Caspita, nel momento in cui ho letto "Tu non sai cosa vuol dire perdere chi si ama" ho subito pensato "Non sai quello che dici...". Una reazione del genere era però un po' inaspettata, pensavo gli avrebbe spiegato la sua esperienza con la solita calma che lo caratterizza.
Mi ricorda un po' una parte che ho scritto qualche giorno fa in una mia storia in cui il protagonista, calmo e che non alzerebbe mai un dito su nessuno, viene provocato da una ragazza per qualcosa riguardante la ragazza di cui era innamorato e quindi lui finisce, esattamente come qui, per prenderla per il collo e quasi strozzarla, prima di accorgersi cosa stesse facendo e quindi fermarsi.
Io ho finito, alla prossima! ;)

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Vedo con piacere che abbiamo ripreso alla grande!
I pezzi cominciano ad incastrarsi e la cosa intriga ancora di più, soprattutto ora che sono tornate all'ovile anche alcune delle pecorelle smarrite. Sono proprio curiosa di leggere come procederà la storia.
Il dungeon smeraldo mi è piaciuto molto e l'ho trovato fantasioso, spcialmente il finale con Crigal e l'albero-Arconte; l'idea di comunicare con gli occhi è allo stesso tempo originale e calzante.
Il raptus di Niccolò mi ha lasciata completamente basita, davvero non me lo sarei mai aspettata e mi chiedo se porterà delle conseguenze e quali.
Avanti tutta!!!
(Recensione modificata il 20/06/2017 - 08:26 pm)

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