E la sentenza? Non puoi concludere la storia, senza spendere almeno due parole sull'andamento del processo -- comunque, credo che Harlock avrebbe insistito per dare al piccolo il nome di Tochiro... Quanto al resto:
1) Si scrive 'poncHo', NON 'poncIo'...
2) Prima o poi recupererò gli altri anime del Leijiverse (compreso lo stesso CWZ), quindi correggimi se sto contraddicendo il tuo canone di riferimento, ma in "Galaxy Express 999" il pianeta di El Alamein è disabitato (nonché INABITABILE) da più di cento anni -- e comunque, la data dell'anime è palesemente sbagliata...
3) Capisco la soddisfazione, di far finalmente pagare all'ex Primo Ministro tutti i suoi errori, ma... lui Odhràn? Sul serio? Non fraintendermi, è sicuramente abbastanza meschino per essere coinvolto in quel progetto (e nessun altro poteva avere interesse a sbarazzarsi dell'ex equipaggio dell'Arcadia, facendo ricadere la colpa su Harlock oltretutto), ma è anche fin troppo incompetente per essere il Gran Capo dell'operazione (o qualunque cosa diversa da un pesce piccolo)...
4) Mayu sta cominciando ad assomigliare pericolosamente a sua nonna (la vecchia di Titano in "Galaxy Express 999" ha tutta l'aria di essere la madre di Tochiro)...
5) Ho trovato il duello fra Zero e il falso Harlock molto noioso, quindi forse dovresti studiare il Ciclo dei Corsari di Emilio Salgàri...
6) La storia dei mutaforma potrebbe spiegare la presenza della falsa Esmeralda nel manga originale (in cui la distruzione dell'Isola dei Pirati avviene in maniera diversa), anche se a questo punto mi domando cos'abbiano a che fare con le Mazoniane...
7) Harlock non mi sembrava così distrutto alla fine dell'anime -- anche se posso capire che due anni di solitudine in compagnia di un'aliena e un robot (non mi sembra di averlo visto scendere dall'Arcadia), più Tochiro che minacciava di spegnersi per sempre, abbiano provato il suo spirito... Eppure, Mime non sapeva sempre cosa gli passasse per la testa? Com'è possibile che non si fosse accorta del suo stato psicologico? E anche Tochiro: d'accordo che era mentalmente stanco, ma di solito in questi casi faceva rotta verso la Terra...
P.S. Per quanto chiaramente SBAGLIATA, la scena iniziale mi ha colto meno di sorpresa rispetto agli altri -- probabilmente perché ho letto il manga, che è un po' più per adulti rispetto all'anime (nulla di trascendentale [sono concetti che Matsumoto ribadisce in altre opere] ma, quando vedi Harlock e Mime concordare in un dialogo che, per sopravvivere nello spazio, devi essere pronto a uccidere l'avversario anche se sta implorando pietà, ti domandi che fine abbiano fatto quei due personaggi, ecco)...
(Recensione modificata il 01/08/2020 - 09:51 pm)

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Cara Elena, alla fine questa tua lunga storia, a mio giudizio un vero e proprio capolavoro, è giunta così alla fine...purtroppo, dico io, perché oramai ci avevi abituato a questi bellissimi gioielli di capitoli sparsi con oculata parsimonia come rare perle che arrivavano inaspettate a sorprenderci e deliziarci...che dire, il crossover tra Harlock e Zero era sicuramente vincente e anch'io ho accarezzato l'idea di proporlo e in parte l'ho sfiorato con il mio penultimo lavoro...anche l'idea di recuperare il personaggio di Hellmatia, e quello di una Mayu cresciuta (idea che è stata ripresa di recente da molti...) .
Quest'ultimo capitolo nel suo essere conclusivo è stato necessariamente a pieno lieto fine (ma io non sono per nulla contrario ai lieti fine!), ritroviamo l'Harlock di un tempo forse un po' più maturo e pronto ad affidare la propria eredità alle giovani generazioni (lo "zio" Harlock mi ha fatto proprio tenerezza...!) e ritroviamo ancora i due amici-avversari di un tempo pronti a riaffrontarsi con la stessa spacconaggine di un tempo...finale perfetto.
Ebbene, grazie, grazie ancora Elena per questa bellissima storia,spero di vedere presto altri tuoi lavori!
Florestan