*Neanche a questo giro il caldo mi ha ucciso*
Ciao, carissima!
*Si nasconde sotto la sabbia per la vergogna*
No, non mi sono dimenticata. Ho avuto così tanto da fare che solo ora trovo il tempo di passare da te. Ma l'importante è che ci sono, no?
In questo capitolo vediamo entrare in scena molti personaggi. Finalmente compare Abby (che fa sempre un po' la parte della "madre insoddisfatta"). Ho apprezzato il modo in cui ce l'hai mostrata: forte e sicura di sè, ma alla fine si vede come tenga a Clarke. Avrei solo voluto vedere anche una piccola scena di loro due all'atelier: a mio avviso sarebbe stato bello e importante dato che è un filo conduttore dall'inizio della storia.
Passiamo oltre. AMO ALLA FOLLIA MARCUS KANE. Lo vedo un po' come quella figura paterna che tutti vorrebbero, e di cui in particolar modo Bellamy e Clarke necessitano. E' commovente vedere come abbia preso a cuore il giovane Blake e come faccia di tutto per aiutarlo; allo stesso modo prende sotto la sua ala protettiva Clarke, seppur non la conosca.
*Primo Bellarke fan della storia*
Passiamo ora ai fratelli Blake, vero centro di questo capitolo. Finalmente si sono riappacificati: ed era pur ora! La verità è che il loro legame è così profondo che non riescono a vivere bene finché non è tutto a posto.
(ADORO).
E' stato bello vedere come O' si sia sciolta, fidandosi di nuovo di Bell. Fino ad adesso non avevo davvero capito tutto il disagio che stava provando, ma questo capitolo ha chiarito molti punti: l'addio a Lincoln, ritornare in una città, dove, di fatto, si era sentita abbandonata dai suoi amici, il rapporto con il padre.
Geniale la scelta di inserire Indra in questo contesto; non vedo l'ora di leggere come si evolverà il rapporto tra lei ed Octavia.
Ne approfitto per farti i miei complimenti proprio a questo proposito: sto adorando il modo in cui introduci i personaggi, cercando delle ubicazioni che mantengano perfettamente il carattere di ognuno.
Rimanendo sempre su O', vediamo anche che finalmente si riavvicina alla sua comitiva: Murphy è una presenza costante nella vita dei Blake ed è bello vedere che anche il rapporto con O' sia rimasto lo stesso.
La mail di Lexa è stata straziante (per un momento mi sono sentita Clarke, vedi un po' tu...).
Mi è piaciuto tanto il modo in cui hai inserito la famosissima "Love is weakness" tramite la storia di sua nonna. Nonostante ciò credo che Lexa non sarebbe stata tanto "sottomessa": se avesse visto tanto disinteressamento da parte di Clarke non le avrebbe chiesto solo una pausa. In futuro mi aspetto comunque ancora qualche contatto fra di loro, perché sono sicura che non possa finire così.
Sono gasatissima per la questione del ballo! Divertente come ognuno abbia avuto reazioni alquanto inaspettate ma ne vedremo delle belle.
Un ballo Bellarke è d'obbligo, ti avviso ;)
Ultimo ma non ultimo: Raven sempre incredibile. Mi piacerebbe che facesse più parte della storia, che non fosse solo "un contorno". E' un personaggio troppo particolare per buttarlo lì nelle retrovie... pensaci :)
"...applicare l’arte alla vita, riuscire ad aiutare tramite essa, forse riuscire miracolosamente a cambiare l’esistenza di uno o più individui."
Grazie per quest'altra perla, davvero. Non so come farti capire quanto io sia grata ma spero che queste mie poche parole possa darti almeno un'idea.
Scusa per la recensione un po' confusionaria ma il caldo mi fonde i neuroni (?). Spero di poter essere più puntuale la prossima volta, ma anche se non fosse, non temere: la recensione arriverà sempre.
Ancora tanti complimenti Chiaretta!
Un bacio e a presto,
Federica. |