Ciao. Sono qui per lo scambio. Avevo scritto la recensione, e il mio computer ha deciso di spegnersi prima che io la inviassi, quindi eccomi a riscriverla.
Ho scelto questa storia perché è l'ultima pubblicata ed è senza recensioni, quindi ho pensato potesse fare piacere ricevere qualcosa.
E' scorrevole, si legge velocemente, è interessante, leggera, e fa sorridere.
La protagonista sembra in gamba, ha un carattere particolare, anche se credo che soffra molto per questi continui spostamenti per colpa del lavoro della madre. La vedo molto sola e per questo credo che si sia trovata in imbarazzo davanti a Melanie a scuola e per la stessa ragione ha reagito male quando ha incontrato Jack.
Lui pare il solito stronzo, che vuole essere un duro, ma che ha il cuore tenero. Per adesso non dice altro.
Scommetto che loro due faranno la guerra finché uno dei due non cederà.
A presto,
Dracula

Ciao, ho letto la storia attirata dal titolo, da buona amante dei drama asiatici, poi Ji Chang Wook in copertina ha fatto il resto XD.
Devo dire che in quanto a grammatica non scrivi male, anche se nel primo capitolo, che ti consiglio di rileggere, ho trovato qualche errorino.
A parte questo, ho trovato un po' surreale lo svolgimento della vicenda. Trovo difficile che un ragazzo sportivo di un metro e novanta non sia riuscito a schivare o bloccare il pugno di una ragazza che, anche se non è specificata la sua altezza, è sicuramente più bassa di lui. Mettendomi nei panni di Kim, penso sarebbe stato più logico cercare di colpire il ragazzo allo stomaco, perché raggiungere la faccia di un ragazzo così alto (190 cm sono tanti!!) significa alzare molto il braccio e far perdere al colpo sia forza che "effetto sorpresa". Diverso sarebbe stato un pugno contro il mento, un montante dal basso verso l'alto è già più plausibile, perché può rimanere "nascosto" agli occhi di chi lo riceve finché non raggiunge l'obiettivo. Poi non si capisce bene come i due ragazzi finiscano dal preside. Se Jake è andato a lamentarsi dal paparino allora è proprio un pappamolle, se altri hanno "fatto la spia" non capisco come un unico colpo innocuo abbia potuto scandalizzare degli adolescenti. Forse sono stati visti da un professore? Perché o Kim è una boxer e ha letteralmente "spaccato" la faccia di Jake e qualcuno si è fatto impressionare dal sangue, oppure, se i danni erano limitati come sembra (e come è logico pensare), non c'era ragione di una soluzione tanto drastica. Capisco che fosse funzionale allo sviluppo della storia il fatto che i due finissero in punizione insieme, ma il motivo non è abbastanza valido.
Inizialmente ho definito surreale la storia e il giudizio non si limita solo alla faccenda del pugno, altra questione fondamentale sono i tempi in cui si svolge la vicenda. In tre giorni si susseguono tanti "incidenti" senza che i due protagonisti abbiano avuto il tempo necessario per detestarsi effettivamente, o farsi semplicemente un'idea sull'altra persona. Questo vale anche per Mel, Kim accetta l'invito a dormire a casa sua come se fosse normale. È vero, è un gesto cortese invitarla, ma la naturalezza con cui dividono una stanza è più da "amiche di vecchia data" che non "tutor-novellina". Che poi, si può essere tutor al secondo anno? Non so...
Probabilmente se i capitoli fossero più lunghi riusciresti a spiegare meglio certi passaggi, inclusi quelli che ho citato sopra.
Poi è saltato fuori il nome di Hunter ed ho collegato subito ad Healer, ma anche qui non è chiaro per quale motivo Melanie (e i ragazzi che mettono in giro la diceria), abbia messo in relazione questo misterioso individuo con Kim. Perché ha dato un pugno al ragazzo stronzo? Veramente basta così poco??
Dopo quest'ultimo capitolo poi non posso fare a meno di chiedere: questa storia sarà una versione liceale di Healer ambientata in California?
So di essere schifosamente pignola, lascio una bandierina verde perché non è mia intenzione stroncarti, ma ti consiglio ugualmente di rivedere certe cose.
FatSalad

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