Ahahahhahahhahahahhahahahhahahhahahahhahahah ah lo sapevo! era rimasto lontano dalla nave apposta per esaurire il fuoco e farsi catturare... anche se il colpo di scena è sorprendente.
Alex: chissà a che gli serve il cuore di drago... e soprattutto un cuore di drago vero o delle brutte copie metalliche?
spero non quello vero, i draghi sono simpatici... non sempre, ma lo sono.
non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo
Dark

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Oh Beh... non mi sembra che il sostituto del primo cavaliere fosse poi tanto meglio... almeno il nostro Arandil non si è fatto catturare come... non so bene come definire Adam(perchè un dubbio è sorto nella mia testolina)
Alex e Marcus*All'unisono*: Diciamo pure nelle nostre.
si come volete.... dicevo che un dubbio mi stà divorando, ma spero di sbagliarmi (ho letto così tante volte Game of Thrones che vedo congiure ovunque XD).
Quindi non avremo solo un protagonista... ti dirò, la scena del combattimento aereo mi è piaciuta parecchio nonostante il Cavaliere si sia impegnato poco; (e questo mi riporta al dubbio) comunque la razza degli orchi non è mai stata la mia preferita, li ho sempre considerati un popolo belligerante, anche se degno di merito per quanto riguarda il senso dell'onore.
Gli umani purtroppo sono proprio come li hai descritti(ovviamente le eccezioni esistono) quindi solitamente preferisco gli elfi(anche se gli alti sono troppo "altezzosi"), soprattutto i silvani e gli scuri... ma la razza che solitamente preferisco di gran lunga è un po' particolare e purtroppo se ne parla veramente poco.
Alex: L'Andromeda è proprio una bella nave, da quanto ho potuto vedere...
Io avrei una piccola domanda, forse verrò fucilato per aver mancato il dettaglio.... Ariel è un lui giusto? e poi... si tratta di un'orco? (due domande probabilmente cretine ma... Alex: Perdonalo se puoi, certe volte non può farne a meno) Infine gli stili: grammaticale, del lessico e delle descrizioni è impeccabile.
Alla prossima,
Dark, Alex... (e anche gli altri)

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Questa storia promette molto bene, sono sicura che più andrà avanti più troverò sorprese. Ho adorato la descrizione fornita dall'orco nei confronti del cavaliere, rispecchia così bene alcuni elementi da me conosciuti che è praticamente impeccabile. Che dire? Il tuo stile mi piace, la grammatica è corretta. Aspetto con ansia il seguito c;

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Quindi è così che partirono le vicende del nostro Arandil, ora ci racconterà man mano come ha fatto a passare da "Sono determinato a fargli vedere che so fare" a... beh "sono in prigione e probabilmente mi butteranno a calci fuori dall'ordine" non vedo l'ora di conoscere qualcosa di più sul nostro protagonista e perchè no anche sull'ordine dei cavalieri! il tuo metodo di scrittura è molto fluido e vorrei veramente saper scrivere come te; ho notato qualche errore di distrazione tipo g in più o in meno

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E meno male che avevi detto che le scene d'azione ti riescono solo dopo estrema fatica! Non sembra proprio, è tutto così naturale che questo capitolo sembra stato scritto con una penna davvero tanto leggera da qualcuno che nelle scene d'azione si crogiola abbastanza.
(Ciao, eh) Alla fine sono riuscita a passare subito per vedere gli sviluppi della storia di Ariel. Tutto il combattimento contro il Drogoron mi ha tenuta con il fiato sospeso, e mi è sembrato di vedere la ciurma che si muoveva instancabile per l'obiettivo comune.
Alla fine, quando l'umano è stato portato al cospetto di Krugar, è stato descritto in maniera mirabile. Eh, sono una brutta bestia, gli umani. Avidi, manipolatori, incredibilmente furbi più che saggi. Certo molto diversi da Krugar e Ariel, che comunque è giusto che vedano così la "nostra" specie.
Sono curiosa di saperne di più su questo personaggio.
Complimenti per il capitolo!
_morgengabe

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Ciao, eccomi qui!:D
Non posso fare a meno di fare paragoni tra la tua ciurma e quella del mio Hauk. Anche qui abbiamo una coppia vincente, Krugar e Ariel al timone, che sembrano intendersela parecchio rispetto agli altri uomini della ciurma, tra l'altro variegata. Mi è parso di capire che ci sono veramente orchi e nani in questo equipaggio e che non sono solo nomignoli -
che siano gli scarti della società? Passando ai capitani, entrambi i nostri pirati sono fuorilegge, rifiutano gli schemi e i vincoli, e mi par di capire che anche il tuo orco combatte, in modo alternativo, le brutture di un mondo seviziato dalle illusioni e dalle mezze verità. C'è molta ironia in Krugar ma, al contrario di Jude, non ha raffinatezze(se così vogliamo chiamarle) verso chi lo circonda: sbraiti e schiettezza cruda in ogni poro. Mi sembra anche di capire che il comandante dell'Andromeda non vada per il sottile. Nel suo nemico non ha visto solo un uomo da distruggere, ma un aggeggio da poter usare a suo piacimento. Che voglia in qualche modo approfittare di questa sorprendente cattura?
Le informazioni sulla caccia alla Waahl - le balene volanti - e il fatto che la nave sia stata costruita partendo dallo scheletro di una di esse mi hanno incuriosito molto, stuzzicando parecchio la mia fantasia.
Persino le descrizioni finali del cavaliere misterioso - Adam, giusto? - sono state accurate e ben create; il commento finale preso dalla mente di Krugar mi ha fatto ridere e mi ha mostrato come il suo pensiero rozzo e diretto alimenti il fuoco di questo personaggio. Ho notato nelle tue storie che tendi molto a spiegarlo tu il personaggio. Il tuo modo di scrivere mi ricorda "il vecchio stile", ma devo confessare che non mi dispiace del tutto. Certo, preferisco che sia l'azione e la narrazione a farmi capire un personaggio, ma il modo in cui introduci i particolari non appesantiscono affatto la lettura, che comunque rimane sempre interessante, in questo capitolo più che mai.
Bellissime le scene di combattimento. Se non sbaglio, mi hai detto che fai una fatica immensa nel partorirle. Beh, io non la percepisco, il che vuol dire che fai davvero un ottimo lavoro. Mi sono piaciute tantissimo: sono elettrizzanti, caotiche, catturano il lettore e lo catapultano nel centro dello scontro. Anche questa descrizione del drago nemico è stata molto bella, completamente differente della precedente. Questo mi è parso un drago davvero grande, possente, eppure con i suoi difetti di velocità. Anche questo denota la differenza tra Arandil e Adam. Spero ci sia un confronto tra questi due; per ora mi sembra che il capitano non voglia far fuori il cavaliere, quindi siamo apposto:D
A presto!

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Ciao! questa è la prima volta che leggo qualcosa di tuo, ma devo dire che questo breve prologo mi ha incatenato alla storia e sicuramente non perderò la voglia di continuare a leggerla fino alla fine per vedere cosa sia accaduto al nostro "Mr. Incastrato", lo stile di scrittura è veramente...
Alex: intrigante e, direi impeccabile dal punto di vista grammaticale
Si... posso continuare?
Alex: Oh, scusa...
Inoltre, andrò a controllare il tuo profilo, e se ci saranno altre storie... mi impegnerò a leggere anche quelle.
alla prossima,
Dark

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Oh, oh... ho gongolato non poco nel capire finalmente l'ambientazione di questa storia. Sono ancora reduce dal tuo meraviglioso contest, e devo ammettere che mi piaceva l'idea di un mondo steampunk. Finalmente ne posso leggere di nuovo.
Ho adorato l'idea di un drago meccanico, il modo in cui hai miscelato un'atmosfera alla "Paolini" sommandola con un'atmosfera più fosca e tetra data dagli elementi steampunk. Mi piace questa commistione di passato e futuro, in un tempo fuori dal tempo, che rende unica questa idea. Davvero complimenti!
Anche questo personaggio non mi appare del tutto positivo(e come potrebbe considerato il capitolo precedente?!): Arandil è un ragazzo onorevole, che ama il suo compito e ne è completamente devoto; ma è accecato dal suo fallimento - che a lui pare insormontabile - e dall'invidia/competizione nei confronti di un suo collega. E' schivo, e la sua figura mi appare come esile e sfuggente, proprio perché viene scambiato molto spesso per una donna.
Il modo in cui hai descritto l'ubriachezza dell'uomo mi ha fatto sorridere, è stata molto realistica e divertente. Anche come Arandil ha esitato per un capogiro, molto ben fatta come scena.
Mi incuriosiscono molti elementi - come la nave volante e il pirata ricercato - credo che ne riserverà delle belle. Questo nemico: mi chiedo quale sia il suo scopo per i cieli, e se è davvero un nemico? E' lui che alla fine metterà nei guai il nostro cavaliere. Le leggende con cui imbastisci e alimenti i tuoi mondi sono sempre belle e affascinanti. Ottima anche l'idea che siano i cavalieri a costruirsi i loro draghi, e buono l'espediente della magia per legarli al loro volere, richiama sempre il mondo di Paolini ma mi ha ricordato anche il daimon di Pullman.
La descrizione del drago è stata perfetta, mi è sembrato di vederlo. Aspetto il seguito!
A presto!

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Ciao! Eccomi di nuovo qui, con un'altra recensione. Avevo appena aggiornato quando ho dato un'occhiata alla pagina principale solo per vedere che l'avevi fatto anche tu, quindi ho pensato di andare subito a leggere/commentare. Dunque, la storia continua in questo capitolo introduttivo, in cui ci viene presentato il protagonista, Arandil, rosso di capelli e abbastanza determinato a ottenere ciò che desidera: essere un Dragoron. Il problema è che ha commesso un errore, e qualcuno gli è sfuggito: un pirata, abbastanza scaltro da scaglionarsi da lui e dal suo drago e allontanarsi indisturbato. Adesso, Arandil vorrebbe ripagare questo "errore" e tornare a essere ciò che sente, smettendo magari di vivere in una catapecchia al riparo dagli sguardi di scherno e dalla vergogna.
Come premessa non c'è male: in questo capitolo hai presentato efficacemente il protagonista, le sue motivazioni, il suo obiettivo a breve termine, e hai parlato un po' dell'ambientazione, cosa che serve sempre per capire in che spazio il nostro Arandil si muoverà.
Mi è piaciuta molto la particolarità che i draghi si costruiscono: è un mondo Steampunk, quindi immagino che siano vere e proprie "macchine a vapore" che volano.
Complimenti per il capitolo! Alla prossima ^^
_morgengabe

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Ciao! Eccomi anche qua, ero curiosa, nell'attesa dell'aggiornamento alla storia che sto seguendo, di leggere qualcos'altro di tuo, quindi dato che ho del tempo libero ti lascio una recensione anche qui.
Questo prologo scorre veloce, non tratta certo un argomento "leggero" considerato che il nostro protagonista aspetta l'umiliazione estrema cui, con tutta probabilità, seguirà la morte, ma nonostante tutto si fa leggere con piacere.
Non sappiamo ancora bene quale sia la colpa del protagonista, anzi, meglio dire le cose come stanno: non lo sappiamo affatto. E' ipotetico pensare - visto che parla del fatto che lui non ha le "Mani lorde di sangue" e che ha "la coscienza pulita" - che sia stato una vittima degli eventi: utilizzato per qualche intrigo più grande di lui? Vittima? Capro espiatorio?
Chissà. Sono curiosa di scoprirlo!
Al prossimo capitolo
_morgengabe

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Eccomi anche qui, ti perseguitoXD
Passo solo per dirti che l'inizio promette una storia molto intricata, con un piano di corruzione e tradimento alle spalle.
Mi piace l'idea di partire dalla fine per narrare il passato, e anche l'uso della prima persona in questo caso è azzeccatissimo.
Un complimento va al lessico: tu invidi il mio ma non ne hai bisogno, ho visto termini che non conoscevo e che tu hai utilizzato ad hoc.
Il nostro protagonista sembra struggersi dall'idea di essere pronto e un'angoscia interna che lui identifica nel torto che subirà a posteriori, ovvero il ricordo che resterà di lui. E' un tarlo che non riesce a sopportare. Mi par di aver capito che è un uomo di mondo, dedito alla ricerca del piacere interiore e fisico, che ha avuto l'ardire di voler provare di essere degno di fiducia da parte di "amici" che già tengo d'occhio, non si sa mai.
Mi piace anche questo senso di antichità che trasuda dalla narrazione, proprio grazie anche a termini inusuali, e l'uso del latino nel titolo aumenta questo effetto. Stai utilizzando una tecnica narrativa antica e non più consueta; e questo mi incuriosisce:D
Terrò d'occhio anche questa storia.
A presto!^^

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