il punteggio è calato prevalentemente per la mancanza di originalità. Come ho già detto solo il concetto dell'"hallelujah" e l'immagine della lacrima mi hanno colpito, mentre per il resto il fattore sorpresa è stato praticamente nullo. L'introspezione giocava su una ripetizione, quasi esasperante, di ciò che Lily rappresenta per Severus. Se dico a qualcuno "Parliamo di Harry Potter" e poi dico "giglio", "verde", "rosso", "unica" tutti mi rispondono "Lily". Persino il mio ragazzo, che non ha letto i libri e detesta Lily, mi ha risposto subito. Dico questo perché è evidente che le storie su questa coppia sono quasi tutte uguali - e nemmeno così particolari, visto che certe associazioni risultano immediate persino a chi non conosce i libri. La ripetitività di pensieri e concetti ha influito anche sul coinvolgimento emotivo, rendendolo minimo. Mi sono comunque sentita sufficientemente coinvolta perché ho trovato interessante il concetto dell'"hallelujah" - incisivo, memorabile e azzeccato per Severus -e straziante l'idea di una persona che aspetta di addormentarsi perché solo sognandi può essere felice. L'immagine di questo Severus che vede nei sogni un rifugio, un luogo di pace, sollievo e felicità, dove molti non vedrebbero nemmeno una pallida imitazione di questi stati d'animo, rende perfettamente l'idea della sua esistenza vuota, solitaria, priva di stimoli. In sintesi, penso che con questa coppia si debba cercare di andare oltre il noto per riuscire a colpire. 


Totale: 43.7/50 

Recensore Master
28/03/17, ore 19:06
Cap. 8:

Ciao, ti lascio la recensione!

7/10 
Ho apprezzato molto l’introspezione su questa coppia: il rammarico e l’angoscia di Piton sono assolutamente palpabili, quasi concreti, mentre esplora i suoi ricordi perduti. Lily, sei suoi sogni, appare perfetta, senza difetti, ed è proprio la visione che Piton ha di lei. 
Le due caratteristiche della storia che non mi hanno convinto sono fondamentalmente due: l’introspezione, benché convincente, non è particolarmente originale, dato che di storie sui pensieri di Severus nei confronti di Lily ne esistono parecchie, e sentimenti stessi di Piton, che ho trovato fin troppo dolci e melodrammatici per questo personaggio(la lacrima finale l’ho trovata un po’ esagerata). Rimane comunque un’introspezione ben riuscita! 

Alla prossima!

Recensore Master
28/03/17, ore 12:24
Cap. 8:

6/10

Il titolo, lo ammetto, è la prima cosa che mi è saltata all'occhio e che non ho apprezzato: il termine in sé ha un significato che non riesco a ricollegare né alla figura di Piton né tanto meno alla trama. L'ho percepita come una parola slegata dal contesto, una specie di nota stonata e pigiata a forza. È una sensazione a pelle che non ho saputo allontanare.
Ho percepito i suoi sentimenti come un'eco lontano: non mi hanno colpito come avrebbero dovuto fare. La storia, di per sé, non è male, semplice e chiara; ma in questo frangente avrei voluto qualcosa di più forte e vivido, che mi bruciasse addosso. Le carte c'erano tutte – dolore, rimorso, rimpianto, desiderio, perdita, abbandono – ma non si sono prese abbastanza spazio. Tutto è stato concentrato e si è susseguito in una narrazione fluida che si è risolta con semplicità, senza pathos o climax che mi facessero venire i brividi. Neanche il finale mi ha colpito in modo particolare. In definitiva, è stata una lettura piacevole.


Ciao, Queila!
Questo era il mio commento alla tua storia, scritto di fretta, quindi aggiungo qui spiegazioni e approfondimenti vari:D
Devo dire che il titolo ha influenzato la mia intera interpretazione della flash!
La parola - non credo di conoscere la canzone, accidenti alle mie lacune in musica - mi rimandava a un significato quasi... comico. Io non ho pensato molto alla religione, ma più all'intercalare. Non so se è tipico solo delle mie parti, ma di solito quando finalmente succede qualcosa, si è soliti esclamarla. Ovviamente il suo significato reale è quello di "lodare/pregare". Con queste due accezioni in mente - la prima ha avuto più peso della seconda - non riuscivo proprio a capire il senso profondo di questo termine nella storia, e di fatto si ripete più volte, quindi ha un peso specifico nella trama. Quindi, è stato come se mi mancasse un pezzo dall'inizio alla fine; e questo non mi ha fatto apprezzare né l'inizio né la fine.
Passando alla parte di mezzo: ho ritrovato un Severus dolce e sensibile, appesantito dai ricordi, torturato dai suoi sentimenti e ossessionato dall'idea di farla vivere ancora, in ciò che lo circonda. Tutto questo - azzeccato, anche se lo rispecchia solo in parte, ma va bene perché l'evento che tu narri è calato in un'atmosfera "privata" - è stato concentrato in poco spazio, si è susseguito con fluidità, una narrazione costante e piacevole, ma che non ha saputo trasmettermi la forza dirompente del suo amore né del suo dolore. C'erano tutti i sentimenti, e li ho percepiti tutti, ma mancava l'impeto, l'irruenza.
Quindi, la flash è scritta bene e si legge altrettanto bene, una lettura piacevole con argomenti e sentimenti ben trattati, ma che è mancata dell'incisività che mi aspettavo.
A presto!

Recensore Master
28/03/17, ore 00:12
Cap. 8:

Ciao, cara!
Ti lascio la valutazione.
6.5/10.
Autrice presunta: S.Elric_.
La storia è carina, anche se molto semplice. È piena di rimpianti, di un amore così doloroso da riempire queste righe fino a farle scoppiare. Sebbene lo stile non mi abbia fatta impazzire, l’ho trovato estremamente emotivo, trasmette molto bene le emozioni che Severus prova ancora, dopo tutto questo tempo (per restare in tema!).
Per mio gusto personale, però, la storia è troppo dolce. Sinceramente penso che sarebbe stato più coerente con l’IC del personaggio che ci fosse anche dell’amarezza, del veleno, della rabbia nel ripensare al suo più grande errore, a questa donna perfetta nei suoi ricordi, questa donna che non ha mai avuto – ma mi rendo conto che, forse, è una questione di interpretazione della coppia.
Inoltre, il titolo è agghiacciante. Dà un po’ il colpo di grazia a una storia che, se avesse avuto un titolo più avvincente, secondo me ne avrebbe guadagnato un sacco.
Peccato anche per la lunghezza, ne avrei volentieri letto ancora un po’!

Un bacio,
Mary

Recensore Veterano
27/03/17, ore 21:57
Cap. 8:

Ciao, cara! Ecco la mia recensione:

7/10 
La flash in sé è scritta molto bene: è chiara e lineare, senza grossi arzigogoli, ma non per questo l'ho trovata piatta o banale. Ho trovato carina l'idea di dividere in due parti così nette la storia (una per il sogno, una per la realtà), così come mi è piaciuta molto l'idea del sogno in sé per sé. Non sarà l'idea più originale del mondo, ma, ti giuro, non me l'aspettavo. Prima di finire la parte in corsivo, pensavo quasi si trattasse di un "What if?" o un "ricordo" o semplicemente una percezione distorta partorita dalla mente di un Severus un po' "disturbato". Ecco: la "rivelazione", nella sua semplicità, mi ha sorpreso! :D 
Come già detto all'inizio, lo stile è molto scorrevole, e apprezzo tanto il fatto che tu sia riuscita a evocare immagini molto belle senza dover ricorrere a periodi lunghissimi e contorti, a un lessico "aulico" o a una caterva di figure retoriche, aggettivi etc. Io, spesso e volentieri, cado in questa "trappola" -.-" A tal proposito, la mia parte preferita è stata la seconda. Ho ADORATO alcuni passaggi, per la loro immediatezza e capacità di colpire (in particolare: "dove prima c'era Lily, ora riecheggia silenzioso il vuoto" e "la morte ancora non l'ha portata via"). La dolcezza che pervade la storia è disarmante e struggente, senza scadere assolutamente in sentimentalismi eccessivi e sdolcinati. E' una dolcezza amara, un controsenso di fondo, che tiene il protagonista perennemente in bilico tra la bellezza dei suoi sogni e la crudele realtà dei fatti. La storia è riuscita sorprendentemente a muovermi qualcosa dentro sin dall’inizio: nonostante la drammaticità, conserva comunque il suo lato romantico, riuscendo ad amalgamare le giuste dosi di entrambi e a richiamare in maniera molto realistica i sentimenti di Severus senza snaturarlo (cosa per niente facile, a mio parere!). 
Ci sono, comunque, delle cose che non mi hanno fatto impazzire. Intanto il titolo: ha senso in riferimento ai rimandi nel testo, ha un po' meno senso in riferimento alla storia. L'accostare tematiche religiose a Harry Potter non mi ha mai convinta, e, in questo caso particolare, trovo che stoni. Immagino tu abbia voluto esprimere, con questo termine, il senso di giubilo e "esaltazione spirituale" provata dal personaggio, ma, non so... trovo che sia troppo fuori contesto. Sarà sicuramente un mio parere personale, eh, ma dopo aver letto e riletto la tua storia, ho continuato a percepirlo come un "elemento di disturbo". 
Un'altra cosa che non ho tanto amato è stato l'inserimento del classico "Dopo tutto questo tempo?" "Sempre", il cliché dei cliché per quanto riguarda la coppia. Mi piace come è stato inserito (nel testo, tra incisi, con le due frasi separate), ma mi ha davvero stufato trovarlo in ogni Severus/Lily che mi capita di leggere. 


PS: ho letto poi le tue spiegazioni in merito al titolo e al rimando nel testo (avevo già una mezza idea che potesse essere riferito alla canzone, ma non ne ero sicura), ma continua a non convincermi lo stesso: allo stesso modo dell'astronauta di Lalani (che mi fa pensare a viaggi spaziali, tecnologia etc, non di certo a Harry Potter), anche qui continuano a venirmi in mente associazioni religiose che mal si sposano, a mio parere, con la saga. :)

In bocca al lupo per la classifica finale,
Giulia

 

Recensore Junior
27/03/17, ore 21:46
Cap. 8:

Ciriciao a te Queila! (O meglio... S.Elric_, vvisto che sul forum ti ho conosciuto con questo nome)
Allora... partiamo dal fatto che io ho molto apprezzato la tua storia, in particolar modo la caratterizzazione di Severus: magnetico, immenso e innamorato...l'ho amato davvero. La parte del sogno poi è stupenda: ne sento il desiderio che prova per Lily, la passione e il rammarico per essere l'ennesimo sogno. Io l'ho riletta ascoltando anche la canzone e devo dire che così ne sono riuscita ad apprezzare maggiormente questi aspetti. Ho adorato il tuo stile complesso ma molto scorrevole e pulito,tanto da non risultare pesante. Nonostante questo mi sembra che il personaggio di Lily sia assente o comunque solo la fantasia di Severus. Tuttavia ho capito il motivo di questa scelta rileggendo le tue note.
Bravissima...una bellissima storia.
Un bacione enorme
M.P.
(Recensione modificata il 27/03/2017 - 09:50 pm)