A parte qualche errore, il concept della storie è molto interessante. Ho notato che ti piace far svolgere le tue storie su due linee temporali diverse, il presente che finisce nei meandri più reconditi del passato. Mi piace. Ottimo.

Ciao!
Inquetante, davvero molto inquetante. La stele secondo me era egizia, forse perché la parola "sehemet" mi ricorda la dea della distruzione Sekhmet e tecnicamente avrebbe anche un senso con la donna che ha ucciso tutti come se fosse stata in uno stato di trance come la dea quando si trasforma in leonessa per uccidere. Chissà magari c'è un nesso?

~Stregattina

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