Ciao!
Mi dispiace che tu abbia di nuovo rallentato la pubblicazione di nuovi capitoli causa esami proprio ora che inizia la parte dolorosa. Non che di solito non sia un supplizio attendere che le tue celluline grigie partoriscano cosa fare, ma ormai sappiamo tutti che tu i limiti li mangi a colazione con il Nesquik u.u
Nella biblioteca di Nordri mi ci trasferirei molto volentieri, tenda compresa xD In questo sarei come Melwen – perennemente distratta e immersa in qualche tomo – anche se, indubbiamente, in questo pezzo è Zefiro a conquistare la tenerezza del lettore. E’ così…. fuori posto da far venire voglia di andare lì e fargli compagnia o portarlo via, visto che si capisce molto chiaramente che, se rimane, è solo perché ha capito che è l’unico modo per stare vicino alla sua amica.
Curioso, comunque, che la leggenda che la bambina sta studiando con tanta attenzione sia la stessa che la regina Eliria ricordava con tanta nostalgia all’inizio del capitolo precedente. Ti conosco, qualcosa mi dice che non è un caso, soprattutto perché non pensavo che Asiria esistesse veramente.
Fra l’altro, sono contenta sia rimasta. So che in realtà è solo un’esigenza di trama, ma davvero…. separare quei due così bruscamente sarebbe stato un trauma talmente profondo da superare la pila di quelli che mi hai provocato tu in questi anni u.u
Poi, la parte sulla preparazione della cerimonia, con Myria nelle vesti di mamma orgogliosa di Melwen. Un peccato che sia una maga perché loro due starebbero molto bene insieme e finalmente la donna potrebbe essere felice. Myria, Baldur, Melwen e Zefiro… non sarebbero una famiglia perfetta?!?
Vestiti bene, poi, sono tipo carinissimissimi… sembrano davvero Oberon e Titania. Veramente un bel segnale di speranza in un mondo che sta per essere dilaniato dalla guerra. Anche tutto il resto di Alabastria, del resto, sembra vestito a festa, pronto a passare una giornata piacevole al tempio con parenti e amici, ad ascoltare un re possente, che, in fondo, nel suo discorso, mostra di amare profondamente tutti, dal nobile al suo consigliere, fino al più piccolo e umile dei popolani. E per loro si è inimicato la terribile Regina Lyssandra, probabilmente senza sapere quanto alto sarà il prezzo che dovrà pagare per questo. Un prezzo intuibile fin dalle misteriose scosse di terremoto che incrinano la felicità della giornata.
E… niente, voglio Balor ed Eliria come re, la famiglia di cui dicevo prima e un corteo reale così bello tutti i giorni. Possibilmente con il principe ereditario che saltella in giro. Anche se dubito accadrà mai, visto che qualcuno sta attaccando la città. *sospira * passare dal tempio al campo di battaglia è durissimo. Sento già il sangue scorrere e le ossa spezzarsi, soprattutto dopo quelle colonne di fumo dall’aria inquietante che chiudono il capitolo.
Facciamo una cosa veloce e indolore, ok?
Vivi |