Ciao Sara! Era proprio da tanto che non leggevo la tua storia! Infatti (come Silvia) ho dovuto rileggere il capitolo precedente per immergermi di nuovo nel contesto della fan fiction. Ricordavo tutta la storia dell'amnesia ma mi ero persa qualche passaggio, anzi, sospetto che il capitolo precedente a questo punto non lo avessi neanche recuperato. Ma mi sono rifatta, dai, e li ho letti entrambi stasera uno dopo l'altro.
Dunque, le cose ad Alexandria sono più o meno come nel telefilm, solo che Carol non finge la sua spensieratezza e Daryl si trova sempre a disagio ma ha un motivo serio per restare (o in questo caso "tornare") tra le mura della comunità e quest'ultima cosa l'ho decisamente apprezzata.
Ho apprezzato anche che in Carol ci sia sempre questa sensazione che tra loro ci sia qualcosa di più rispetto all'amicizia, come se perdendo la memoria abbia però fatto emergere il suo inconscio, i suoi desideri più nascosti. Il fatto che non ricordi nulla di quello successo a Sophia mi spezza il cuore :'(
E ora cosa succederà? Daryl tornerà da solo o lo andranno a cercare (e in questo caso sono quasi sicura che Carol parteciperà alla spedizione)?
Passo a citare alcuni momenti che mi sono particolarmente piaciuti:
- "“Fallo tu. Mi direbbe di stare attento e mi guarderebbe con timore, non come…”
‘Prima’. " Potentissimo questo momento. Quel "prima" trasmette veramente tanto! Carol è forte e conosce i rischi del mondo "esterno" e soprattutto si fida di Daryl e Rick. Ha fiducia nella loro sopravvivenza, li conosce. A causa di questa amnesia invece, è terrorizzata. Questa cosa mi ha fatto riflettere. Credo che la Carol (diciamo così) "reale" continui ad essere terrorizzata da tutto, ma lo affronta e soprattutto lo sa tenere a bada! Questa è una cosa che deve recupere e spero lo faccia.
- "I suoi sogni erano agitati, vedeva Daryl che tornava solo per poi ripartire, oppure vedeva in giro solo la sua balestra senza però trovarlo da nessuna parte." Un'altra parte molto simbolica e che ho molto amato. Daryl che torna e poi riparte, Daryl che non sta mai sempre nello stesso luogo, Daryl che non si ambienta. Non so se volevi che significasse questo, ma io l'ho interpretata così. E poi la balestra, compagna inseparabile del nostro arciere, senza il suo proprietario. E' vero che negli ultimi tempi siamo stati abituati a vederlo senza la sua arma e tutt'ora non è l'unico a possederla, ma non ci possiamo fare niente, la balestra sarà sempre e comunque associata a Daryl, quindi Carol che la sogna senza di lui è un bruttissimo presagio!
Beh, penso di aver finito! Al prossimo capitolo (che spero arrivi presto).
Un abbraccio.
Carol (Recensione modificata il 04/07/2017 - 10:58 pm) |