Ma salve!
Non ho mai letto nulla di tuo, ma credo che dovrei cominciare visto che questa poesia mi ha positivamente sorpreso. Mi è piaciuto il lessico, come dire, raffinato ed elegante che hai accostato alle scelte stilistiche, non so, quando scorgo un certo labor limae - come direbbero Catullo e i νεώτεροι - non posso far a meno di apprezzare. La cosa che mi ha più colpito è poi come tu sia riuscito a lavorare così abilmente con una parola a mio parere che non è da sottovalutare, visto che seppur possa far nascere molti spunti, pochi secondo me - il tuo per esempio - sono efficaci ed esprimono al meglio il messaggio.
Tanto di cappello, Daisuke_

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Bella la tua storiella acrostica,molto originale e ben scritta...salvo che per un macroscopico errore: "si dice Assuefatta, non asuefatta" XD

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Buongiorno =)
Scusami se passo solo adesso, ma sono stati giorni pieni.
Ehm.... Wow, cavolo... è dannatamente bellissima.
Ok, sto leggendo così tante belle poesie sulla parola che ho suggerito che... non so, mi stanno facendo dubitare della mia, che poi non e che era tutto questo capolavoro.
La tua poesia, che poi sembra una piccola storia è qualcosa di incredibilmente romantico, dolce dove traspare l'amore in ogni più piccola parola.
Leggendo questa poesia mi è venuto in mente subito la scena e... poi non so come mai, ma il mio cervello l'ha trasportata all'interno del film "le pagine della nostra vita", non so se conosci il film, ma il tutto richiama a loro, ai due protagonisti.
Film tra parentesi che amo, come tutti quelli di Sparks, giusto per dire XD

"Inciampò sbadatamente sulla radice d'un vecchio albero.
Non potevo non notare quella sua buffa espressione imbarazzata.
Non potevo nascondere la felicità trapelata dalle mie labbra."

Questo verso ammetto che mi ha fatto ridere, più che altro perchè non so come mai, ma quando penso all'amore questa è una costante che mi porta a vedere quanto siamo impacciate, quando noi donne innamorate ci perdiamo. Ovviamente parlo perchè non credo di essere nè la prima nè l'ultima che ha fatto queste figuracce. Ricordo tanto bene l'inizio di quando ero fidanzata di quante cadute, sbandate facevo e quindi se per un verso è buffo dall'altro e anche molto tenero.
Ho amato questo verso perchè.. Beh, sa di quotidianità, sa di un momento romantico, di un momento dove tutto è possibile e dove si è felici.

"Oggi come fosse ieri, ricordo ancora quegli attimi splendenti,
Ripensando ai giorni vissuti, e ai sogni realizzati."

E poi, abbiamo un continuo, lui la aiuta a rialzarsi, ma non è importamene perchè loro sono insieme. Questo verso che ho sottolineato è stato perchè hai raccontato una sorta di prima, durante e dopo. L'ho letta in un'altra poesia questo "stile" è l'ho amato. Mi piace la tua scelta di originalità, come vuoi raccontare un'amore che resiste, che nonostante i mille ostacoli della vita è ancora lì, che da amore e prova amore.
Lo so, parlo da romantica, ma tutto questo è così dannatamente sdolcinato, che io lo amo. Beh, come dicevo sono una romanticona e quindi... è pane per i miei denti.

"Anni investiti, nel creare il nostro mondo,
Tra infiniti cieli e profondi mari,
Ancora tutt'oggi, innamorata come allora."

E poi il finale. Ammetto che lì l'ho vista così... Loro che si amano, passano una vita insieme, hanno dei figli, e dei nipoti e poi muoiono abbracciati e insieme. Non so perchè, causa anche del film e le tue parole mi hanno dato questa visione. Ho amato questo verso perchè traspare tutto l'amore che provano l'uno per l'altro, arriva al lettore e ritorna a loro per poi tornare da noi. Hai scritto qualcosa di originale, toccante, dolcissimo e romantico.
Io... davvero non so che dire se non... E'...STATO....BELLISSIMO.

Complimenti davvero... ho sognato, mi sono emozionata e ho amato attraverso le tue parole.

Alla prossima,
Claire

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Ciao Daron/Piccolo Lord/Requi *-*
Sai che non vedevo l'ora di leggere quest'acrostico e ora che ce l'ho sotto mano ne capisco il motivo: ogni tua poesia nasconde dentro sé un mare di emozioni e sfaccettature, tutte poste bene in ordine nonostante la brevità del componimento.
Ecco, tu fai una cosa per cui ti invidio tantissimo e che io non riesco a fare: racconti una storia in versi, con una trama ben definita, condita anche con qualche dettaglio ^^
Questo tuo componimento è dolcissimo e ricco di positività, racconta la nascita e lo svilupp di un amore. Non è estremamente romantico e per questo ti ringrazio, ma è equilibrato.
Inizia con una scena buffa e curiosa, che fa sorridere, ma poi andando avanti nella lettura ci si rende conto che questo episodio ha dato origine a qulacosa di grande e importante.
Mi è piaciuta tantissimo l'ultima parte, quando la protagonista richiama alla mente i ricordi di quel giorno e si rende conto di essere innamorata come a quel tempo!
Che tenerezza, hai composto l'acrostico in una giornata particolarmente bella e positiva? *-*
Complimenti, sei riuscito ancora una volta ad affrontare il tema egregiamente, restando nel tuo stile particolare :3
- Sciain ♥

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Ciao Requiem!

Riesci sempre a costruire delle storielle fantastiche, dei racconti che in sé esprimono perfettamente il senso della parola.

Hai descritto un momento bellissimo della fase del primo approccio, dell'innamoramento.

XD come ti è sembrato il cambiamento di sponda? Sei stato bravissimo nell'immedesimarti anche così!

Come sempre, fantastico!

-Bigin

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Buon pomeriggio Piccolo Lord Requiem, mi fa piacere apprendere che hai cambiato sponda durante la stesura dell'acrostico in questione, alla fine il "lupo in armeno" non era poi casuale XD
Fesserie a parte, mi è piaciuto un sacco.
Hai un modo di scrivere scorrevole e che fa nascere delle chiare immagini nella mente di chi legge: ho immaginato un ragazzo che inciampava e cadeva, una ragazza che lo aiutava a rialzarsi con un sorriso ironico ma dolce in viso... e da qui è nata anche un'altra immagine, ovvero quella astratta: qualcuno che, con amore, aiuta qualcun altro a rialzarsi dopo una brutta caduta a livello emotivo.
E questo non c'entra con l'amore di una coppia, perché l'amore è amore a prescindere dalla fisicità che può esserci tra le due parti.
L'amore è anche e soprattutto quello per gli amici, l'amore è quello che dà la forza a chi ci sta intorno di sorridere o di sfogarsi quando ne hanno bisogno.
Sei stato veramente bravo, Requiem, perciò non trovo più neanche le parole per dirti cosa mi passa per la testa.
So solo che hai parlato di sentimenti, hai descritto una scena - quindi costruendo una delle tue storie - e hai anche parlato di ricordi, di pensieri legati al passato.
Complimenti, non vedo l'ora di leggere il tuo nuovo acrostico ;)
A presto ♥
PS: stavolta sono stata una delle prime a recensire, visto? Così impari ù.ù XD

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Ciao requiem...che bella questa storia intrisa d'amore...ho gli occhi a cuore...complimenti davvero
Un bacio

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Requi,
hai poi ricambiato sponda o sei rimasto su quella nuova? Magari ti ci trovavi a tuo agio e non avevi voglia di tornare xD.
Passiamo alla poesia, sempre cosa buona e giusta ^-^
E' tanto dolce e bella la storiella che si legge dentro questo tuo nuovo acrostico. Mi ha fatto venire in mente diverse scene di anime visti in cui la ragazza si lascia trascinare dai sentimenti che inizia a provare per un altro personaggio. Nonostante si provi a restare calmi e a far finta di nulla, alla fine il sorriso, la felicità, escono fuori dalle labbra che è come se tradissero il vero intento della povera ragazza. Diciamo che in quel momento, se poi il lui della situazione fa qualcosa di particolare, nasce il momento fangirlante e tanto attesa di chi guarda **.
E tu quel momento lo hai fatto un po' avverare anche qui, perchè con un crescendo di emozioni, hai avverato ciò che io speravo: i due si sono innamorati e hanno passato dei giorni insieme, nel loro mondo, realizzando i loro sogni.
Sogni *-*
Ci sono sempre - almeno credo - degli alti e bassi ma la cosa più bella è superarli e capire, anche dentro i bassi, che non si può fare a meno di un'altra persona. Anche se ci sembra di essere arrabbiato o altro, tanto alla fine la si cerca lo stesso :).
Hai dato un bellissimo significato alla parola 'innamorata' e anche qui ho notato che hai saputo dosare bene il ritmo della frase con virgole e punti.
Il significato generale poi è molto romantico e dolcioso *-*


Fammi sapere se vuoi rimanere sull'altra sponda xD



-Han

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Ciao Daron!
Leggendo gli inizi delle recensioni ho notato che sei passato da Requiem a Requi a Piccolo Lord, e adesso Daron. Spiegami come fai a sopravvivere in questa gabbia di matti :D
Alloooora, MA QUANTO AMO QUESTI VERSI *-*
Hai saputo leggeralmente incantarmi, te lo assicuro!
Sai, all'inizio pensavo tu parlassi di qualche pittore famoso tipo Van Gogh, qualche pittore impazzito per via dei colori, invece il finale mi ha lasciato di sasso e mi è piaciuto immensamente! *-*
Molte volre i pazzi non danno a vedere che sono pazzi, spesso si dedicano a hobbies normali (come in questo caso la pittura), poi al loro interno nascondono un cuore malato, incapace di amare, e una mente appannata dalla follia.
È come se io con i miei versi abbia espresso ciò che uno psicopatico prova al suo interno, mentre tu hai raccontato la sua storia e l'hai preso in esame quasi dall'esterno. Mi piace il fatto che le nostre poesie possano essere associate in questo modo!
Complimenti davvero, sei statto bravissimo e originalissimo come sempre! :3
- Shine ♥

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Buon pomeriggio Piccolo Lord, come stiamo oggi? :D
Le offese non sono il mio forte, ma forse saranno il tuo dopo che avrai appreso come ti ho appellato fin da subito :'3
Intanto passo a farti dei complimenti, sperando che tu li apprezzi ;)
Ahahahahahahah, fesserie a parte...
Ehi ehi ehi ma... ho letto una storia nei tuoi versi, una storia che inizialmente mi faceva pensare a Van Gogh; mi sono chiesta: non è che Requiem volesse raccontare la follia che tutti hanno sempre attribuito a Van Gogh?
Ma no, a questo ci ha già pensato il sommo Caparezza, quindi poi ho capito che tu hai avuto un'idea ancora più originale... qualcuno di folle che ha ucciso e fatto del male, si diverte a dipingere all'infinito le scene di dolore da lui stesso create, come se non fossero neanche realmente accadute.
E wow, cazzarola ^^"
No davvero, ma sei proprio bravo eh... dov'era questo talento finora? Perché noi, popolo efpiano, ne siamo stati privati? No, è UN'INGIUSTIZIA, io mi rifiuto di accettarlo ù.ù
Boh, sono proprio ammirata, signor (Piccolo) Lord Requiem (dovresti cambiare nick su EFP ahahahahah), un mare di complimenti per te allora!
Alla prossima e continua a coltivare questa tua passione, mi raccomando, altrimenti vedi che ti faccio (oppure incarico Hanna di bastonarti, decidi tu) ♥

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Ciao Requi,
oh ma guarda avevi aggiornato da un po' e non ero ancora passata a recensire. Rimedio subito ^-^
La parola data da Kim non era, a mio avviso, per niente facile. Tu sei riuscita a renderla viva. Sai già che amo immaginare le cose quando leggo e, grazie alla tua 'storia', sono qui riuscita a farlo. Un uomo, rinchiuso in un'unica stanza - una prigione - è intrappolato, rinchiuso, e si appoggia su quell'unica sedia. Non sto a fare chissà quale strano commento poetico perchè non ne sono capace e non ne ho nemmeno le qualifiche, ma una cosa voglio dirla: il modo in cui hai parlato della sedia, accostando gli aggettivi 'unica' e 'apprezzata' ti fa un po' capire anche l'uomo. Lui ha solo quella sedia, anzi forse ha anche la stanza - che è amica - ma la sedia è ciò che al momento può sorreggerlo davvero ed è apprezzata proprio per questo.
Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto la sua psiche. Lui sa cosa ha fatto, ne è consapevole, lo ricorda, ma non se ne pente. Ricorda persino il suo sguardo anestetizzato nel momento in cui vedeva la famiglia sgretolarsi davanti ai suoi occhi...
Ah una cosa, ho sempre detto lui ma qui si parla di un 'essere' potrebbe essere qualsiasi cosa, genere ecc...
Credo che il viola, colore da te usato, per le prime lettere di ogni riga stia molto bene con il significato di psicopatico. Mi piace come colore e lo vedo molto bene qui ^-^
Mi ero appuntata diverse cose da dirti spero di avertele dett tutto o in alternativa so dove trovarti xD.
Ma prima di lasciare questa recensione, volevo anche scrivere che hai usato delle epsressioni che per il loro significato mi piacciono a prescindere, sono 'senza tempo' 'colori e suono' (è un bellissimo accostamento perchè noi siamo colori e suoni) 'anestetizzata vista' e 'obliterando'.
Ultima cosa, giuro che è l'ultima: se lui è talmente calmo nonostante la consapevolezza di quello che ha fatto e il pensiero che lo rifarebbe da capo, significa che è totalmente rilassato e cosa hai fatto tu per dimostrarcelo? Lo hai fatto addormentare sorridendo. Già quest dice ogni cosa...


Bravo Requi (senza emme)



-Hanna

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WOw....
Sono a dir poco stupefatta, ma non perchè non immaginavo che fossi in grado, ma perchè sei riuscito non solo a centrare la parola, ma hai raccontato una storia.
Di solito hai scritto dei versi più brevi, ma qui è stato un concertato di emozioni.
No, non ti sei fermato al semplice raccontare, hai dato al lettore una scena ben precisa, l'hai descritta in modo che il lettore si immaginasse essere lo spettatore e poi hai aggiunto tante emozioni.
Questa sfida mi ha permesso di conoscere nuove persone, nuovi modi di scrivere e mi ha permesso di leggere tanto e tante cose diverse pur se con la stessa parola.
Ma è incredibile vedere come tu da una parola che potesse essere generata per parlare di malattia nè hai descritto la luce che si vede in fondo a quel tunnel.
Hai trovato un'idea, l'ha scritta e hai lasciato che il lettore vi entrasse a far parte a piccoli passi.
Mi hai davvero sorpreso con questo componimento, con questa poesia che non ha solo raccontato una storia, ma mi ha fatto vedere quando una malattia/ uno stato d'animo possa avere altro oltre al fatto stesso.
Mi sono innamorata di ogni verso e davvero l'ho trovato originale tanto quanto incredibile.
Complimenti davvero *_*

Alla prossima,
Claire

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Ciao Requiem...mi è piaciuta molto questa poesia...mi sono immaginata il dipinto e tutto ciò che prova il protagonista... Complimenti davvero

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Offendimi pure...Ma questa poesia è stupenda *-*
Non so come tu faccia a creare dei racconti attraverso delle parole, hai una grande dote.
Mentre leggevo, immaginavo il quadro dell'episodio e con esso anche i sentimenti di nostalgia e disperazione che fanno da contorno.

BELLISSIMA. SUPERLATIVA.

Complimenti Requiem! Complimenti davvero.

-Bigin

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Saluti a lei, signor Requiem!
Ehi, ma... non saranno mica dei fuochi d'artificio? *-*
Sai che ti dico? Hai fatto un grande lavoro, veramente, questi versi mi sono piaciuti tantissimo!
Ti spiego intanto perché: in primis, perché sia io che te - e senza metterci d'accordo XD - abbiamo creato qualcosa di riferito al fuoco che è stato concreto, cioè abbiamo cercato di descrivere una scena concreta, qualcosa che il fuoco lo vede bruciare davvero.
E non è facile, sai? Anche io mi sono un po' incasinata, sia perché la parola era corta, vero, ma anche perché volevo dire tante cose e avevo paura di non scrivere abbastanza emozioni legate a ciò di cuii volevo parlare.
E tu sei stato bravissimo invece, visto? È questo il bello delle sfide: ogni cosa difficile ci dà l'opportunità di metterci alla prova e superare i nostri limiti.
Sei qui con questi versi e ci sei arrivato alla GRANDE!!!!
Adoro i fuochi d'artificio, anche se non sono più bambina, ma è proprio vero: ho dei bellissimi ricordi legati a questo spettacolo quando lo guardavo da piccola, ne avevo addirittura un po' paura XD
Be', tanti complimenti... ora ti voglio con la parola suggerita da me, che almeno è più lunga :P
Ahahahahah, sono bastarda forse, lo so ;)
Alla prossima e continua così che vai forte ♥

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