Ciao, rieccomi finalmente!^^
Non vedevo l'ora di leggere un altro capitolo, soprattutto perché l'ultimo mi ha aveva lasciato con molti interrogativi e tanta curiosità.
La prima parte, per quanto seria per l'equipaggio, io l'ho trovata molto divertente e ben riuscita. Dupont è stato descritto in maniera magnifica, con la sua coda tra le gambe e i suoi gesti tremanti. L'equipaggio ha subito trovato una specie d'intesa, sopratutto perché sono nello stesso guaio. Credo che molto presto il predatore si tramuterà in preda.
Harlock ha tratto una conclusione devastante per il suo temperamento: è stato tradito da una persona che non credeva potesse farlo o che aveva comunque già scagionato. Io la penso, però, come Meeme: c'è qualcos'altro sotto. Dopotutto, se non sbaglio, Nagol non aveva detto che l'informazione l'aveva avuta origliando una conversazione di terzi? E se non l'avesse sentita per caso?
Molto bella la scena finale, con Meeme che come sempre è molto empatica e sa come assecondare gli umori del capitano. Certo, lui rimane dannatamente inconsolabile, questo però non toglie il grande tatto che ha lei.
Capitolo come sempre molto bello.
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

«No, no, no! Non scherziamo, e questo qui chi è?» chiese Dupont ancor più tremebondo.
«Sono Capitan Harlock e sei sulla mia nave» gli rispose incrociando le braccia al petto e corrugando la fronte, rendendo così il suo sguardo ancora più duro.

Questo, direi, è il naturale riassunto del capitolo. Il povero Dupont non poteva far altro che cedere e la trappola di Harlock e Portia è solo uno stratagemma di fino per farlo cedere più rapidamente e farlo confessare in una scena molto bella, che però viene interrotta sul più bello: Mi è dispiaciuto non poter vedere in prima persona il dialogo con Dupont e vederlo riassunto in poche righe, secondo me sarebbe stato molto interessante e costruttivo.

Vedo che non hai ancora continuato, e non va bene, sono curiosissimo di vedere il seguito quindi... a lavoro! :P

Morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Vorrei vedere chi non si cag.... ehm, addosso con Harlock che ti fissa minaccioso, io sì di sicuro.
Poi lo conosci e ti rendi conto che è una personcina ammodo, ma cipiglio, mantello nero e benda sull'occhio non aiutano, eh, con la prima impressione intendo.
Cosa è meglio, farsi affettare come un salame dal samurai o diventare raccolta differenziata dell'Amsa spaziale? Questo è il dilemma.
E così, ora come ora, l'Arcadia e la Raza sono alleate per capirci qualcosa con Coalizione e compagnia bella. Ma durerà questa specie di patto?
Intanto Portia e i suoi non possono andarsene allegramente in giro per l'Arcadia ed è meglio così: fidarsi è bene, non fidarsi è ancora meglio.
Resto sintonizzato.
Ciauzz.
K.-L

Leggi la risposta dell'autore

- ...risuonarono dei passi e dalla penombra fumosa della nave emerse una figura imponente, minacciosa. Un uomo molto alto, dall’aspetto cupo, con un occhio bendato e una profonda cicatrice che gli sfregiava il volto.
«Lasciatelo a me» disse costui con pacata freddezza.-

Cielo... che flash... questa è una scena "classica style", di quelle che hanno lo stacco musicale che dà enfasi al materializzarsi di Harlock.
Bellissima e bellissimo tutto il suo atteggiamento e come lo descrivi.
Devo dire che è un capitano imbronciato come nella serie classica (la mia passione, lo sai), ma duro e cocciuto come nel primo manga.
Il risultato è ottimo, molto in canon.

Ho trovato questo capitolo avvincente, entrando nel vivo si capiscono meglio i meccanismi e le personalità che inizialmente sembravano meno chiari.
Mi stai davvero incuriosendo...
Alla prox

Ps. Meeme è deliziosa, devota e discreta... proprio lei.

Baxbax

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo ha un andamento quasi cinematografico, con una sequenza incalzante di scene e dialoghi e con un ritmo perfetto. Dupont mi ha fatto quasi tenerezza: non è in una bella posizione e lui non è esattamente un leone. Mi ha fatto rotolare come reagisce all'entrata in scena di Harlock, che è davvero teatrale, pare di vederlo incedere con il suo solito portamento che incute un naturale timore in chi non lo conosce (a proposito, come si permette Dupont a chiamarlo "mostro"?!?).
Il bluff alla fine riesce... ma doveva essere molto credibile, se perfino Kei è stata presa dal dubbio che il capitano stesse facendo sul serio! E purtroppo quello che il prigioniero rivela sembra proprio indicare Nagol come un traditore che li ha venduti alla Coalizione. Harlock sembra più ferito che arrabbiato... ha fatto di tutto per non sospettare di lui, ma si è fatto sviare dai sentimenti e ora è più difficile crederci. L'unica è chiederlo direttamente a lui, e non vorrei essere nei suoi panni!
Mentre il capitano pare arrendersi all'evidenza, Meeme esprime la sua incredulità (e in effetti le cose potrebbero essere andate in un altro modo...), mentre si prende cura di Harlock nel suo solito modo dolce e discreto.
La storia si fa sempre più interessante e a questo punto non vedo l'ora di scoprire l'identità di questo Nagol!

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo mi è piaciuto un sacco! A partire dal bluff di Harlock, con la minaccia di "espellere" Dupont dall'Arcadia, che persino Kei ci rimane male, in un certo senso, non si aspetterebbe da lui una mossa del genere!
E mi è piaciuto anche il dialogo, con lei, quel botta e risposta è fenomenale:

"Ti fidi davvero di quella donna? Ho sentito cose terribili sul suo conto»
«Perché, non dicono cose terribili anche su di noi?» le rispose.
«Ma quelle sul nostro conto sono tutte falsità!» saltò su Kei.
«E chi ti dice che non lo siano anche quelle su di loro?».
«Io non mi fido».
«E fai bene."
Grande!

Anche il suo scambio di opinioni con Meeme è molto interessante. Sembra che Meeme voglia convincere soprattutto se stessa, che Nagol non li ha traditi.
E adesso non vorrei proprio esserci, nei panni di Nagol! Perchè Harlock incazzato dev'essere una brutta roba! E tu sei riuscita a incuriosirmi davvero, stavolta. A parte che io su Nagol continuo ad avere i sospetti miei, scusa ma le mie fisse son dure a morire, Movieverse o meno! :)
Son zucòna, sono!
Baci! Alla prossima!
P.S. Pare a me, o anche la dura e inflessibile Portia subisce leggermente il fascino del nostro bel piratone? E mo' te credo...

Leggi la risposta dell'autore

Parto dal fondo... posso?
Ecco, mi piace tantissimo come hai rappresentato Meeme: è proprio la dolce aliena della serie classica, la ritrovo in tutta la sua soavità. Sai che non mi dispiace la versione del film del 2013, la trovo delicata come un'elfa delle foreste, ma sono affezionata alla creatura dal viso senza labbra e pupille, eppur così espressiva, della mia infanzia. La Meeme che suona, ineffabile, nella cabina del Capitano, per cercare di alleviarne gli affanni mi è sempre apparsa la fatina buona che appare al momento del bisogno, per portare aiuto e consolazione. L'hai dipinta in pochi, ma efficaci tocchi, con pennellate leggere. La sua empatia, la sua capacità di "sentire" stati d'animo ed emozioni altrui eccola nuovamente espressa, stavolta in favore di Nagol, di cui pare non volersi fidare nessuno, Harlock compreso.
Dupont ha rischiato di lasciare il... ponte, permettimi la battuta: meno male che noi conosciamo Harlock come persona proba e misurata e quindi possiamo sorridere del suo stratagemma.
Adesso resta solo da scoprire l'identità del secondo traditore, in parallelo con la trappola architettata per la Raza: io sono scettica sull'addebito a Nagol, sarebbe troppo semplice, anche se potrei sbagliarmi. Concordo però sull'esigenza di tenere d'occhio l'equipaggio della Raza: quei "codici" voglio ancora esaminarmeli per bene.
Stiamo entrando nel vivo della tua bella storia: pian piano scopriremo tutti i piani della Coalizione, ed il ruolo giocato e da giocare della Raza.
Te l'ho detto, no: Portia ed i suoi uomini li devo inquadrare.
Bel capitolo, liscio liscio come l'olio!
Baci,
Lou
 

Leggi la risposta dell'autore