Come promesso, ecco la mia recensione ^-^
Ancora una volta mi complimento per la proprietà di linguaggio e per la forma. Anche questo punto di vista maschile è perfetto ed emozionante. Il tutto è descritto talmente bene che posso chiaramente immaginarmi le scene davanti ai miei occhi!
Bravissima, davvero ^^
baci
Marti

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Allora, conosco Assasin's Creed a grandi linee. Non conosco quasi nulla sui personaggi o sulla trama e questo non mi permette di approfondire alcune voci, tuttavia posso parlare in generale del complesso che hai tracciato nel prologo: una donna che aspetta il proprio uomo nello sfondo di una città riottosa.
Ho gradito lo stile, pulito, abbastanza carino nelle descrizioni. Talvolta enfatizzi troppo alcuni aspetti segnandoli in corsivo, ma nulla di particolarmente fastidioso.
Attenta alla duplicazione del ma in questa frase "Anzi, non mi era mai piaciuta, ma la presenza di Altaïr al mio fianco mi aveva sempre fatta sentire sicura, protetta. Ma lui ora non c'era." . dove il secondo "ma" non è necessario.
La descrizione iniziale era davvero ben fatta, in un certo senso mi ha ricordato quella di Coketown delineata da Dickens con i serpenti di fumo, nel tuo caso di vento, che s'infiltrano nelle strade. 
E Wow, la rivelazione a fine prologo non me l'aspettavo. Ottimo gioco di suspance!
Poi il ritmo quasi trafelato era perfettamente in tema con l'impazienza che suscita l'attesa: che dolce la protagonista che non può fare a meno di sperare un ritorno tanto agognato!
Ultima cosa da puntualizzare è quando la protagonista dello spaccato descrive come i suoi capelli le svolazzino al vento. Anche in tale ambito ritengo che il successivo accostamento di "biondo cenere" ai capelli non sia qualcosa di fondamentale, per il semplice motivo che, essendo una narrazione in prima persona, la persona sa già di che colore sia la propria chioma! Magari puoi osare una descrizione più fine a se stessa che informativa, del tipo: "una folata di vento più forte mi scostò i capelli sul viso, impedendomi la visuale" o "che, immersi nella luce, parevano scintillare d'oro". (Sono una tipa TROPPO precisina, lo so...).
Comunque sia, mi piace il tuo stile e spero di tornare presto su qualche tuo scritto, magari di altri fandom che conosco o sulle originali.
Adios!
M y r t u s
(Recensione modificata il 01/05/2017 - 04:41 pm)

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Ripeto: chiedo scusa per l'enorme ritardo, ma come ti ho già spiegato nel messaggio non ho potuto scrivere prima la recensione.

Attenzione ai lupi, cioè l'ululato mi fa pensare che ci sia qualche lupo in giro.
Io conosco abbastanza Assassin Creed, sebbene non mi considero un'esperta, ma se non sbaglio la Dimora è dove si nascondono, riposano ecc... prima e dopo aver ricevuto un'incarico.
Mi chiedevo chi stesse cercando chi è adesso ho la risposta alla mia domanda. Altair fatti vedere, cioè sta poveretta sta morendo di preoccupazione e come darle torto visti gli ultimi eventi narrati.
Perché dovrebbe mentire a se stessa?
Io non conosco bene gli eventi, quindi io temo di non poter comprendere i popolani in questione, tuttavia immagino che si hai scelto di raccontare in questo modo c'è li avevano, o almeno agli occhi di lei. Conosco vagamente Federico I, credo.
Io la capisco, siccome sono stata due vote, se non erro, a Venezia è lo trovata bellissima, ma perché a lei non manca?
L'arabo credo sia una lingua tutt'altro che facile, soprattutto considerando che non usano il nostro stesso modo di scrivere e non sbaglio lo fanno da sinistra a destra. La pronuncia non saprei se è difficile, ma tanto di capello al signor mercante.
Perché per forza un mercante?
Viva l'amore, però la situazione non è delle più felici.
Non so come appare lei di aspetto, ma per lacune di noi è più facile passarsi per un u uomo, sebbene in ogni caso perso sia un'impresa non indifferente.
Al Mualim è un nome che mi è famigliare, tuttavia ammetto che non sono sicura di chi sia.
L'antipatia regna sovrana e ciò non mi piace.
Senza accanto a lei l'uomo che ama è normale che si senta inquieta davanti ad un Assassino.
Mi hai incuriosito: come mai non vanno d'accordo? Anzi, forse, ricordo qualcosa in merito.
Non penso che a lui manchi Altair? Stanno parlando di lui, vero?
Ci mancava solo la pioggia!
Se non sbaglio la coppia ha due figli e qui c'è ne uno in arrivo e immagino che sia più preoccupato per lui che per la madre.
Aspetta come fa ha saperlo prima del padre?

Un'inizio carino e spero di aver tempo per continuarla, siccome non mi piace non recensire tutti i capitoli di una storia.

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Ehi, eccomi come promesso!
Allora, devo dire che mi hai incuriosito molto: non sono pratica del fandom, ma la storia scorre, sicura e lineare, ed hai uno stile molto piacevole.
Anche i personaggi mi sembrano interessanti e sono davvero curiosa di vedere come procede la storia, davvero.
Mi hai piacevolmente stupita, soprattutto per il modo in cui le informazioni vengono lasciate comprendere senza però essere mai svelate in maniera troppo esplicita.
Brava!

Ehehehe! Hai fatto bene a specificare che si tratta di una long otherverse perché quell'informazione me l'ero proprio persa! XD
E, se devo essere sincera, questo fatto mi rende ancora più curiosa sulla tua ff! Sono lieta che tu l'abbia già finita di scrivere, così non correrò il rischio di non sapere come andrà a finire! *_*
Detto questo, passo alla recensione: il POV di Altair mi piace davvero tanto! Adoro questo personaggio, amo leggere storie con lui come protagonista ma il racconto in prima persona è il massimo! <3
Ragionando sugli eventi, credo che sia proprio da lui arrivare a farsi credere morto per poter svolgere un'azione a beneficio del Credo: nel senso, sacrificare tutto, ma proprio TUTTO per la causa. Sissì, è proprio un comportamento da Assassino con la A maiuscola!
Per quello che riguarda il nuovo personaggio, la cieca Amani, mi ha divertito molto quel suo modo di rimproverare l'ospite, di preoccuparsi per lui come se fosse suo figlio! <3
Mi piace anche come non tralasci nessun particolare, tipo il fatto che le guardie cittadine sono meno numerose a causa dei recenti disordini. Brava, si nota la cura che ci stai mettendo nello scrivere un buon racconto! -)
A presto, attendo con impazienza il prossimo aggiornamento! ^^

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Ciao! Ho letto qualche giorno fa il primo racconto conclusivo, Hope, e mi ero ripromessa di commentare, perché mi era piaciuto come avevi introdotto i personaggi (quello da me amatissimo, Altair e quello tuo originale, Angelica), ma nel frattempo hai pubblicato il prologo di questa storia quindi... eccomi qui! ^^
Immagino, da alcuni particolari, che l'inizio della storia si possa collocare verso la fine di AC, ma mi potrei anche sbagliare! Più che altro mi baso sull'ostilità che la protagonista ha notato tra l'Assassino e il Mentore. XD
Mi piace il modo lieve con cui narri la storia, quasi delle rapide pennellate che poi formeranno il quadro.
Aspetto l'aggiornamento, a presto! :-)

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Premetto che le battute finali mi hanno lasciata spiazzata ahahahahhaah complimenti! Innanzitutto vorrei dirti che hai una bella scrittura: semplice ma efficace, che riesce a soffermarsi bene sui particolari storici e non. Vorrei soffermarmi soprattutto su quest'ultimo punto, i dettagli storici: mi fa piacere che tu abbia fatto degli accurati riferimenti storici e che abbia "rispettato" la mentalità del tempo, ossia l'idea delle mogli che, pur di pesare meno alla famiglia, debbano sposare uomini ricchi. Anche l'attenzione che hai avuto nel fattore linguistico mi ha colpita, hai fatto bene a menzionare il fatto che sapere l'Arabo era importante - spesso è un fattore trascurato in questi generi di fic, ma bisogna sempre ricordarsi che l'umanità non parla tutta la stessa lingua! Poi sono anche una linguista e la cosa mi ha davvero colpita (yay, finalmente qualcuno che ne parla!).
Per quanto riguarda i personaggi: in genere non mi piacciono le storie con gli Oc, perché molte persone tendono a creare dei modelli troppo scontati, invincibili e bellissimi come delle divinità greche... in altre parole, perfetti! Peccato che spesso non abbiano un minimo di introspezione i caratterizzazione ben fatta. A conti fatti, nonostante abbia letto poco, il tuo personaggio mi pare molto ben caratterizzato e coerente con l'ambientazione, non esagerato e ben fatto. E poi eheheheh a me piace Altair, e devo dire che lo hai mosso bene!
Spero che tu continua a scrivere questa storia perché è abbastanza intrigante!

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Hola ^-^
premetto che di Assassin'd Creed non ne so assolutamente nulla, se non che il protagonista ha un cappuccio ahahah
Detto ciò, questo prologo mi ha fatto venire voglia di saperne di più.
I sentimenti nostalgici della protagonista sono perfettamente descritti, e non fatico ad immaginarmela su questo tetto, mentre malinconica guarda verso l'orizzonte.
La sorpresa finale del bimbo mi è piaciuta davvero (la chiamo "sorpresa" anche se magari è qualcosa di risaputo per chi ha seguito la storia).
Adoro la caratterizzazione reale dei luoghi e dei personaggi e ripeto, mi ha proprio incuriosito!
Parlando del lato tecnico e stilistico: il linguaggio è ottimo direi, scorrevole seppure non banale. La sintassi pure, i periodi e i paragrafi non sono né eccessivamente lunghi né eccessivamente corti: la giusta misura per un racconto di questo tipo!
Unico piccolissimo appunto: "con determinazione ERA RIUSCITA ad apparire un UOMO". C'è qualcosa che non va nell'accordo del genere > se la protagonista sta parlando di se stessa dovrebbe essere ERO riuscita, se parla del ragazzo ERA RIUSCITO.
Se invece sta parlando di un'altra ragazza mi scuso io, non sapendo i precedenti non capisco a chi si riferisca ;)

In poche righe sei stata precisa ed emotivamente perfetta!
Baci -Marti

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Il colpo di scena alla fine non me l'aspettavo, mi ha sorpreso!
È un prologo scritto bene, breve ma che incuriosisce il lettore. Personalmente non impazzisco per la narrazione in prima persona però secondo me tu l'hai gestita molto bene. La lettura scorre e non ci sono errori; insomma un bell'inizio :)

Ciao,
Sono tornata!
La tua OS mi è piaciuta quindi non vedo perché non dare una possibilità alla tua long.
Gli eventi riprendono più o meno dalla fine di "Hope" e lei la troviamo nuovamente sul tetto in attesa di un messaggio di Altair, della cui sorte non si sa nulla se non che è vivo; inoltre fa la sua entrata un nuovo personaggio che chissà perché non ispira molta fiducia e anche la gravidanza sarà sicuramente un elemento importante, o almeno credo.
Giustamente il capitolo - in quanto prologo è breve - perciò più che complimentarmi per lo stile scorrevole e lineare non posso fare, ma la storia vola tra le seguite senza ombra di dubbio.
Alla prossima!
_LestrangeMills_

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