Ciao cara!
Meglio tardi che mai ;)
Sono felice di vedere questo nuovo capitolo, e mi ha sorpreso l'entrata in scena di questi nuovi personaggi. Penso che aprirà la strada a degli insoliti sviluppi di trama!
Come sempre adoro, e mi lascio piacevolmente ispirare (prima o poi arriverà il seguito di "L'opera al Nero", ahah) dalle tue scene su Tsunade e Orochimaru. Mi è piaciuto tanto il modo in cui li hai descritti qui, quest'atmosfera un po' torbida del loro salottino consunto in mezzo alla campagna. Il liquore di pomeriggio, i problemi per arrivare a fine mese, la disperazione di chi nella vita non ha tutte le carte in regola ma ha comunque un obiettivo da raggiungere, che viene prima di qualsiasi cosa.
Forse saranno gli antagonisti di Itachi in questa storia, ma in ogni caso non riesco a vederli proprio come cattivi; semplicemente, come persone in difficoltà ed esasperate, che arrivano ad essere disposte a ricorrere ad ogni mezzo per un fine che a loro pare giusto.
Si respirava tutta la sensualità della coppia, Tsunade era matura, seducente in quel suo modo ruvido. Orochimaru sempre sibillino, una vipera che il veleno non lo esaurisce mai, innamorato della sua donna. Ho notato in particolare quando dice "ma tu lo vuoi", riferito al bambino, e tuttavia lo dice in tono gelido; bello questo dettaglio, in cui lui esprime quanto sia disposto a fare di tutto per Tsunade, quanto voglia renderla felice, eppure come non riesca mai a lasciarsi andare fino in fondo e mantenga il suo contegno distaccato.
Complimenti.
Aspetto il prossimo <3 |
